LAIGUEGLIA. IL PRE-GARA DI TIZZA, SCARONI, ZANA, BARONCINI, GUALDI, OLDANI, BETTIOL, PICCOLO

PROFESSIONISTI | 28/02/2024 | 13:13
di Federico Guido

La stagione ciclistica italiana dei professionisti ha appena preso il via in Liguria (QUI la nostra diretta) e qui di seguito vi proponiamo 8 dichiarazioni pre-Laigueglia:


MARCO TIZZA (Bingoal)


«È stata una mia scelta fare così tante corse finora perché in primavera soffro di allergia e quindi vorrei correre un po' meno. Speriamo di fare bene oggi. Il Laigueglia mi è sempre piaciuto come corsa, ci sono sempre andato vicino, è la prima corsa in Italia, c’è tanto pubblico, speriamo sia una bella giornata! A livello tattico è una corsa che è sempre andata in un certo modo, risolvendosi nel finale e spaccandosi in discesa giù dal Testico. Penso che anche quest'anno andrà così. È una gara molto lineare che va sempre allo stesso modo. Quindi attenzione alla discesa: una volta che è passata quella, chi ha gamba fa la corsa su Colla Micheri. Non dovrebbe fare così freddo, pare che nel finale verrà fuori qualche raggio di sole...»

CHRISTIAN SCARONI (Astana)

«Sicuramente la condizione è buona, le aspettative sono alte e cercheremo di correre con attenzione. Sappiamo che oggi la squadra da battere è la UAE, ci sono grandi aspettative su di me, però una corsa non fa di me un grandissimo corridore, bisogna dare continuità ai risultati e quindi anche oggi darò il meglio. Speriamo tutto vada per il verso giusto. A livello generale sono contento dei risultati ottenuti finora perché non pensavo di partire così forte. Dalla programmazione che avevamo fatto si pensava di entrare in condizione per la Parigi-Nizza, lo sono già ora. Ad ogni modo non pensavo all’Algarve di andare così forte con quei corridori di qualità presenti, quindi speriamo che la condizione mi sostenga ancora per un po'. Da qui in avanti mi aspetta un calendario molto duro, con le classiche, il Giro d'Italia, il mio obiettivo primario quest'anno sarà provare a vincere una tappa al Giro e arrivare nelle condizioni migliori per provarci, però ogni gara si corre per vincere a mio modo di vedere. Oggi vogliamo vedere cosa fa l’UAE, che ciclismo vuole proporre oggi perché hanno una qualità di corridori molto alta e si muoveranno un po' tutti nel finale. Personalmente spero che la corsa possa venire dura, più dura di quanto si possa pensare in modo da avvantaggiarmi, però vediamo insomma.»

FILIPPO ZANA (Jayco AlUla)

«Sono appena tornato da un bel blocco di lavoro in altura, sono qui principalmente per aiutare i miei compagni. Vediamo come si svolge la corsa ma abbiamo due giovani come De Pretto ed Engelhardt che stanno bene quindi se ci saranno nel finale correremo per loro. Io non ho corso molto perché il mio obiettivo è il Giro d’Italia. Queste sono gare per arrivarci al meglio e in cui continuare quel percorso di avvicinamento che passerà poi da Strade Bianche, Tirreno, Tour of the Alps e Liegi. Un bel calendario insomma. Sono contento di come stanno procedendo le cose perché pian piano stiamo trovando la condizione.»

FILIPPO BARONCINI (UAE)

«Tutto bene, penso di essere in buone condizioni: dopo le prime due gare in Belgio le sensazioni sono buone e vedremo di dare il massimo anche oggi. Siamo un po' sfavoriti perché siamo uno in meno e quindi non sarà facile gestire la corsa per teneral lineare. Sono qui più per lavorare, però comunque spero di arrivare il più fresco possibile nel finale e vedere di fare del mio meglio per la squadra. Il mio obiettivo da centrare è far bene e arrivare prontissimo alle prime vere classiche belghe.» 

SIMONE GUALDI (Intermarché Wanty)

«È una grandissima emozione debuttare al Laigueglia perché comunque è la prima corsa in Italia con i professionisti. Cercherò di aiutare il più possibile la squadra e vedremo poi come andrà. Sono in buona condizioni ma comunque qua è un altro livello, anche se la gamba è buona non è facile però cercherò di fare il meglio. Cosa mi ha impressionato in queste prime uscite con questo tipo di corridori? Il grandissimo salto di qualità rispetto agli Juniores, difatti quest'anno sarò nella development dove sto facendo bella esperienza. I grandi obiettivi nella categoria superiore arriveranno più avanti. Oggi?  Lorenzo Rota è già qualche anno che arriva davanti e si sa che è un buon corridore, però vediamo strada facendo.»

