
Dopo il forzato lockdown 2020, torna “Il Giorno della Scorta”, deciso per la 29ª volta dal G.S. Progetti Scorta e dal suo Presidente Silvano Antonelli, per non rinunciare mai alla ricerca della migliore sicurezza possibile nel ciclismo su strada.
Un appuntamento celebrato nelle ridotte condizioni che lo stato pandemico ancora impone come la difficoltà a programmare per tempo e per il numero limitato di partecipanti possibile nei normali spazi a disposizione.
Settanta ospiti possibili, compresi i soci, per una mattinata dedicata all’approfondimento di temi quale quello della sicurezza, ricavabile da un corretto ed intelligente rapporto tra organizzatori ed istituzioni, frutto della cultura della responsabilità, di appropriati percorsi formativi, capace di promuovere anche un volontariato apprezzabile per competenza e credibilità oltre la propria generosità sportiva e sociale.
Ad ospitare “Il Giorno della Scorta” sarà il Centro Sociale “Le Rose” di Ravenna, che nella domenica del prossimo 19 dicembre potrà orgogliosamente mostrare la propria sede recentemente ampliata e messa nuovo, nonché la capacità di fornire ai partecipanti un gustoso e sobrio pranzo sociale.
L’appuntamento, come tradizione, sarà anche sede dell’assegnazione del “Premio Sicurezza”, unico nel suo genere, dedicato a società o persone che nel corso degli anni abbiano mostrato impegno, continuità e concretezza di risultati per la sicurezza nelle gare ciclistiche. Non importa quanto importanti, ma che importante sia l’esempio dato.
Il vincitore del Premio così come i protagonisti più autorevoli che porteranno il loro contributo ai temi della giornata, saranno gradualmente svelati nelle prossime settimane.
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