ANDRONI GIOCATTOLI SIDERMEC AL CONVEGNO ADISPRO. SAVIO E LA SITUAZIONE DEL CICLISMO: «AUSPICO DIPLOMAZIA E MEDIAZIONE»

NEWS | 24/11/2019 | 11:52

Interessante e anche accesso il dibattito che ha animato il convegno dell’Adispro, l’associazione italiana dei direttori sportivi professionisti, di ieri a Cavenago Brianza. Tra i relatori di giornata anche il team manager di Androni Giocattoli Sidermec Gianni Savio che sul tema della nuova riforma del ciclismo ha espresso con chiarezza la sua posizione auspicando, dopo il ricorso alla Commissione Europea della Lega del ciclismo professionistico, un’azione di diplomazia e mediazione tra le parti. Nello specifico il manager e direttore sportivo, che ha guidato quest’anno l’Androni Giocattoli Sidermec a vincere per la terza stagione consecutiva il campionato italiano a squadre, indica come via maestra quella della mediazione, proprio come sembra essere dai recenti sviluppi, dopo i contatti tra il presidente Fci Di Rocco, quello della Lega Ghigo e il belga Van Damme, membro dell’Uci.


All’incontro di Cavenago, tra gli altri, dopo i saluti del presidente Goetz e di Stefano Piccolo per la Lega, sono intervenuti anche Javier Barrio dell’Aigcp, Gianni Bugno, Alessandra Cappellotto, Mauro Vegni e Franco Costantino, presidente Aocc. Ricco di interessanti spunti, nell’appuntamento moderato dal giornalista della Gazzetta dello Sport Luca Gialanella, anche lo spaccato offerto da Valerio De Molli di The European House Ambrosetti che, supporto dai numeri, ha invitato alla riflessione attorno al tema se possa esistere «una squadre eccellente di matrice italiana nel ciclismo di oggi».


Gianni Savio in chiusura del suo intervento, per focalizzare l’attenzione su temi più che mai attuali e cari alle formazioni Professional, infine ha elencato i risultati delle ultime tre stagioni dei campioni d’Italia - quest’anno primo team italiano nel ranking mondiale e plurivittorioso a livello mondiale proprio tra le Professional - segnate da un progetto giovani che ha portato ben sei corridori al World Tour, tra i quali spicca il nome del vincitore del Tour de France Egan Bernal. Numeri interessanti, non fini a se stessi, quelli elencati da Savio, ma validi per stabilire un efficace paragone con team di prima fascia che al contrario sono stati anonimi in più occasioni.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Parte il Giro d’Italia numero 107 e oggi a Venaria Reale è presente anche il Presidente della Lega Ciclismo Professionistico, Roberto Pella, Palla sua prima uscita ufficiale dopo le elezioni che lo hanno visto vincitore lo scorso 29 aprile a...


Nel giorno della partenza del Giro d'Italia, il mondo del ciclismo è in lutto per la scomparsa di Imerio Massignan. Nato nel 1937 in provincia di Vicenza ma residente in provincia di Alessandria, Massignan è stato professionista dal 1959 al...


Silvia Persico conquista il successo nel Grand Prix du Morbihan Femmes e la seconda vittoria in poche ore per la UAE Team ADQ che ieri aveva gioito con Gasparrini nella Classique Morbihan. Al termine dei 95 chilometri di gara di...


Il Giro d'Italia non è solo corsa, ma moltissime sono le iniziative collaterali che vengono proposte a Torino e nella città metropolitana in occasione della Grande Partenza. Una delle più interessanti è sicuramente il Business Forum Made in Italy, un...


A poche ore dal via del Giro d'Italia, arriva un importante attestato di fiducia per Antonio Tiberi, la grande speranza del ciclismo italiano per le corse a tappe più prestigiose. Il corridore laziale ha infatti prolungatio il proprio contratto con...


L'edizione numero 107 del Giro d'Italia parte subito con una scossa: la Venaria Reale - Torino è tappa breve, 140 km, ma molto mossa. Dopo una fase iniziale pianeggiante di circa 45 km, prima di entrare nel circuito finale di...


Oggi il Giro d’Italia partirà dal Piemonte. Torino, Oropa, Fossano, poi la Liguria e via. Finale a Roma. La maglia rosa non è stata 2024 ancora assegnata e già impazzano i rumors per l’edizione 2025. A metà marzo, durante la...


Nei suoi piani, oggi avrebbe dovuto essere a Torino, puntando magari a conquistare la prima maglia rosa. Invece si deve accontentare di pedalare - badate bene, non allenarsi - nel suo Belgio, di continuare la riabilitazione e di cominciare a...


Biniam Girmay nel 2022 era stato una delle rivelazioni del Giro d’Italia e, dopo un esordio brillante, era riuscito a conquistare anche una tappa. In Eritrea è stata subito festa grande, ma la gioia durò poco, perché Girmay fu costretto...


Tra i ciclisti che per la prima volta correranno il Giro c’è anche Fabio Jakobsen, che nei grandi giri ha già vinto 5 tappe alla Vuelta e una al Tour de France. L’olandese è alla sua prima stagione con il...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi