TOUR 24. ANTICIPAZIONI: DA PINEROLO A VALLOIRE, TORNA PLATEAU DE BEILLE, TAPPONE CON COL DE LA BONETTE E ISOLA 2000

TOUR DE FRANCE | 16/10/2023 | 08:21
di Francesca Monzone

Sarà un Tour de France dal sapore speciale, quello che il prossimo 25 ottobre sarà svelato al Palais des Congrès di Parigi, quando Christian Pruhdomme, numero uno di ASO, mostrerà al mondo intero l’edizione numero 111 della corsa più importante al mondo. La Grand Depart è dedicata all’Italia, per celebrare i 100 anni dalla prima vittoria di un italiano alla Grande Boucle: Ottavio Bottecchia che nel 1924 indossò la maglia gialla dalla prima all’ultima tappa. Sarà una grande partenza dedicata a Gino Bartali e alla sua Firenze con la frazione di 205 km che dal capoluogo toscano porterà la corsa gialla a Rimini. La seconda frazione sarà un omaggio a Marco Pantani con i 200 km da Cesenatico a Bologna e poi si salirà in Piemonte per rendere un saluto a Fausto Coppi ma anche a Vincenzo Nibali ultimo vincitore italiano della Grande Boucle nel 2014 e che a Torino nel 2016 conquistò il suo secondo Giro d’Italia. Il primo luglio da Piacenza  si arriverà a Torino dopo 225 km e il giorno dopo da Pinerolo si entrerà in Francia, con il traguardo a Valloire. L’arrivo finale della corsa a causa delle Olimpiadi non sarà a Parigi, ma a Nizza sulla Costa Azzurra, con una cronometro individuale che vedrà i corridori prendere il via da Monaco. Il percorso ancora non è stato svelato, ma le indiscrezioni sulla stampa francese sono veramente tante e già dallo scorso agosto è iniziato il toto-Tour dove sindaci, appassionati e media, insieme hanno ipotizzato quello che sarà il percorso della corsa gialla nel 2024. Jonas Vingegaard, Tadej Pogacar, Remco Evenepoel e Primoz Roglic saranno le stelle della corsa e una cronometro individuale nel finale, potrebbe sconvolgere la classifica generale nell’ultimo giorno di gara.


Di questo percorso conosciamo già le prime tre tappe e con gli arrivi a Rimini e Bologna per attaccanti, mentre Torino sarà per i velocisti, la ventesima frazione sarà in montagna con finale al Col de la Couillole e per finire ci sarà la cronometro individuale di 35 chilometri tra Monaco e Nizza. La quarta frazione dovrebbe vedere il primo arrivo in montagna con il traguardo a Valloire e poi la corsa dovrebbe andare verso Nord-Est con due giornate dedicate ai velocisti con gli arrivi a Mâcon e a Digione. La settima frazione invece potrebbe essere una cronometro a squadre o individuale da Dijon a Prenois. Mentre l’ottava e la nona tappa dovrebbero arrivare rispettivamente a Châtillon-sur-Seine e Troyes.


Il primo riposo si farà lunedì 8 luglio e il martedì si partirà con la seconda settimana di corsa e la frazione da Orléans a Saint-Amand-Montrond, arrivando a casa di Alaphilippe. Le frazioni 11 e 12 saranno sul Massiccio Centrale. Il mercoledì si arriverà alla stazione sciistica a Le Lioran e il giorno dopo il traguardo sarà nella Garonna a Villeneuve-sur-Lot. Il weekend della seconda settimana sarà molto impegnativo con l’arrivo dei Pirenei. Il sabato si arriverà a Pla d'Adet (10 km al 8,9%) e domenica a Plateau de Beille (15 km al 7,7%, nella foto), che non viene affrontato al Tour dal 2015.

Il secondo giorno di riposo si dovrebbe fare lunedì 15 luglio a Narbonne nell'Aude. La terza e ultima settimana ripartirà dunque, martedì 16 luglio e dovremmo avere la frazione con arrivo a Nîmes, che favorirà i velocisti e dovrebbe portare la corsa in direzione delle Alpi. Il mercoledì i corridori potrebbero iniziare le salite e con la frazione numero 17 con probabile partenza da Saint-Paul-Trois-Châteaux  e arrivo a Super-Dévoluy, mentre il giorno dopo sarà la volta dell’arrivo a Barcelonette, sulle Alpi dell’Alta Provenza. La tappa regina sarà la diciannovesima e secondo diverse indiscrezioni, i corridori percorreranno il Col de la Bonette (23,5 km al 6,8%), che con i suoi 2802 metri d’altitudine è il passo più alto d'Europa, e che non  appare sul percorso della Grande Boucle dal 2008. La tappa, che si aprirà con il Col du Vars, si concluderà con tutta probabilità a Isola 2000.

Dalle anticipazioni e indiscrezioni il Tour de France 2024 sarà ancora una volta straordinario, ma per avere conferme o smentite su questo percorso, bisognerà aspettare il 25 ottobre, quando sul maxi schermo del Palais des Congrès di Parigi, Christian Pruhdomme mostrerà a tutti il percorso della corsa più seguita al mondo.

Copyright © TBW
COMMENTI
Plateau de Beille
16 ottobre 2023 10:47 Arrivo1991
Una bella salita, menomale viene reinserita. Si preannuncia un grande Tour, come sempre

@ bullet
16 ottobre 2023 17:01 Cicorececconi
Come non darti ragione. Il Tour comanda su tutto

Chilometraggio
16 ottobre 2023 21:17 Miguelon
Che piacere leggere questi chilometraggi. Il ciclismo è sport di resistenza. E la corsa la fanno i corridori. Se vogliono accendere subito una tappa di oltre 200 km lo fanno senza problemi.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Non si conosce ancora la data della presentazione ufficiale, ma si susseguono le indiscrezioni sul percorso del prossimo Giro d’Italia. E ad affascinare, come è naturale che sia, sono soprattutto le tappe di montagna. Una delle frazioni più attese sarà...


Tutti dal “toro di Scandicci”, per una piccola grande rimpatriata. Un'improvvisata così tanto per fare e la promessa di ritrovarsi, magari tra un po', con tutti gli ex Saeco, con tutti quei fantastici ragazzi che hanno attraversato il mondo in...


La Cofidis annovera per le prossime due stagioni il ventiduenne scalatore italiano Edoardo Zamperini. Campione italiano Under 23 nel 2024, Zamperini ha militato in questa stagione nella formnazione Devo della Arkea B&B Hotels disputando anche diverse corse con il team...


Le 36 corse World Tour disputate in stagione hanno prodotto, complessivamente, 175 vittorie individuali, considerando gli ordini d’arrivo delle prove in linea (21), i risultati delle singole frazioni (139) e le classifiche finali delle gare a tappe (15). Sono stati...


Dopo aver annunciato 8 ingaggi nelle scorse settimane e 5 rinnovi l’altroieri,  il Team Polti VisitMalta comunica oggi il prolungamento contrattuale di 4 esperti corridori italiani: si completa così un roster da 24 atleti. Firma fino al 2027 per Mirco Maestri, che festeggia i...


Quest’anno ha segnato il ritorno alle corse su strada di Pauline Ferrand-Prévot e, conclusa la stagione, la regina del ciclismo francese ha tracciato il bilancio del suo 2025 concedendo un’intervista ai colleghi di Marca. Qui di seguito i temi principali...


Dopo qualche anno di pausa, Colnago è pronta tornare in pista. Al Lee Valley Velodrome di Londra l’azienda milanese ha presentato la sua nuova creatura, la T1Rs, in configurazione Endurance/Sprint oppure da Inseguimento-TT, pronta a sfrecciare in ogni velodromo, a...


Un vero e proprio restyling, per affrontare nuove sfide, sempre più stimolanti, come da DNA di Federico Zecchetto, uomo schietto e diretto, poco incline a parlare, ma a fare. Quindi, si continua a fare, ma con una squadra nuova, profondamente...


"Il paradigma dell'alimentazione nel ciclismo per fortuna è cambiato rispetto a quando si pensava più che altro a trasportare sulla bici un corpo più leggero possibile. Quando si è capito che gli standard di allenamento erano di dominio di tutti...


La difficile fusione tra Lotto e Intermarché-Wanty ha bloccato il mercato da settimane e, a quanto pare, molti corridori hanno il loro futuro in bilico. Mentre i due team del Belgio stanno facendo i conti dei corridori dopo la loro...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2025. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO
Dieci candidati, tocca a voi assegnare il Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024