BICI AL CHIODO PER FRANCESCO BETTINI, NIPOTE DI PAOLO

NEWS | 24/10/2019 | 17:34
di Antonio Mannori

Un altro atleta livornese dopo Elia Favilli, scende di bici. E’ Francesco Bettini, nipote di Paolo che su Facebook saluta il mondo del ciclismo, dopo una breve apparizione anche tra i professionisti e l’ultima stagione, il 2019, nelle file della Hato Green Cipriani e Gestri, compagno di squadra dell’indimenticabile Giovanni Iannelli, l’atleta pratese morto dopo la terribile caduta in volata lo scorso 5 ottobre nella gara di Molino dei Torti in provincia di Alessandria.


“ Ho dato le mie prime pedalate che non avevo ancora 3 anni – afferma Francesco Bettini - già andavo alle corse a vedere zio Paolo che si faceva largo tra i grandi del ciclismo mondiale. E io ricordo ancora quando tornando a casa dalle corse mi immaginavo lì in mezzo al gruppo. I miei idoli erano Marco Pantani, Lance Armstrong e Zio Paolo ovviamente. Sono cresciuto, e crescevo anche ciclisticamente iniziando a levarmi qualche piccola soddisfazione. Con Babbo Sauro che mi portava in giro per l’Italia a correre e zio Paolo che mi telefonava tutte le domeniche sere per sapere com’era andata. Ho fatto tutte le categorie, nei giovanissimi, negli esordienti, le prime corse vinte, con l’età che cresceva e cominciavano a crescere anche gli obbiettivi. Passato Under 23 – afferma Francesco - si inizia a pensare all’unico e grande obbiettivo che hanno tutti i ciclisti a 18 anni, passare professionista. Allenamenti lunghi e faticosi, tante rinunce ma sempre come se fosse un gioco. Tanti compagni di squadra che sono diventati grandi amici. Riesco finalmente a passare professionista, un anno di preziosissime esperienze di vita e tanta, tanta felicità nel pedalare accanto a campioni visti solamente in tv. Ed eccoci qua, alla fine dell’ennesima stagione. La 19^ dal primo numero attaccato sulla maglia. L’ULTIMA. La mia ultima stagione dell’ansia la sera prima di una corsa. La mia ultima stagione di pecore lungo le strade. La mia ultima stagione con il numero sulla schiena. Dico basta a questo mondo perché mi sento di aver dato tutto per questo sport. Non sono mai stato un campione ma credo di aver speso tutto il tempo possibile per realizzare tutti i miei sogni sulla bici. La bicicletta è una parte fondamentale della mia vita dove mi ha insegnato molto e per questo continuerò a pedalare e vivere con la mia bicicletta.


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il nostro Federico Guido ha intervistato Samuele Privitera nello scorso mese di aprile. Una lunga chiacchierata che ha toccato molti temi e che ci piace riproporvi in questo momento, come omaggio ad un ragazzo che ci lasciato troppo troppo presto....


Arriva alle 23.50 la notizia più triste: il comitato organizzatore del Giro della Valle d'Aosta annuncia che Samuele Privitera non c'è più. IL COMUNICATO: «La Società Ciclistica Valdostana è addolorata per la prematura scomparsa di Samuele Privitera. Il corridore è...


La seconda giornata degli Europei Under 23 e Juniores sulla pista di Anadia si conclude con in altro oro per l’Italia, A conquistarlo sono stati Stefano Minuta, Mattia Predomo e Daniele Napolitano che hanno vinto il torneo della velocità a...


Una carovana con il fiato sospeso, tutti stretti in un abbraccio ideale a Samuele Privitera, vittima di una terribile caduta oggi nella prima tappa. In attesa di notizie, il comitato organizzatore ha deciso di annullare la seconda tappa della corsa,...


Il secondo oro della seconda giornata ai Campionati Europei su pista arriva dal friulano Davide Stella. L'azzurro della Uae Team Emirates Gen Z vince nettamente la volata finale dello Scratch under 23 a conclusione di una gara tiratissima e combattuta....


Francesco Cornacchini, Alessio Magagnotti, Riccardo Colombo e Francesco Matteoli (con Ruben Ferrari che ha pedalato in qualificazione) sono i nuovi campioni europei dell’inseguimento a squadre. In finale hanno girato in 3.55.635 battendo la Gran Bretagna di Hinds, Gravelle, Hobbs, Thompson...


Bella medaglia d'argento di Sara Fiorin ai campionati europei su pista di Anadia. L'azzurra-brianzola della Ceratizit WNT Pro Cycling conquista il secondo posto nello Scratch riservato alla categoria donne under 23 dove si è vista superare soltanto dalla tedesca Messane...


Quello dell’undicesima tappa del Tour de France con arrivo a Tolosa è stato un finale palpitante non solo per l’appassionante contesa tra i pretendenti alla vittoria parziale ma anche per quanto accaduto nel gruppo dei big della generale. Qui...


Dalle lacrime in ospedale un mese fa alla vittoria al Tour de France: Jonas Abrahamsen (Uno-X Mobility) ha realizzato l’impresa più incredibile della sua carriera.  Oggi il norvegese, appena un mese dopo l'incidente e la frattura della clavicola al Giro...


Jonas ABRAHAMSEN. 10 e lode. Vittoria storica e meritata per il 29enne norvegese della Uno X Mobility. Corsa presa di petto, dove alla fine gli appuntano una medaglia. Corsa d’attacco, in una tappa breve ma spezzagambe, che alla vigilia dei...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024