NIBALI. «SEGNALI IMPORTANTI PER IL GIRO, NON POTEVO CHIEDERE DI PIU'»

MONDIALI | 27/09/2020 | 19:13
di Francesca Monzone
Il Mondiale di casa non ha dato i risultati che i tifosi avrebbero voluto, ma i nostri corridori non sono troppo delusi perché hanno dato tutto. Vincenzo Nibali sapeva che il percorso sarebbe stato impegnativo, poco adatto alle sue caratteristiche, e che la concorrenza era spietata. Per il siciliano la stagione è all’inizio, dopo la Tirreno-Adriatico e questa prova iridata chiusa al quindicesimo posto, è pronto per affrontare il Giro d’Italia che partirà dalla sua Sicilia.
Che gara è stata oggi a Imola?
«E’ stata una gara molto difficile con 5000 metri di dislivello e tanti chilometri da fare. Quando siamo venuti qui sapevamo che sarebbe stata una prova molto dura e così è stato. Il ritmo sulla salita finale era molto alto, ne ho parlato anche con i ragazzi e non c’era molto spazio per inventarsi qualcosa. Sapevamo che ci sarebbe stato da soffrire e posso dire che abbiamo corso con tutto quello che avevamo».
L’abbiamo vista andare avanti, poi cosa è successo?
«Non era semplice con quegli strappi così aspri inventarsi qualcosa, così avevo deciso di provare ad attaccare prima di Alaphilippe e mi sono mosso. Onestamente contavo sulla collaborazione di Van Aert, che però non c’è stata, non aveva convinzione e non ha collaborato. E’ stato un peccato perché in quel momento con noi non ci fosse neanche Alaphilippe. Posso dire che ha vinto il più forte, questo era un percorso perfetto per Julian».
Come si è sentito in corsa?
«Rispetto alle gare precedenti posso dire che oggi mi sono sentito meglio. Quando ho fatto la Tirreno-Adriatico non mi sono mai sentito in questa condizione e questo lo guardo come un ottimo segnale, perché vuol dire che sono in crescita».
A suo avviso i corridori che sono arrivati dal Tour erano in vantaggio rispetto a chi non lo ha fatto?
«Direi proprio di sì, perché sono più abituati a stare in acido lattico, hanno corso per 21 giorni. Fulgsang non ha fatto il Tour, ma come preparazione è sicuramente più avanti di me. Alla Tirreno-Adriatico stava meglio di me, oggi ha corso bene e poteva ottenere un gran risultato».
Cosa si sente di dire sul suo risultato?
«Io sono soddisfatto, questo per me era anche un test in vista del Giro d’Italia che partirà la prossima settimana. Sono andato bene, non potevo chiedere di più».
Copyright © TBW
COMMENTI
Salvare la stagione
28 settembre 2020 12:02 salitadiscesa
Le rimane soltanto il Giro per salvare sua stagione , gli tifosi aspettano ma ha gia quasi 36 anni, la ruota gira per tutti anche per lei

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
L’Imperatore del keirin, il Drago della velocità, il Pericolo Giallo, la Freccia del Sol Levante. Oggi Koichi Nakano compie 70 anni, lo stesso giorno di Vittorio Adorni, Bernard Hinault e Vincenzo Nibali (e di un campione di lealtà come Miculà...


Il presidente dell’UCI, David Lappartient è preoccupato per la salute del gruppo, non solo per diete sempre più rigide, ma anche per quelle pressioni che nascono all'interno delle squadre e che portano a tensioni per tutti. La stagione su strada...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


Prestazioni, precisione e stile: da qui riparte Cinelli per svelare al mondo le due nuove ammiraglie Aeroscoop e Speciale Corsa XCR. Come la storia insegna, Cinelli ha molto da dire e lo fa a modo suo come sempre, ovvero legando a doppio nodo l’originale...


Frank Schleck guiderà dall’ammiraglia Elisa Balsamo, Gaia Realini e le altre atlete della Lidl-Trek: nelle scorse ore la formazione americana guidata dal General Manager Luca Guercilena ha infatti ufficializzato l’ingresso del lussemburghese nel gruppo di tecnici della squadra femminile. Per...


Un riconoscimento internazionale che apre nuove prospettive in termini di promozione del territorio, grazie all'incremento della visibilità, al sostegno istituzionale ai più alti livelli, alla partecipazione a programmi di lavoro per lo sviluppo congiunto di iniziative. Con l'ingresso in UN Tourism,...


Lunedì 17 novembre ricorre il quinto anniversario dell’improvvisa scomparsa, a 73 anni sempre ben portati, di Antonio Maiocchi, figura con molteplici sfaccettature anche in chiave ciclistica amatoriale e, pure, organizzativo. Gli amici del G.S. Corsera ricordano quello che fu il...


Cambio di casacca per i fratelli Fiorin di Baruccana di Seveso! Iniziamo da Matteo, classe 2005, che lascia la MBHBank Ballan CSB Colpack per passare alla Solme-Olmo formazione trevigiana di Giampiero Forcolin che dal prossimo anno diventerà Continental. Fiorin ha...


Sabato 15 novembre dalle ore 15.00 l’Auditorium Vittorio Ghezzi di Carate Brianza ospiterà la festa del ciclismo di Monza e Brianza: un appuntamento che si rinnova e consente di celebrare le protagoniste e i protagonisti della Brianza che pedala. La...


La mobilità sostenibile si fa strada anche nelle grandi città. Torino, Firenze e Roma dimostrano che anche nelle metropoli italiane, spesso considerate troppo complesse e immobili si può per cambiare passo, per ridurre il traffico, migliorare la qualità dell’aria e...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024