LEFEVERE: «MOSCON E' UN BUON CORRIDORE, VEDREMO DI RIPORTARLO AL SUO MIGLIOR LIVELLO»

INTERVISTA | 10/11/2023 | 09:32
di Francesca Monzone

Patrick Lefevere non ha avuto dubbi e l’ultimo posto disponibile in squadra è andato a Gianni Moscon. Il numero uno della Soudal-Quick step, come ha spiegato alla stampa belga, voleva un uomo di carattere, capace di essere la persona giusta al fianco di Remco Evenepoel. «Ha solo 29 anni e la sua carriera non può essere assolutamente finita – ha spiegato Lefevere – In questo caso ho deciso di puntare su un corridore che ha carattere e non su uno, che come una pecora dice sempre di sì».


Moscon è un ragazzo di talento che, dopo aver corso con la Sky-Ineos, ha trascorso un biennio all’Astana senza successo e adesso per lui la Soudal-Quick-Step è un’occasione importante per dare una svolta alla sua carriera. «Quando ho saputo che avevamo ancora un posto libero per il prossimo anno, vari dirigenti mi hanno bombardato di corridori che non avevano ancora una squadra. Il manager di Moscon si chiama Giovanni Lombardi e più volte me l’aveva proposto, ma adesso mi aveva fatto sapere che era proprio un desiderio del ragazzo correre con noi e che forse avrebbe preferito smettere piuttosto che andare altrove».


Il trentino ha un carattere forte e qualche volta è stato proprio il suo modo di agire a causargli problemi, in particolare con la Ineos. «Conosciamo i suoi punti di forza e di debolezza, ovviamente. È abbastanza versatile e sappiamo che Gianni può correre bene le classiche, ma può anche tenere a lungo il passo nei grandi giri in salita. Viene dalle montagne e può tenere bene il ritmo in testa al gruppo ed è per questo che viene chiamato “trattore”. Mi piace!».

Gianni Moscon nel 2021 aveva disputato un'ottima Parigi-Roubaix arrivando quarto, ma nel biennio con l’Astana successi e piazzamenti non sono arrivati, sembrava diventato l’ombra di quel corridore forte che era alla Ineos. «In questo ragazzo c’è molto di più rispetto a quello che ha fatto ultimamente – Ha continuato Lefevere - Molte persone dimenticano che ha quasi vinto la Parigi-Roubaix nel 2021. I problemi meccanici che ha avuto in corsa gli sono costati la vittoria».

Lefevere in passato aveva già dato un’occasione di riscatto a Cavendish, che nell’ultimo periodo con lui ha portato 15 vittorie importanti, e per questo pensa che anche l’italiano potrà dimostrare il proprio valore. «Chiamatelo scenario Cavendish, scenario Moscon o Lefevere, potete chiamarlo come volete, ma vedo un buon corridore e cercheremo di riportarlo al suo miglior livello. Ha solo 29 anni e non può essere ancora finita la sua carriera. Nel 2022 ha avuto un Covid grave e per un attimo si sono temuti problemi cardiaci, ma si è visto che era un falso allarme. L'anno scorso si è rotto la clavicola. Speriamo di poter dare una svolta a tutta questa sfortuna».

Moscon purtroppo, ha messo in mostra dei lati negativi del suo carattere e per questo, in alcuni momenti della sua carriera non è stato molto apprezzato nel gruppo. Poi tutto è rientrato e il trentino ha dimostrato di poter essere un corridore ben affiatato con i compagni e di seguire le regole del gruppo.
«Non gli è più permesso fare certe cose, ma è sicuramente un personaggio e talvolta lo preferisco a una pecora che obbedisce agli ordini. La sua reputazione gli è un po' a sfavore e quindi tutto quello che fa è subito sotto una lente di ingrandimento. Ma se non sbaglio è già passato del tempo da certi episodi e non mi sembra che ce ne siano stati altri. Penso che questo ragazzo potrà darci tanto».

 

Copyright © TBW
COMMENTI
gianni moscon
11 novembre 2023 15:51 GIOGIO 75
Giuste considerazioni di Lefevere. E aggiungo io , dal 2016 al 2021 da campione a servitore senza gloria. spero tu scriva un libro per farci sapere veramente come e' andata la tua carriera.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Se oggi Edoardo Agnini è in sella a una bicicletta da corsa il merito è del cugino Paolo Panelli omonimo del celebre attore comico e conduttore televisivo italiano. "Inizialmente facevo nuoto poi all'età di 9 anni mi è garbato andare...


Spesso siamo portati a pensare che il pedale sia un oggetto definito che non può cambiare, insomma, un elemento della bici che è arrivato a tutti gli effetti al suo massimo sviluppo, giusto?Le cose non vanno così, infatti, questo ragionamento...


Nell'intervista doppia che abbiamo realizzato con lui e Mattio ai corsi per i neoprofessionisti a Milano, Alessandro Borgo mostra l'attitudine di chi, non ancora ventunenne ma già forte di classiche e maglia tricolore tra gli U23 (oltre che del ruolo...


Che tu preferisca camminare o pedalare, l’appuntamento più atteso è quello di domenica 14 dicembre a Bonferraro di Sorgà con la “PEDALATA e CAMMINATA di NATALE” organizzata da Alé Cycling e da DMT. Iscriviti ed unisciti al gruppo per celebrare...


Garmin annuncia l’atteso Garmin Connect™ Data Report 2025,  che evidenzia le tendenze generali di fitness e salute degli appassionati Garmin di tutto il mondo. Da metriche come lo stress medio e i passi giornalieri, all'aumento delle attività registrate, le informazioni fornite dagli...


Un anno di lavoro, di corse, di fatica, di lacrime, di dolore e di gioia. Un anno intenso, costellato da grandi emozioni, un anno da rivivere attraverso le immagini di Silvano Rodella, uomo che ama il ciclismo e lo racconta da...


Dopo la presentazione ufficiale del Giro d’Italia di lunedì a Roma è stata accolta con entusiasmo la conferma della tappa di Alleghe, in programma venerdì 29 maggio, quando le tinte rosa torneranno ad emozionare la località bellunese con l’arrivo...


Jay Vine è il miglior ciclista australiano del 2025. L’atleta della UAE Team Emirates – XRG, che  ha da poco festeggiato i trent’anni, ha conquistato l’AusCycling Awards coronando così un’annata che lo ha visto protagonista sia con la maglia della...


Rispettando una tradizione ormai consolidata, il mese di dicembre per il ciclismo marchigiano è dedicato alle varie feste di fine stagione: un momento di incontro per atleti, tecnici, dirigenti di società e quanti hanno contribuito a promuovere e far crescere...


A Fausto Coppi, il Bar Coppi, sarebbe piaciuto. Bar: si mangia e si beve, colazioni e aperitivi, salato e dolce, panini e torte, piatti regionali e tradizionali, vini selezionati, a metà fra l’enoteca e l’osteria, tavoli dentro e fuori. Ciclofficina:...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024