LAPPARTIENT: «GIRO E TOUR RINVIATI? SAREBBE UN DISASTRO»

PROFESSIONISTI | 10/03/2020 | 14:30
di Guido La Marca

Il ciclismo, così come il resto dello sport e più in generale tutti i settori della vita, va in cerca di risposte riguardo alla crisi del coronavirus, risposte che in questo nessuno è in grado di dare.


Basti pensare che alla diversità dei termini degli stop imposti nei vari Paesi: l'Italia ha chiuso tutto fino al 3 aprile, la Francia ha vietato gli assembramenti con più di 1000 persone fino al 15 aprile (quindi compresa la Roubaix, in programma il 12....), la Spagna per ora ha chiuso le porte solo al calcio per due settimane ma la Volta a Catalunya resta in dubbio... E si tratta solo di qualche esempio.


Il mondo del ciclismo guarda anche al futuro e per bocca del suo numero uno Davdi Lappartient, presidente dell'Uci, esprime una grande preoccupazione: «L'eventuale cancellazione di Giro d'Italia e Tour de France a causa del coronavirus sarebbe un disastro per il ciclismo - ha detto all'agenzia Reuters - ma i due mesi che mancano alla corsa rosa potrebbero avere delle conseguenze positive sulla diffusione del virus. Speriamo naturalmente che le due corse possano avere luogo nelle date naturali. Ma, in considerazione soprattutto della situazione in Italia, siamo preoccupati un po' di più della sorte del Giro. Conosciamo la decisione del governo italiano, che blocca l'attività sportiva fino al 3 aprile. Ma chi può sapere quale sarà la situazione dopo quella data? C'è il rischio potenziale che il Giro possa essere cancellato».

Ovviamente rischi minori, ma non del tutto assenti, per il Tour de France in programma a da fine giugno a metà luglio.

Copyright © TBW
COMMENTI
sei
10 marzo 2020 15:47 Line
un ...... , dovevi avere i ...... e sospendere tutto subito .... non dire cosi ora
ma dove l'associazione corridori con BUGNO presidente ... vorrei vedere sei lui fosse stato ancora un corridore come si sarebbe comportato

I disastri sono ben altri,aprite gli occhi!
10 marzo 2020 23:27 pickett
Allo sport ,nella nostra epoca ,è stata data un'importanza sproporzionata,assurda,fuori da logica.Il dramma che stiamo vivendo forse ci farà aprire gli occhi su questa evidenza.E magari capiremo che gli eroi veri non sono quelli che vincono un tappone o segnano una doppietta,ma quelli che salvano le vite umane a rischio della propria,negli ospedali e negli ambulatori.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La direzione de la Vuelta ha deciso di adire le vie legali nei confronti dei manifestanti che ieri hanno ostacolato la cronosquadre della Israel Premier Tech. «È stato un atto di violenza. Alcune persone hanno cercato di boicottare la corsa...


Quando vinse la Vuelta nel 1964, Raymond Poulidor poteva contare anche su un gregario italiano. Si chiamava (si chiama, è vivo) Gianni Marcarini. Però il suo dorsale numero 25 si vide poco: il quinto giorno Marcarini finì fuori tempo massimo....


La Vuelta degli sconfinamenti torna... all'estero e va in montagna: la sesta tappa della corsa partirà da Olot per raggiungere Pal nel Principato di Andorra dopo 170, 3 km. per seguire il racconto in diretta dell'intera tappa a partire dalle...


Le immagini della Israel-Premier Tech fermata ieri durante la cronometro a squadre hanno fatto il giro del mondo. La squadra non vuole parlare di politica, perché sono atleti e alla Vuelta sono venuti per correre come le altre squadre. A...


Gianni Vermeersch metterà la sua lunga esperienza al servizio della Red Bull BORA – hansgrohe a partire dalla stagione 2026. Il 32enne corridore belga è considerato uno specialista per le dure gare del nord: pietre, salite fiamminghe e tratti sterrati...


La Maremma apre ancora una volta le sue strade bianche agli appassionati del ciclismo gravel con InGravel Morellino, in programma il 13 e 14 settembre a Magliano. Un evento che negli anni è diventato molto più di una semplice manifestazione...


Dopo la pausa di Ferragosto, torna Velò con la puntata numero 25 che vedrà la Vuelta di Spagna e la leadership di Jonas Vingegaard con l'abruzzese Giulio Ciccone assoluto protagonista finora e quinto nella generale. Non solo la corsa iberica...


Mancano poco più di due settimane alla chiusura di “Una Regione in Bicicletta. Il ciclismo in Friuli Venezia Giulia nella collezione Bulfon”, la mostra allestita nella Sala Esposizioni di Villa Manin (dal 24 maggio al 14 settembre) con il sostegno...


Torna questa sera alle 20.30 sulle frequenze di Teletutto l'appuntamento con Ciclismo Oggi, lo storico appuntamento dedicato al ciclismo giovanile. Una puntata monotematica, dedicata ad uno degli eventi più importanti dell'intera estate del ciclismo dilettantistico. I riflettori sono infatti puntati sul Gp Colli...


Si è svolta a Palazzo del Pegaso, sede della regione Toscana, la presentazione della 55° Ruota d'oro- 93° GP Festa del Perdono. Alla presenza dei consiglieri regionali Francesco Gazzetti e Vincenzo Ceccarelli sono state illustrate le caratteristiche principali della gara che...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024