SELLE ITALIA GUERCIOTTI, VITO DI TANO PROMUOVE I SUOI CORRIDORI

CICLOCROSS | 30/11/2020 | 07:38

Ieri tutti i sei ciclocrossisti della Selle Italia-Guerciotti–Elite hanno partecipato alla prima prova della Coppa del Mondo a Tabor (Repubblica Ceca). Jakob Dorigoni è arrivato quindicesimo nella gara elite dominata dal fortissimo belga Michael Vanthourenhout. In effetti solo i draghi della specialità hanno preceduto Jakob; basti pensare che terzo si è classificato il fuoriclasse Wout Van Aert, vincitore nel 2020 di Strade Bianche, Milano- Sanremo e altre corse importanti su strada.


“Dorigoni – afferma Vito Di Tano, direttore sportivo della Selle Italia Guerciotti Elite - si è presentato alla sfida con i più forti al mondo dopo un periodo in cui a livello internazionale ha vinto la gara di domenica 22 novembre in Repubblica Ceca, dove mancavano i corridori del Benelux, e si è cimentato nel Campionato d’Europa. Ad altri cimenti internazionali non ha partecipato, quindi con poca abitudine ai grandi appuntamenti. Esattamente come nelle scorse settimane, faccio notare che senza grandi confronti internazionali per uno come Dorigoni, che per il cross è un elite solo da ottobre, è molto difficile ottenere risultati migliori”.


Tra i ragazzi del club di Paolo Guerciotti il risultato migliore a Tabor l’ha ottenuto lo junior Filippo Agostinacchio, ottavo classificato. “Filippo – precisa Di Tano – è partito bene, rimanendo coi primi. Poi a metà corsa ha accusato una flessione di rendimento, perdendo circa 40”, in pratica uscendo dalla lotta per il podio. Nel finale Agostinacchio si è ripreso. L’ottavo posto va considerato un piazzamento onorevole in Coppa del Mondo specialmente per uno come Filippo che nella gara del 15 novembre si era ritirato per un piccolo malessere e poi a scopo cautelativo ha riposato domenica 22”. Nella gara juniores di Tabor s’è piazzato dodicesimo Gabriel Fede, anch’egli del team diretto da Di Tano.

Nella gara femminile elite dominata dall’olandese Lucinda Brand le ragazze della Selle Italia-Guerciotti-Elite si sono così classificate: quattordicesima Francesca Baroni, diciassettesima Gaia Realini. Hanno entrambe età da under 23. Nelle gare di Coppa del Mondo non esistono classifiche differenziate, comunque la Baroni ha varcato l’arrivo quarta tra le under 23, quindi la prestazione è importante, e anche la Realini è stata brava. Nella giornata in Repubblica Ceca tra gli under maschi ha gareggiato Federico Ceolin, ventiquattresimo. “Una caduta l’ha condizionato”.

A Tabor gli elite italiani hanno corso per il Gruppo Sportivo di appartenenza: Dorigoni era assistito da personale tecnico della Selle Italia-Guerciotti – Elite. Invece Francesca Baroni, Gaia Realini, Fede, Ceolin e Agostinacchio hanno disputato le gare con la maglia della Nazionale italiana alle dipendenze del ct Fausto Scotti.

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COMMENTI
bene ieri
30 novembre 2020 11:10 alerossi
ma ora c'è bisogno di crescere ulteriormente e per farlo bisogna andare in belgio. dorigoni deve partire dal 15° posto di ieri e iniziare a fare tutte le gare in belgio (superprestige, x20 trofee ed ethias cross), lasciando la poca qualità delle corse italiane. seguire l'esempio della arzuffi che un paio di vittorie nel superprestige le ha ottenute

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