VAN HOOYDONCK E UN FUTURO (ANCORA TUTTO DA SCRIVERE) CON LA VISMA - LEASE A BIKE

PROFESSIONISTI | 28/11/2023 | 08:14
di Francesca Monzone

Nathan Van Hooydonck era il compagno di squadra perfetto, sempre pronto ad aiutare i capitani, senza pensare mai alla fatica fatta. Nel 2023 per questo suo senso di sacrificio e per un addio alle corse causato da problemi cardiaci, Van Hooydonck è stato premiato anche in Belgio, dove il mese scorso ha ricevuto un riconoscimento importante al Gala van de Flandrien.


Per il belga il 2024 sarà un anno diverso e non le vedremo con la maglia giallo-nera in sella ad una bici al fianco di Van Aert e Vingegaard, ma la sua vita potrebbe comunque rimanere legata al ciclismo. Il belga ha partecipato alla presentazione del nuovo sponsor, Lease a Bike, che affiancherà la Visma per i prossimi anni e nonostante la sofferenza per una carriera da atleta finita, Van Hooydonck, vuole guardare al futuro con ottimismo.


«È stato molto bello rivedere tutti, ma anche molto difficile e doloroso. I ciclisti hanno ripreso ad allenarsi, il mese prossimo faranno uno stage e io non sarò con loro». Il ventottenne belga potrebbe rimanere nel team Visma- Lease a Bike con un ruolo diverso: e dal guidare una bici, potrebbe passare al volante dell’ammiraglia. «Ho capito  che se l'anno prossimo chiedessi a Merijn Zeeman di diventare un direttore sportivo, lui probabilmente mi darebbe questa possibilità. Questa sarebbe la dimostrazione di come questa squadra sia attenta a tutti i suoi uomini».

Sono molti i corridori che scesi dalla bici salgono in un’ammiraglia e per Van Hooydonck questo rappresenterebbe una continuità con il mondo del ciclismo.

«Penso che vogliano darmi questa opportunità perché ho sempre dato tutto per i miei compagni. Tutto quello che ho fatto, l’ho fatto perché per me questa era la mia squadra. Per noi era importante arrivare insieme alla vittoria e non era solo uno slogan deciso dall’ufficio marketing, ma lo abbiamo fatto perché ci credevamo. Io sono stato trattato come tutti i corridori della squadra e ho avuto le stesse cose che hanno avuto Van Aert e Vingegaard». Il belga vuole rimanere nel mondo delle corse, ma allo stesso tempo ha intenzione di dedicare del tempo a se stesso e alla sua famiglia e quindi, potrebbe attendere il 2025 per tornare nel ciclismo come tecnico.

«Voglio ampliare un po' le mie conoscenze e non non mi vedo nell’immediato impegnato a lavorare come team leader, ma mi piacerebbe lavorare rimanendo attivo. Voglio fare le cose che mi interessano e mi rendono felice e non voglio dover stare troppo tempo lontano da casa».

Per il momento Van Hooydonck non ha ancora deciso cosa farà il prossimo anno, ma per certo le porte della Visma - Lease a Bike per lui resteranno aperte e la possibilità di diventare un direttore sportivo della squadra più forte del mondo non è sogno e presto potrebbe diventare realtà.

Copyright © TBW
COMMENTI
Salute
28 novembre 2023 09:56 Albertone
L'importante e' che stai bene. Al resto, ci penserai.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Wout van Aert è appena rientrato dagli  Stati Uniti, dove  è stato impegnato per un tour promozionale che lo ha visto impegnato sia per Red Bull che per il produttore di bici Cervélo. Il belga negli USA si è rilassato...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


Due coppie separate da un solo punto e altre tre coppie pronte a far saltare il banco: la Sei Giorni di Gand continua a regalare grandi emozioni. Il belga Jules Hesters e l’olandese Yoeri Havik continuano la loro corsa di testa,...


Protagonista, soggetto e voce narrante di questa pubblicazione è un sempre giovane GIOVANNI “NINO” CERONI, nato a Imola l’8 aprile 1927, 99 anni la prossima primavera. E questo sito ha, varie volte, avuto motivo di ricordare “l’highlander Ceroni”, tuttora e...


Era lecito aspettarsi questa mossa e dopo aver creato una delle migliori selle in circolazione, ovvero la Nomad FC, arriva per Repente il momento di proporre la Nomad 3D, la versione con imbottitura stampata in 3D. Il marchio ha la sua strategia...


Torello Palmer, che tutti chiamano Brugola perché ha una chiave a brugola sempre in mano, è meccanico e vende biciclette, “di tutti i colori e di tutte le misure. Biciclette messe in fila sul pavimento, biciclette attaccate alle pareti, biciclette...


Il Tour de Pologne è ufficialmente - per il ventesimo anno consecutivo - parte del circuito WorldTour. La conferma è arrivata dopo la pubblicazione da parte di Union Cycliste Internationale (UCI) del calendario definitivo per il 2026. La storica corsa...


Fra le varie voci volte ad anticipare le tappe relative al percorso del Giro d’Italia 2026 che sarà presentato ufficialmente a Roma il prossimo 1° dicembre con il confratello (o consorella) Giro Women - sovente molto di più di semplici...


Tutto pronto in Sardegna, per la precisione a Terralba Marceddì (Oristano), per l’evento più importante dedicato al ciclocross che l’Italia ospiterà nella stagione 2025-2026: domenica 7 dicembre, infatti, si correrà la terza tappa della UCI Cyclo-Cross World Cup, il...


La data fatidica del 1° agosto ha dato il via al ciclomercato in vista della prossima stagione e tanti sono gli accordi già annunciati. Ecco i movimenti di mercato che hanno avuto per protagoniste le formazioni che faranno parte del...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024