LA COPPIA CHE SI BASTAVA: TENIAMOLI QUI, ANCORA, SEMPRE

LUTTO | 22/11/2019 | 15:22
di Cristiano Gatti

Caro direttore,


il sogno di ogni innamorato, in definitiva, è non sopravvivere al suo amore. L'amore è vita, si sogna di vivere soltanto se c'è lui o se c'è lei, perchè altrimenti non è neppure vita.


Alla signora Adriana Spazzoli, moglie di Giorgio Squinzi, il destino non ha risparmiato lo strazio dello strappo peggiore, del lutto lacerante, della propria metà che se ne va, lasciandola sola nel mare dei giorni vuoti. Però le ha fatto comunque un mezzo regalo: non ha permesso che questo dolore durasse nel tempo, logorandola e consumandola di malinconia, decidendo di richiamarla al fianco del suo Giorgio poche settimane dopo la separazione.

E' davanti a una storia così, che noi umani ristretti nei confini del reale e del pratico fatichiamo a comprendere e ad accettare, parlando genericamente di incredibile coincidenza, è davanti a una storia così che invece dovremmo ritrovare un sorriso di tenerezza e di meraviglia, riconoscendo una volta tanto il segno inequivocabile del trascendente e del perfetto. Altro che caso, deprimente anagramma di caos.

Adriana e Giorgio di nuovo insieme. Per sempre insieme. Voglio crederlo, anche se è più una speranza che una convinzione. Ma consola. Prima di tutto la loro famiglia, ma anche noi, che li abbiamo conosciuti e li abbiamo apprezzati, come singole persone, ma ancora di più come coppia indivisibile, appassionata delle cose migliori.

Che il Cielo li accolga e trovi per loro un posto buono anche adesso, rigorosamente insieme, immancabilmente insieme, eternamente insieme.

Per quanto mi riguarda, caro direttore, ti chiedo scusa se stasera non verrò alla serata degli Oscar. L'avevo già deciso per altri motivi, come sai, ma posso garantirti che a questo punto ne sono ancora più convinto. Ciascuno reagisce ai lutti nel modo più personale e diverso. Vale in piena dignità che “la vita continua”, vale che “loro avrebbero voluto così”, ma vale anche non sentire alcuna voglia di sedersi a un galà con pensieri mesti e l'amaro nel cuore.

Tutto è rispettabile, quand'è sentito e sincero. E allora: mentre la grande famiglia di tuttoBICI, giustamente, li ricorderà – ne sono certo – a modo suo, con l'umanità e la sensibilità che contraddistinguono questa strana famiglia allargata, io me ne starò tranquillo a casa, pensando un po' a loro, alla grande storia di Adriana e Giorgio, la coppia che si bastava, la coppia che non è mai scoppiata, la coppia che ha lasciato un segno e un'impronta, per chi ancora li sappia vedere e apprezzare.

Che povere cose siamo, davanti alla morte. Ci raccontiamo che nessuno se ne va davvero finchè c'è chi ricorda. Prendiamola per buona. Almeno così, almeno in un certo senso, teniamoli qui, ancora, sempre, come se stavolta si fossero soltanto portati un po' più avanti.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Grazie!
22 novembre 2019 18:06 mdesanctis
Sposo e faccio mia ogni singola parola di questo bellissimo saluto di Cristiano Gatti. Grazie. mdesanctis

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il grande favorito di giornata, Tadej Pogacar, è stato battuto a sorpresa da Jhonatan Narvaez, che vincendo la prima tappa del Giro d’Italia ha conquistato anche la maglia rosa, diventando il secondo ecuadoriano nella storia della corsa a indossare le...


Vago nel primo villaggio di partenza e non vorrei mai trovarmi nei panni di Pogacar. Nessuno usa l'espressione diretta “gli può sempre venire il fuoco di Sant'Antonio o l'ernia al disco”, tutti usano ruffiani eufemismi, sempre con la doverosa premessa...


Due amici che chiacchierano, si confrontano, discutono. Due amici che hanno in comune un brutto carattere (sono un po’ criticoni, fuori dagli schemi, a volte polemici) ma anche alcune grandi passioni. Una di queste è il ciclismo e, nello specifico,...


Le cose non sono andate secondo i piani e c'è un po' di comprensibile delusione in casa UAE Emirates. Fabio Baldato, diesse che guida la formazione emiratina al Giro d'Italia, accetta di rispondere alle domande degli inviati Rai davanti al...


Dopo il Gran Premio Liberazione a Roma, Chiara Consonni si prende anche il Gran Premio Eco Struct che oggi si è disputato in Belgio, con partenza e arrivo nella località di Wichelen. Al termine di 135 chilometri, la bergmasca della...


Continua la grande stagione di Benoit Cosnefroy: il francese della Decathlon AG2R La Mondiale Team ha messo a sehno il suo quinto successo del 2024 imooinendosi allo sprint nel Gp du Morbihan. Cosnefroy ha preceduto il connazionale Zingle ed il...


Jhonatan Narvaez conquista la seconda vittoria di tappa al Giro della sua carriera e indossa la maglia rosa: un capolavoro, quello del 27enne medaglia d'oro ai Giochi Panamericani 2023 e campione nazionale dell'Ecuador, che è stato il solo a tenere...


Comunicato della Squalo Tv: quando Lello Ferrara racconta di essersi fermato alla terza media, si riferisce al suo cammino scolastico e non al numero di birre bevute. Imbarazzo durante la visita al museo Egizio promossa alla vigilia della Grande Partenza:...


Marianna Vos condede il bis sulle strade della Vuelta Espana Femenin. La fuori classe olandese trionfa nella settima tappa, da San Esteban de Gormaz a Sigüenza, dominando nettamente la volata finale in salita. Con la maglia verde di leader sulle...


Si muore da scalatori. Prosciugati, sfiniti e solitari. L’arrivo finale è una rampa. Comunque, dovunque, per chiunque. E Imerio Massignan è morto, nella notte tra venerdì e sabato, da scalatore. Chi, meglio di lui. Aveva un perfetto cognome da scalatore,...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi