EUROPEI 2021, BARONCINI: «NYS MI HA SORPRESO». ZANA: «SIAMO TRA I PIÙ FORTI»

DILETTANTI | 11/09/2021 | 13:42
di Carlo Malvestio

Gli azzurrini ci sono e si fanno vedere. Nella prova in linea U23 dei Campionati Europei in Trentino 2021, i ragazzi di Marino Amadori hanno corso quasi alla perfezione. L'obiettivo era fare corsa dura e ci sono riusciti, Gabriele Benedetti ha fatto saltare la squadra spagnola con il suo attacco a 60 km dall'arrivo, Gianmarco Garofoli ha dato continuità all'azione italiana svolgendo un lavoro encomiabile, Edoardo Zambanini si è inserito nel pericoloso tentativo che ha visto Lennert Van Eetvelt fare la differenza, e poi Filippo Baroncini e Filippo Zana sono arrivati a giocarsi le medaglie dopo aver attaccato sull'ultima salita di Povo.


Alla fine Baroncini si è portato a causa una bella medaglia d'argento, anche se il rimpianto per aver visto la maglia così vicina c'è: «Sono uscito per primo dall'ultima curva, sapevo che era fondamentale, ma Thibau Nys è stato più forte con un picco di potenza davvero incredibile. Sinceramente non sapevo fosse così veloce. Peccato perché in salita era rientrato proprio negli ultimi metri. In generale, come Nazionale, era difficile muoversi diversamente, perché in salita c'era comunque un asso come Ayuso. La medaglia è comunque una bella soddisfazione, anche se la maglia di campione europeo era un grande sogno».


Zana aveva provato ad anticipare a due chilometri dall'arrivo, provando il colpo a sorpresa: «Non mi aspettavo l'allungo di Zana ai meno due chilometri, però ha fatto bene a provarci, ogni tanto quelle azioni sono risolutrici» ha ammesso Baroncini.

Il corridore della Bardiani-CSF-Faizanè ha aggiunto un altro tassello a un finale di stagione che lo sta vedendo grande protagonista: «La gamba c'è, si è vista anche in un percorso come questo che non mi si addice particolarmente - ha detto Zana -. Abbiamo lavorato bene, era difficile muoversi diversamente. Abbiamo provato a fare corsa dura e ci siamo riusciti, perché alla fine siamo rimasti solo in sette, solo che poi abbiamo trovato qualcuno di più forte. Il livello era molto alto, davanti c'erano corridori WorldTour e alcuni erano pure usciti dalla Vuelta. Il secondo posto è amaro però direi che la medaglia ripaga i nostri sforzi».

Il pensiero di entrambi, però, è già al Mondiale di Lovanio. «Voglio lottare per la maglia arcobaleno» ha detto Baroncini. «Siamo tra le Nazionali più forti e questo deve darci convinzione in vista del mondiale» ha invece commentato Zana.

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COMMENTI
Hanno corso
11 settembre 2021 15:20 titanium79
Hanno corso alla perfezione. Gran affiatamento e ordini chiari. Baroncini ha fatto il massimo, Nys ha recuperato una volata che sembrava persa. Poco altro da dire. Bravissimi comunque

Gazzetta mutazione generica
12 settembre 2021 10:12 marco1970
Cari amici di Tuttowebb,nonostante le medaglie d'oro e d'argento conquistate dai nostri corridori,la Gazzetta dello Sport un tempo la Bibbia del ciclismo come la definiva il grande Candido Cannavò,con il nuovo direttore non si è degnata nemmeno di un titolino in prima pagina.E' vergognoso,è il ripudio di una storia gloriosa tra quel quotidiano e il ciclismo.Non ci resta che contare su Tuttobiciwebb che cin dà un'ampia informazione su ogni gara.

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