BELGIO, I NUMERI UNO DEL MONDO SOGNANO UN 2024 D'ORO

PROFESSIONISTI | 23/10/2023 | 08:11
di Francesca Monzone

Si è appena conclusa la stagione su strada e la nazione più forte del 2023 è stata il Belgio che - con 75 podi, 126 top five e 229 top ten - si conferma una potenza assoluta nel ciclismo.


Anche se nessun belga è nei primi tre della classifica del World Tour, dove al primo posto troviamo Tadej Pogacar, seguito da Jonas Vingegaard e Primoz Roglic, per numero di punti il Paese dei fiamminghi e dei valloni si piazza davanti a tutti. Così troviamo Belgio primo con un totale di 22.800,71 punti, seguito da Danimarca a 18.669,98 punti, Slovenia 16.501,34 e Gran Bretagna con 14.171,94 punti. L’Italia in questa classifica è ottava con 11.621,9 punti, mentre per quanto riguarda i nostri atleti, Filippo Ganna è il primo azzurro, al quindicesimo posto della classifica UCI.


Il Belgio è primo in particolare grazie ai successi di Evenepoel, Van Aert, Philipsen e De Lie, che  sono tra i primi quindici della classifica generale individuale. Ma va detto che tutti i 22.800,71 punti, sono arrivati grazie alle tre formazioni del World Tour Intermachè, Soudal-Quick Step, Alpecin – Deceuninck e poi la Lotto-Dstny, che troviamo tra le migliori quattordici al mondo. Anche in questo caso l’Italia è penalizzata perché non ha una squadra nella massima categoria. Analizzando sempre i punteggi del Belgio, bisogna sottolineare che quest’anno ha dimostrato più che mai di non essere più il Paese che aveva ambizioni di vittoria nelle corse di un giorno, ma di essere capace di vincere nei grandi giri, anche in quelle tappe che sono destinate a uomini di classifica con caratteristiche di scalatore. La Vuelta quest’anno infatti, non verrà ricordata solo per il successo della Jumbo-Visma, ma se prendiamo in esame la terza frazione con arrivo ad Arinsal, troviamo Evenepoel sul gradino più alto del podio, ma anche il ventenne Uijtdebroeks in ottava posizione e il ventisettenne Cras al tredicesimo posto. 

Guardando agli atleti migliori bisogna comunque dire che in Belgio c’è il campione del mondo a cronometro Evenepoel, che da solo ha portato a casa 13 vittorie e Van Aert, anche se in questa stagione che non è stato tra i migliori, tra i suoi 5 successi può vantare la vittoria alla E3 Saxo Classic e molti piazzamenti. Decisamente meglio è andata a Jasper Philipsen, che nella sua Alpecin-Deceuninck ha portato 19 vittorie (è il plurivittorioso della stagione) di cui 4 ottenute al Tour de France.

Il Belgio è stata la nazione più vittoriosa e il prossimo anno vuole puntare ancora più in alto: Van Aert che come obiettivo principale ha messo Giro delle Fiandre e Parigi-Roubaix, oltre alle tappe del Tour de France con Philipsen e Remco Evenepoel vuole far bene in un grande giro. Ma se questi corridori li vediamo correre con maglie diverse durante l’anno, non dobbiamo dimenticare che il 2024 sarà l’anno Olimpico e che con la maglia della nazionale vogliono conquistare la medaglia più preziosa.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Teatro di Rivanazzano Terme ospita venerdì 21 novembre alle ore 21 “Strade nere – L’Africa che pedala”, serata di narrazione e musica ispirata al libro Strade Nere di Marco Pastonesi, pubblicato da Ediciclo Edizioni. Un racconto dal vivo che attraversa il ciclismo...


Beh, per un ciclista che ha corso per 25 anni in bici, di cui 12 anni da professionista, rimanere senza bici è come una beffa. Ad essere preso di mira dai ladri è Sacha Modolo, 38 anni, come Monica De Gennaro,...


Sono state presentate questa mattina al Ristorante Rino Fior di Castelfranco Veneto (Tv) le novità de "Il Fiore d'inverno" il tradizionale premio castellano che sarà consegnato il prossimo 1° dicembre al Teatro Accademico. La 26a edizione del Premio ideato e...


Elemento SE è un casco che non ha davvero bisogno di presentazioni e l’edizione speciale realizzata con MAAP riesce ad offrire un design grafico sorprendente e caratteristico. Ventilazione e comfort all’avanguardia si uniscono ad una aerodinamica sofisticata per un prodotto che è già...


Stephane Heulot sarà il nuovo team manager della TotalEnergies ed è destinato a prendere le redini del comando da Jean René Bernaudeau. Quest'ultimo nel 2026 compirà 70 anni e più volte ha manifestato l'intenzione di fare un passo indietro dopo...


Cristian Scaroni è stato l'unico italiano quest’anno a vincere una tappa al Giro d'Italia: si è imposto a San Valentino (Trento), tagliando il traguardo mano nella mano con il compagno di squadra Lorenzo Fortunato. Quarto al campionato europeo e vincitore...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


A casa di Michele Gazzoli ci sono tantissimi motivi per essere felici. In primis perché tra qualche mese diventerà papà di una bambina insieme alla compagna Cristina Andriotto, che lavora nel settore marketing di RCS Sport ed è figlia del...


Quella che per anni è stata "la Colpack" adesso è la MBH Bank Ballan CSB, batte bandiera ungherese (benché sia affiliata anche alla Lega Ciclismo dell'On. Pella) e sta per intraprendere la prima stagione come Professional. Nei giorni scorsi abbiamo...


Davide Piganzoli è il futuro del ciclismo italiano. Valtellinese di Morbegno, 23 anni, è cresciuto nella Polti VistMalta di Basso e Contador e adesso lo attende il salto nel World Tour al fianco di Vingegaard e Van Aert nella Visma-Lease...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024