NASCE L’EPOWERS FACTORY TEAM: CON REBELLIN PUNTA VERSO IL GIRO

PROFESSIONISTI | 27/07/2019 | 08:00
di Giulia De Maio

In vista della grande partenza della corsa rosa dell’anno prossimo, l’Ungheria ha scelto quale progetto sostenere. Si chiama Epowers Factory Team ed è la squadra che molto probabilmente riceverà una delle ambite wild card per il Giro d’Italia 2020. A confermarcelo è Thomas Pocze, amministratore del gruppo che produce bici elettriche e che guiderà la formazione Professional che sta prendendo forma proprio in questi giorni. 


«Non posso addentrarmi troppo nei dettagli del progetto perché, come sapete, il ciclomercato ha tempi e regolamenti da rispettare. Di certo ingaggeremo 5-6 corridori ungheresi, i migliori a livello nazionale, che saranno affiancati da altri europei, principalmente italiani e francesi. Il cuore del team sarà ungherese, ma il progetto è internazionale». 


Per scoprire gli elementi di questa squadra dalle grandi ambizioni è presto, ma Pocze due ce li svela. «Punteremo su Viktor Filutás, che quest’anno con le nostre bici ha vinto al Giro E, e Davide Rebellin, corridore di grande esperienza che sta già pedalando su bici Epowers. Per quanto riguarda i membri dello staff le trattative sono in corso. A breve nomineremo un direttore sportivo che avrà il compito di costruire concretamente la squadra a livello tecnico. Abbiamo in mente di mettere sotto contratto almeno tre nomi importanti e tecnici validi per essere competitivi fin da subito». 

Ex judoka professionista Pocze arriva dal mondo della finanza e degli investimenti, è un esperto nel lanciare nuovi progetti, in bici va per passione. «Mio fratello corre come professionista in mtb, io non sono bravo come lui (sorride, ndr) ma amo lo sport e la competizione. Sono mosso dalla passione, anche per questa mission. Parteciperemo a tante corse di alto livello, non vedo l’ora. L’ambizione è meritarci il pass per il Giro, essere protagonisti e vincere delle tappe. La partenza da Budapest 2020 con tre frazioni nel nostro paese è un appuntamento a cui arriviamo con un “extra boost” dopo la vittoria nel Giro E» ci racconta telefonicamente dall’Austria.

Di un sostegno dall’Ungheria si è parlato molto anche riguardo al team Kometa di Ivan Basso e Alberto Contador. «So che in Italia è uscita qualche notizia al riguardo ma io non ne so nulla. Non so con chi stanno negoziando in Ungheria, sarebbe interessante chiederglielo, quel che so è che il nostro sarà l’unico team di matrice ungherese che verrà considerato per prendere il via al Giro d’Italia dell’anno prossimo» conclude con decisione Pocze.

nella foto Thomas Pocze con Davide Rebellin al Giro E

Copyright © TBW
COMMENTI
grazie UCI
27 luglio 2019 08:27 angelofrancini
a dimostrazione di quanto ridicola sia stata la scelta della licenza unica, del WT, oggi arriva questa notizia: dopo la morte del dilettantismo ciclistico al quale resta come sbocco solo il mondo amatoriale un altro colpo al movimento italiano.
Dopo Israele anche l'Ungheria: grandi progetti, che di sport non contengono nulla.
Favoriamo il ciclismo in Paesi ove il professionismo sportivo non esiste a danno dei club pofessionistici italiani.

Più che mai bisogna pensare a rinnovare i vertici del ciclismo mondiale e nazionale: altrimenti resteranno solo le granfondo.....

Bravo Davide
27 luglio 2019 08:58 IngZanatta
Per fortuna all'estero comprendono il ritorno di immagine che garantisce un corridore come Rebellin, sono felice di vederlo finalmente al Giro 2020 (sperando che gli ungheresi non facciano come i polacchi della Ccc qualche anno fa quando cedendo alle pressioni decisero di non schierarlo al via). Forza Davide!!

e dopo
27 luglio 2019 17:26 Observant
potrebbe chiedere una deroga per partecipare anche al Giro d'Italia Under 23

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Arricchimento e networking, formazione e coinvolgimento. Non solo vendita. La quarta edizione della Open House di Beltrami TSA, nel quartier generale dell'azienda di rivendita e distribuzione di materiali da ciclismo di Graziano Beltrami (e famiglia) a Reggio Emilia, ha aggiunto...


Il fenomeno eritreo di 25 anni, già un uomo che ha fatto la storia, maglia verde del Tour de France e vincitore di più tappe, nonché fonte di ispirazione, si unisce al NSN Cycling Team come ciclista di punta in...


Nel weekend la FDJ United – SUEZ ha iniziato il suo avvicinamento al 2026 con un evento che i dirigenti della formazione francese hanno voluto intitolare “Grand Depart”. Sul palco della Futuroscope Arena sono salite le atlete che nella prossima...


A 51 anni Paolo Bettini, oltre ad avere gli occhi più critici e attenti sul panorama ciclistico, con la compagna e attrice Marianella Bargilli sta portando in giro per l'Italia "Pedale Rosso", in cui unisce impegno sociale e cultura con...


Ieri a Montebello Vicentino, è stato Inaugurato un Cippo Funerario dedicato a Davide Rebellin, scomparso tragicamente il 30 novembre del 2022 dopo essere stato travolto da un camionista tedesco.   Alla cerimonia sono intervenuti, tra gli altri, i sindaci dei Comuni...


Si parte sempre da lontano. A piedi, in bici, in bus. Dalla culla, dall’infanzia, da casa. In questo libro parto dal fondo, dalla terzultima pagina. C’è una Polaroid, a sinistra “il Berni”, a destra Gino Bartali. Al Salone del ciclo,...


«Trovare una soluzione è difficile, puntarsi il dito a vicenda non serve: cominciamo da noi» Abbigliamento ben visibile, casco ben allacciato, luci ben visibili, evitare distrazioni dovute a cellulari e cuffiette, in gruppo tenere la fila indiana mantenendo comunque dello...


Il Trofeo Triveneto di ciclocross ha fatto tappa in Friuli Venezia Giulia e precisamente a Colloredo di Monte Albano, in provincia di Udine, per il Jam’s Cross Mels, gara valida come campionato regionale. La competizione è stata perfettamente organizzata dalla...


Thibau Nys coglie il bis in Coppa del Mondo di Ciclocross. Dopo Tabor il belga conquista anche il traguardo francese di Flamanville dove stamane è andata in scena la seconda prova riservata agli Elite. Primato in classifica consolidato per Nys...


Colpaccio Van Alphen in Normandia! La olandese del team Seven coglie la prima vittoria in Coppa del Mondo Donne Elite di Ciclocross vincendo per distacco la seconda manche di Flamanville in Francia. All'attacco fin dalle prime battute Aniek Van Alphen...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024