STEFANO OLDANI (Cofidis)

«Le sensazioni sono buone, ovviamente il polso è un po' un’incognita nel senso che ho tolto per la prima volta il tutore in bici due giorni fa. Questo è un bel banco di prova per vedere come reagisce la mano e come sto fisicamente a livello generale. Se la mano reagisce bene e sto bene, proverò a fare la corsa. È molto bella, tecnica, impegnativa, nel finale ci vogliono le gambe come hanno dimostrato gli ultimi anni quindi sicuramente ci vuole gamba. Dopo il Laigueglia farò Tirreno, Milano-Torino, Sanremo e poi vedremo.»

ALBERTO BETTIOL (EF)

«Questo è un mese importante per me quindi ci tengo a far bene, cercherò oggi di fare del mio meglio ma sono raffreddato. Comunque è una gara molto aperta che si deciderà nel finale, dove arrivi già stanco quindi è una gara bella e aperta. Dopo farò Strade Bianche, Tirreno-Adriatico, Sanremo e poi tornerò in Belgio per fare le classiche fino alla Parigi-Roubaix.»

ANDREA PICCOLO (EF)

«Siamo qua per vedere un pochettino come sto. Le ultime sensazioni in Colombia erano buone, al Gran Camiño ho trovato una tappa col tempo brutto dove però volevo testarmi ed ero lì davanti. Sono curioso di vedere oggi come va a finire.»

Ricordiamo che c'è anche un nono corridore con cui abbiamo scambiato due parole: l'unico straniero della VF Bardiani

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il presidente dell’Uci è preoccupato per i corridori. Vanno troppo forte, troppo veloci. Le biciclette sono sempre più scorrevoli, le bilance troppo frequentate, le applicazioni pronte all’uso a dire quanto hai consumato e quanto hai diritto di integrare. È preoccupato...


Avete voglia di ciclismo anche a Natale? Accendete la tv su su Sky Sport 24 alle 13 del 25 dicembre e godetevi la "prima" del  docufilm «Tadej Pogacar, il campione della gente». Siete a pranzo a quell'ora? Beh, potete guardarlo alle 16.15...


Una grande novità, una bella occasione per godersi una settimana di vacanze attive al sole della Spagna pedalando con grandi campioni. Parliamo de «I Camp Micio Bike» che dall’1 al 7 febbraio 2026 propone una settimana di pedalate in Spagna, per...


Per Wout van Aert sono passati dieci anni dalla conquista del suo primo titolo mondiale a Heusden-Zolder e ieri il belga sembrava pronto per la sua prima vittoria stagionale sullo stesso percorso. Dieci anni dopo, la storia si sarebbe scritta...


Presentato ufficialmente a Kigali, il Tour du Rwanda 2026 bussa alle porte, collocato tradizionalmente ad inizio stagione, dal 22 febbraio al 1° marzo. Eccola, dunque, una recita ciclistica resa speciale dall’eco generata dal mondiale di fine settembre, anche se per...


Avete presente quelle formule che hanno in buona parte dato ossigeno puro al mondo dell’automotive? Perfetto, proprio quelle che vi permettono di ottenere un’auto e pagarla in comode rate con annessi molti servizi per poi decidere se tenerla o cambiarla senza...


Il più fulminante è sulla boxe. “Il pugile, barcollando, va all’angolo. Crolla sullo sgabello. L’occhio sinistro è chiuso causa ematoma grosso come un melone maturo. Con l’occhio destro guarda il suo secondo e gli domanda: ‘Come vado?’, Il secondo lo...


E’ passato qualche giorno dalla bella serata, anche conviviale di venerdì 19 dicembre che, da vari decenni, in prossimità del Natale, chiama a raccolta, nell’accogliente Centro Congressi Giovanni XXIII, esponenti di spicco  del ciclismo targato BG e provincia, con agonisti...


Ormai è diventato un classico dell'ultimo dell'anno. Per la 10a volta a Ca' del Poggio Innocente “Inno” Ciciliot organizza il Giro in bici dell'ultimo dell'anno radunando tanti amici per fare del bene. 60 km sulle Colline del Prosecco Conegliano-Valdobbiadene, patrimonio...


In 27 minuti e mezzo al telefono con Pier Augusto Stagi, il "capo di Pogacar" Mauro Gianetti affronta svariati temi inerenti non solo la UAE. Dalla ricostruzione del durante e del post-Giro perso da Del Toro alle scelte e alle...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024