EOLO KOMETA. A LARCIANO CON GRANDE DETERMINAZIONE

PROFESSIONISTI | 04/03/2021 | 13:30

Terzo impegno agonistico per la EOLO-KOMETA Cycling Team in terra italiana, in soli quattro giorni. Dopo il debutto al Trofeo Laigueglia e il giorno dopo aver affrontato il debutto in una gara di categoria WorldTour nelle Strade Bianche, il team si sposta a Larciano per partecipare al tradizionale Gran Premio Industria & Artigianato.


Nella gara toscana, che torna in calendario dopo il forzato rinvio dello scorso anno a seguito della pandemia, correranno gli italiani Manuel Belletti, Alessandro Fancellu, Lorenzo Fortunato ed Edward Ravasi, il britannico Mark Christian e lo spagnolo Alejandro Ropero. L’italiano Samuele Rivi è stato chiamato a completare la squadra al posto di Francesco Gavazzi, che si sta riprendendo dalla caduta nel Trofeo Laigueglia.


Un ‘sette’ versatile per gestire le diverse situazioni di gara che si possono verificare su un percorso nervoso che si divide in due parti: una prima, più se in cui i ciclisti devono completare quattro giri di un circuito di 22,3 chilometri e una seconda, decisiva, in cui i corridori affrontano quattro giri di un circuito di 27,5 chilometri che comprende la salita a Fornello e San Baronto. Dalla sua cima al traguardo mancano solo sei chilometri.

Gavazzi è si è classificato quinto (2016), settimo (2017) e nono (2018) in una gara che conosce bene: “La gara ha due parti distinte. La prima è molto facile, praticamente pianeggiante, e la seconda è il circuito di Fornello. È una salita dura e stretta, quindi è importante essere sempre nelle prime posizioni. Dopo i tre chilometri più impegnativi, non c’è discesa in quanto tale, ma un giro tra le colline di San Baronto. Questa è una parte fondamentale della gara, soprattutto negli ultimi due giri, che ogni anno sono molto selettivi. La salita è veloce, tecnica e non lontana dal traguardo. Se prendi 10 secondi sul GPM puoi farcela. Sicuramente sarà molto dura, e al via ci saranno corridori in ottime condizioni fisiche e con grande voglia di vincere. Speriamo di essere tra loro “.

Alejandro Ropero, dal canto suo, affronta la sua seconda corsa in questo 2021: “Mi sarebbe piaciuto poter fare il mio debutto prima, come previsto, ma è andata così e così stanno le cose. Sono contento di correre in queste gare del Tour italiano. Ho un buon feeling. Il gruppo ha lavorato molto bene nell’ultimo ritiro e penso che affronteremo il calendario italiano con molta forza. Sono tutte gare che si adattano bene alle mie caratteristiche e in cui la squadra può essere davanti al gruppo. A Laigueglia non sono partito come avrei voluto, non sono riuscito a soddisfare le aspettative che avevo e questo mi fa venire voglia di Larciano ancora di più”.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
SCOTT unisce le forze con il NSN Cycling Team come fornitore ufficiale di biciclette, sostenendo la squadra nella sua nuova entusiasmante era. Il team con sede in Spagna e licenza svizzera, non condivide solo la nazionalità con SCOTT. La partnership rappresenta...


Nel 2028 la KNWU - Federazione olandese di ciclismo - festeggerà i suoi primi 100 anni e lo farà organizzando competizioni di altissimo livello.  L'unione celebra questo anniversario con il Dutch Cycling Festival: un programma lungo un anno che renderà...


Un gravissimo lutto ha colpito il nostro collega Pietro Illarietti: si è spento all’età di 75 anni, dopo una lunga malattia, papà Franco. A Pietro e a suo fratello Mauro, a mamma Rina e a tutta la famiglia Illarietti giunga...


Avete bevuto già il caffè questa mattina? La risposta probabilmente sarà sì e, nel caso sia no, siamo sicuri diventerà sì nell'arco della giornata, soprattutto se avete in programma un'uscita in bici con gli amici. La coffee ride è un classico per...


L’olandese Yoeri Havik e il portoghese Iuri Leitão sono i primi leader della Sei Giorni di Rotterdam e guidano davanti ai campioni del mondo della madison Fabio Van den Bossche e Lindsay De Vylder e ai vincitori del Campionato Europeo...


La CANYON//SRAM zondacrypto ha ufficializzato nelle scorse ore l’ingaggio nella propria formazione di sviluppo di Erja Bianchi, 18enne lombarda di Lonate Pozzolo.   Dopo aver difeso i colori della Ju Green di Gorla Minore, Erja è poi passata alla Biesse...


Lo sport è uno dei mezzi migliori per comunicare con i giovani e la bella iniziativa “Dialoghi di Sport” sono tre eventi voluti dall’Assessorato allo Sport del Comune di Luni per trasmettere ai giovani l’interesse per lo sport come scuola...


A 26 anni Mattia Gaffuri ha realizzato il sogno di passare ufficialmente professionista, con l'ingaggio da parte della Picnic PostNL in seguito al suo stage in Polti VisitMalta e soprattutto alla lunga esperienza tra Swatt Club e studi da preparatore:...


Novartiplast un nome evocativo che riporta agli albori degli anni Ottanta del celebrato e compianto Mario Cioli. Colui che mise in piedi uno squadrone diretto da Domenico Garbelli e Olivano Locatelli. Colui che al ciclismo ha dato molto da vero...


Che cos’è la crono? Una corsa contro il tempo. Da solo, in coppia, in quartetto, a squadre. Con e contro il cronometro. I vecchi dicevano: partire forte, continuare fortissimo, finire alla morte. Una corsa alla morte, dunque un suicidio. Una...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024