NIBALI E CARUSO, IL TOUR INCOMINCIA DA LIVIGNO

PROFESSIONISTI | 16/06/2019 | 11:52
di Guido La Marca

Ha lasciato la Sicilia per respirare un po’. Per questo Damiano Caruso ha preso Ornella e il piccolo Oscar per migrare a Livigno, dove la temperatura è di 20° non di 40. Vincenzo farà lo stesso, domani, con Rachele e la piccola Emma Vittoria. Qualche giorno di relax attivo, di lavoro con le famiglie, pensando al Tour che verrà.


Solo loro due, anche perché gli altri sono tutti in giro per corse. Si daranno il cambio Michele Pallini – l’esperto e fidatissimo massaggiatore di Vincenzo – e Paolo Slongo, l’allenatore dello Squalo da una vita. «Dobbiamo solo fare un richiamo, tenere la buona condizione avuta al Giro e fare in modo di arrivare al meglio alla partenza del Tour (6 luglio, Bruxelles, ndr)», spiega il tecnico veneto a tuttobiciweb.it.


A Livigno Nibali e Caruso ci resteranno fino alla vigilia degli assoluti di Compiano (30 giugno). È probabile che scendano due/tre giorni prima, ma un po’ di lavoro lassù dove l’aria è buona e la temperatura è molto più accettabuile si può fare.

«Non è necessario in questa fase fare grandi lavori – ci spiega Slongo -. Entrambi vengono da un Giro d’Italia duro e faticoso, e hanno la necessità di recuperare più a livello mentale che fisico. L’obiettivo è riportare la condizione al top, ma senza stress, senza eccessivi carichi di lavoro. In ogni caso tra qualche giorno faremo il punto della situazione e valuteremo meglio le cose da fare».

Sul fatto che con il grave incidente accaduto a Chris Froome il Tour abbia perso il suo faro, Slongo invita alla prudenza. «Personalmente, sia a me che a Vincenzo e a tutti ci spiace tantissimo per quello che è successo a Chris. Il Tour perde un grandissimo protagonista, probabilmente il più grande in assoluto, ma la Ineos è lì da vedere: ha uno squadrone e può disporre dell’ultimo vincitore come Thomas e una giovane promessa come Bernal».

Su come interpreterà la corsa Vincenzo, Slongo invece non si sbilancia. «Vincenzo è stato chiaro: la sua intenzione è quella di correre un Tour senza la pressione della classifica, cercando di vincere una tappa e una maglia. Ma è anche vero che Vincenzo deciderà solo in prossimità del via da Bruxelles. Dopo un Grande Giro come la “corsa rosa” va verificato il recupero, e la condizione che si ha. Solo allora si potranno avere le idee più chiare su come approcciare la Grande Boucle, non certo prima».

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La scorsa settimana vi avevamo dato un assaggio di un'intervista realizzata da Giorgia Monguzzi alla festa dei fratelli Carera: ora potete gustarvi l'intera chiacchierata della nostra inviata con Giulio Pellizzari, che valuta la propria stagione e svela con spontanea sincerità...


Simon Yates è stato ospite d’onore questa sera a Roma ed è stato proprio lui a portare il Trofeo senza Fine sul palco del Parco della Musica. Yates ha prima ricordato le emozioni per la vittoria dello scorso anno al...


Non so quanto davvero sarà duro il nuovo Giro, so per certo che risulterà comunque meno faticoso della presentazione ufficiale. Senza fine come il trofeo, un diluvio di parole senza mai arrivare al dunque, alla fine uno mette mano al...


È il suo ultimo giro al Giro e lo ha fatto in un luogo do­ve re­gna l’armonia e la cultura; la musica eterna e fa­migliare di Ennio Morrico­ne, visto che la sala è dedicata proprio all’immensità del grande maestro due...


Elisa Longo Borghini ha guardato con un po’ di emozione le immagini della corsa rosa che lo scorso anno ha vinto con grande forza. La piemontese ha voluto ricordare alcuni momenti dell'edizione 2025, in particolare l’arrivo dell’ultima tappa, dove ad...


E’ stato presentato questo pomeriggio presso l’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone di Roma, il percorso ufficiale del Giro d’Italia Women 2026, organizzato per il terzo consecutivo da RCS Sports & Events. Partenza il 30 maggio da Cesenatico e gran finale domenica...


L'anno scorso vi raccontavamo la nascita, a Montesilvano, dell'Abruzzo Cycling Team, creato dal "mentore" Alessandro Donati (direttore sportivo in Bardiani CSF) e presieduta da sua moglie Marzia Di Fazio, coadiuvata da Francesco e Mario Di Paolo: una storia di passione...


Cinquant’anni a regolare ruote e gruppi, selle e manubri, a montar raggi e pedali, palmer e copertoncini: prima in modalità analogica, oggi digitale, con tanto di app. La cicli Bettoni di Alfio Bettoni è un negozio crocevia del mondo, che...


Il fenomeno eritreo di 25 anni, già un uomo che ha fatto la storia, maglia verde del Tour de France e vincitore di più tappe, nonché fonte di ispirazione, si unisce al NSN Cycling Team come ciclista di punta in...


Venenum in cauda. Oppure dulcis in fundo, per chi è maggiormente vicino alle sue posizioni. L'atto finale, o meglio post-finale, della domenica Open House in Beltrami TSA a Reggio Emilia, un Nota Bene o un Post Scriptum a suon di...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024