GIRO. CONTI: «NON ESISTE SPORT PIU' EMOZIONANTE DEL CICLISMO».

GIRO D'ITALIA | 22/05/2019 | 17:36
di Diego Barbera

Valerio Conti è pronto a difendere la maglia rosa e parla così alla vigilia delle prime vere salite del Giro 102. «Domani si inizia a fare sul serio. La salita che ci aspetta è dura, per me sarà un test importante. Se riuscirò a conservare il primato nella classifica generale sarà una grande soddisfazione - racconta a caldo il romano della UAE Team Emirates. - Voglio sottolineare che anche oggi c'era tantissima gente a bordo strada. Risalendo verso nord mi rendo conto che il ciclismo è più sentito che al centro-sud da dove arrivo io. Spero con tutto il cuore che anche dalle mie parti le persone capiscano quanto il ciclismo sia stupendo. Io vengo dal calcio, ma non ho dubbi a dire che non c’è sport migliore di quello della bicicletta, che regala emozioni impagabili». 


In conferenza ha poi approfondito i temi già toccati subito dopo il fine tappa.


Sesto giorno in rosa, come pensi di difendere la maglia ora che iniziano le tappe impegnative?
«Cercherò di stare tranquillo, senza mettermi troppa ansia, anche per risparmiare energie da spendere nel momento giusto. Domani sulla salita impegnativa mi aspetto attacchi da parte di corridori come Yates e Landa oppure con squadre come l’Astana. Anche perché il distacco è già ampio da Roglic. Chissà, forse anche Nibali ci proverà perché è molto pericoloso, sappiamo tutti quanto va forte in discesa e vorrà mettere in difficoltà lo proprio lo sloveno più che me».

Anche oggi hai imparato qualcosa?
«Non so quanto potrò ancora tenere la rosa ho avuto questo pensiero oggi: più si sale verso nord più si percepisce la passione della gente del posto. Da romano, dunque da abitante del centro-sud, vorrei davvero che grazie a questa mia maglia rosa più persone della mia e delle altre regioni meridionali potessero avvicinarsi a questo magnifico sport. Io ho praticato calcio, poi mi sono spostato sul ciclismo e credo proprio che nessuna disciplina possa generare le stesse emozioni della bici».

Il peluche a chi lo dai oggi?
«Lo porto con me e vediamo, perché me lo chiedono sempre, di sicuro qualcuno tramite i social ma non ho ancora controllato sullo smartphone. Di sicuro sono molto richiesti».

Qual è la tappa più pericolosa per te di quelle molto dure dei prossimi giorni?
«Credo domani, perché per me è la prova per vedere dove posso arrivare. Se andrà bene e rimango coi primi, acquisirò ancora più forza e magari le altre tappe saranno più facili più che altro mentalmente per vedere dove posso arrivare. Domani salita e discesa saranno molto impegnative e qualcuno attaccherà».

Qual è il tuo posto in questo Giro visto che hai detto che inizia domani quello vero?
«Non lo so, devo ancora scoprirlo. Il mio obiettivo invernale era di andare forte nelle corse di una settimana e in quelle World Tour e posso essere soddisfatto con il quarto posto in Argentina a inizio anno e il secondo in Turchia in Aprile. Quelli erano i miei obiettivi, il grande giro rimane per me un’incognita totale non so come potrò rispondere nella terza settimana perché non ho mai fatto classifica. Ma se dovessi subito centrare una top ten finale sarebbe una cosa importante».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Tanta Olanda e nel mezzo una bravissima Sara Casasola che nella sfida europea di Ciclocross per donne elite porta a casa un quarto posto che sta stretto alla friulana. Titolo a Inge Van Der Heijden, classe 1999 olandese di Schaijk...


Per il secondo anno di fila Mattia Agostinacchio è campione europeo di Ciclocross. Nella sua prima stagione con gli under 23 il valdostano della EF Education EasyPost, che nel 2024 aveva conquistato il titolo tra gli juniores a Pontevedra poi...


Non veloce, ma puntuale. Non ha sprintato e nemmeno sgommato, ci mancherebbe, ma la sua Marta Adriano l’ha condotta sul soglio della chiesa San Pietro e Paolo Apostoli di Vailate in provincia di Cremona - dove la famiglia Baffi vive...


Barbora Bukovska, 17 anni compiuti domenica scorsa originaria di Ostrava nella regione di Moravia-Slesia in Repubblica Ceca, è la nuova campionessa Europea donne juniores di Ciclocross. Ha comquistato il titolo a Middelkerke, in Belgio, dove stamane si è aperta la...


Ultimi scampoli di vacanza per Wout Van Aert che è in California con i compagni di squadra della Visma Lease a Bike e sta andando alla scoperta di altri sport. Certo, la bicicletta è sempre al centro dei suoi pensieri...


Sono state 15 le corse a tappe World Tour disputate nel 2025, dal Tour Down Under di gennaio al Tour of Guangxi terminato lo scorso 19 ottobre. Tadej Pogacar e Joao Almeida sono stati i migliori con tre successi a...


Dopo il successo della prima edizione del De Rosa Day 2024, torna un evento che celebra la passione, la famiglia e quel cuore che batte da settantadue anni. Il 21 e 22 novembre, le porte del HeartQuarter di Cusano Milanino si riapriranno per...


«Gaza è come il ciclismo: c’è sempre necessità di una squadra che ti circondi nei momenti difficili, è questo elemento che ho incontrato fin dal primo contatto con la realtà dei territori che non conoscevo. Le due ruote confermano la...


Il ciclismo è uno sport che continua ad affascinare e a richiamare gente, che scende numerosa sulle strade per veder passare i corridori. Considerando il gran numero di persone che si accalca sulle salite simbolo di questo sport, c’è chi...


Chamois Butt’r,  marchio distribuito in Italia da Ciclo Promo Components, ha una linea di creme per fondello per migliorare il comfort in sella. Tra le varie proposte troviamo anche ULTRA, un prodotto ideato per chi pratica endurance ed in generale per tutti quei ciclisti...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024