FAUSTO COPPI, IL 2 GENNAIO ERCOLE DI CASERTA RICORDA IL SUO CAMPIONISSIMO

NEWS | 30/12/2019 | 07:35

Il 2 gennaio del nuovo anno sarà il 60°  anniversario della prematura scomparsa del “campionissimo” Fausto Coppi che lasciò  increduli e commossi milioni di appassionati.


Alle ore 10 del prossimo 2 gennaio 2020 verrà ricordato con una messa in memoria a Ercole di Caserta dedicata anche ai ciclisti campani scomparsi e a Don Salvatore Gravina ex parroco di Ercole scomparso a novembre 2018.


La messa verrà celebrata da Don Mario Vecchiano nella cappella privata Michitto/Iaselli a poca distanza dal palazzo Antonucci in via S. Vito presso il quale il soldato Coppi, dall’11 novembre 1944 al 29 aprile del 1945, svolse le mansioni di attendente del tenente inglese della RAF Towell.

Il 30 aprile del 1945 l’ormai ex caporale Fausto Angelo Coppi con la bici regalatagli dal falegname Giuseppe D’Avino di Somma Vesuviana partì da Ercole per risalire l’Italia devastata dalla guerra e rientrò finalmente a casa; riprenderà a correre e diventerà protagonista di storiche imprese ciclistiche che gli valsero l’appellativo di “Campionissimo”.

Per rievocare quel viaggio lo scorso 9 settembre è partita da Ercole di Caserta la “Caserta/Castellania- sulle strade del campionissimo” che si è conclusa a Castellania il 15 settembre proprio nel giorno del centenario della nascita.

All’esterno del palazzo Antonucci il 30 luglio del 2016 fu deposta una lapide che ricorda la sua permanenza a Ercole di Caserta per iniziativa di Amedeo Marzaioli, Angelo Letizia e Pasquale Ventriglia, attuali promotori della messa al termine della quale ci sarà lo scambio di auguri sotto l’androne dello stesso Palazzo Antonucci da dove è partita, destinazione “Museo del Campionissimo” a Novi Ligure, la credenza che arredava l’appartamento del Ten. Towell e che l’attuale proprietaria Anna Antonucci ha voluto donare al Museo in memoria della cara mamma Maria, proprietaria all’epoca dell’appartamento dato in fitto che chiamava il futuro campionissimo “il mio Faustino”. Di recente presso il Museo Archeologico Calatia di Maddaloni sono state presentate alcune foto trovate presso l’archivio fotografico Carbone di Napoli che ritraggono Coppi in transito nei pressi della stazione ferroviaria di Maddaloni mentre si allenava per il Giro di Campania del 1956 che aveva già vinto nel 1954 e 1955.

La celebrazione della messa è ormai diventato un appuntamento fisso per tenere sempre vivo il ricordo e le imprese di un mito senza fine che di anno in anno si arricchisce sempre più di nuove storie ed aneddoti. 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Settimana scorsa Giorgia Monguzzi ha raccontato sul sito un evento speciale che ha visto protagonista Lorenzo Fortunato con la sua maglia azzurra al Museo del Ghisallo. Nell'occasione, la nostra inviata ha intervistato lo scalatore bolognese della XDS Astana per approfondire...


Mirko Bozzola ha tagliato il traguardo di Cantù praticamente incredulo, un terzo posto che vale d’oro e soprattutto gli dà una carica incredibile. Ad aspettarlo dopo l’arrivo, insieme allo staff della S.C. Padovani ci sono Paolo ed Alessandro Guerciotti pieni...


Parla italiano la seconda tappa del Tour de Suisse, la Aarau - Schwarzsee di 177 km: a cogliere il successo è stato Vincenzo Albanese che ha regolato l’elvetico Fabio Christen della Q36.5 e il britannico Lewsi Askey della Groupama FDJ....


130 km di fuga, di cui oltre 60 in solitaria, oggi nella seconda tappa del Giro Next Gen Jonathan Vervenne ha fatto quella che può essere definita una piccola impresa. Il suo obiettivo era quello di vincere la cronometro individuale...


A partire dal 2026, il Critérium du Dauphiné assumerà un nuovo nome e diventerà Tour Auvergne-Rhône-Alpes, riflettendo il sostegno sempre crescente della Regione ospitante. La vibrante tavolozza di paesaggi della regione Auvergne-Rhône-Alpes ha portato la gara a un livello completamente...


Con il trionfo ottenuto nell’edizione 2025, Tadej Pogacar è diventato il 52° ciclista a scrivere il proprio nome nell'albo d'oro del Giro del Delfinato, il terzo capace di firmare il massimo risultato vestendo la maglia iridata dopo i francesi Louison...


Nella seconda tappa del Giro Next Gen, la Rho Fiera / Cantù di 146 chilometri, fa festa il belga Jonathan Vervenne. Il 22enne della Soudal Quick-Step Devo Team ha tagliato il traguado della cittadina brianzola con 30" di vantaggio su Aubin...


È sembrato quasi (ma è solo una suggestione, certo!) che, lassù tra i cieli, qualcuno seguisse il pedalare di Fabio, ne ascoltasse i battiti cardiaci, si preoccupasse per la sua fatica… E riempisse quindi d’aria i polmoni per soffiare via...


Al termine del Giro del Delfinato Jonas Vingegaard torna a casa con una medaglia d’argento al collo. Non era questo il risultato che voleva, ma al momento, il campione danese si sente soddisfatto. «Non è una cosa di cui essere particolarmente...


E ci frega di brutto, al primo squillo del telefono, noi che volevamo uscirgli di ruota sulla destra per batterlo allo sprint e rimembrare soavi dell'epopea sua e dei radiosi 80 anni da compiere il 17 giugno, Eddy Merckx. «Complimenti...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024