TUTTOBICI | 23/02/2018 | 07:25 Certo, il 2018 porta in grembo, ciclisticamente inteso, un gran bel futuro. Bello, forse solo perché ignoto, come tutti i futuri che si intendono. Al di là dell’oroscopo e della buona sorte.
Personalmente, ci incuriosiscono molto in prospettiva l’esordio di Vincenzo Nibali al Fiandre e la partenza del Giro da Israele, la verifica di Tom Dumoulin e la scommessa unica, da lucido filosofo errante, di Adam Hansen, alla ricerca di un ventesimo Grande Giro consecutivo, il suo Grand Tour della vita... E ci dà una infinita noia invece la sola certezza, molto più concreta, che lo snodo cruciale del 2018 per il ciclismo maggiore sarà purtroppo costituito dal destino di Chris Froome, dopo il doping al salbutamolo... Giro o non Giro, con quel che ne deriva?
Ma il 2018 in corso di opera reca, ben altrimenti vivo, il sigillo sentimentale del ciclismo che abbiamo vissuto. Non vogliamo indulgere al dibattito sul valore o sul difetto del ricordo, anche se siamo dell’idea che i ricordi restano miracolosamente giovani, mentre al contrario noi giovani non lo siamo più. E così del 2018, ci viene da celebrare almeno la cifra tonda di un anniversario del ciclismo, per consolarci dell’attesa del futuro prossimo.
2018 le annate che finiscono con il magico numero “8”... Quanti riferimenti, nello zig zag della memoria... 1938 e 1948, i due Tour di Bartali, ad esempio. E riflettiamo, con un quid di amarezza, come i ricordi si nutrano, per essere davvero tangibili, della presenza di testimoni, di interlocutori. Non rimossi affatto, quei due Tour, allora, ma per noi troppo remoti.
E il 2018 ci suggerisce allora, con ovvia naturalezza, il 1998 straordinario di Marco Pantani, la sua accoppiata - da allora mai più riuscita a nessuno - Giro - Tour, in quelle stagioni devastate dal doping ed illuminate fino all’imbrunire dalla sua impresa. Venti anni da quella primavera e da quella estate, e sembra passato davvero da allora un tempo infinito. Certo perché sdrucito dal dolore di quel che è stato dopo. Il dolore scava più profonda la distanza dai giorni troppo felici.
Ma il 2018 sarà nella nostra versione dei ricordi, in assoluto, l’occasione dell’omaggio alla prima vittoria di Eddy Merckx al Giro d’Italia. Già, Giro d’Italia 1968, primo al Giro e primo belga nella storia, 50 anni fa. 50 anni, e la cifra tonda sembra ancora più rotonda, come disegnata da Giotto, un perfetto disegno ornato. Mezzo secolo da allora.
E curiosamente, l’avete capito, la malinconia struggente delle imprese di Marco Pantani si confronta nel nostro cuore alla dolcezza serena di quel successo di Eddy Merckx. Eddy Merckx, 23 anni non ancora compiuti, maglia Faema, la stessa che era stata un tempo di Charly Gaul, quel Giro partito da Campione d’Italia - nomen est omen - l’avrebbe elevato al cielo nell’impresa delle Tre Cime di Lavaredo e l’avrebbe concluso da dominatore proprio a Napoli, la mia città. Domenica 12 giugno, velodromo dell’Arenaccia, ultima tappa vinta da Guido Reybrouck, e in quel giorno fatidico per il ciclismo Napoli non era affatto una città solare. C’era una pioggia battente, e non bastavano gli ombrelli a riparare.
Merckx, il ragazzo belga quel giorno adottato dall' Italia, primo sul podio davanti al compagno di squadra Vittorio Adorni e a Felice Gimondi, non avrebbe certo stregato Napoli, non era mica un alunno del sole. Ma in quel pomeriggio di 50 anni fa regalava alla nostra giovinezza l’emozione senza eguali, ed ancora oggi senza tramonto, di un primo sogno rosa.
Arriva dagli Emirati l'immagine che da mesi speravamo di vedere: Filippo Baroncini nuovamente in bicicletta. Dopo quasi un mese di ricovero in ospedale, altre settimane di cure, riabilitazione e recupero il romagnolo della UAE Emirates XRG - vittima ad agosto...
Era lo scenario più logico e prevedibile, ma se a parlarne è l'Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma, Alessandro Onorato, allora la notizia la si può dare per ufficiale. Il Giro d'Italia 2026 si concluderà per...
Come sarà il Giro d’Italia 2026? Ce lo dirà il "patron" della Corsa Rosa in persona, Mauro Vegni. E cosa hanno provato Sara Casasola e Martina Alzini e vincere, rispettivamente, una gara del Superprestige di ciclocross e l’oro nell’inseguimento a...
Florian Lipowitz, Remco Evenepoel e Primoz Roglic sono i tre uomini di punta della Red-Bull Bora Hansgrohe: due giovani con la voglia di affermarsi e di un uomo esperto che sa calcolare e interpretare alla perfezione le corse. Il team...
Nel numero di novembre della rivista mensile tuttoBICI sarà presente pure un articolo su Christian Scaroni, al termine di una stagione che l'ha visto secondo solo a Ciccone a livello di risultati e classifiche tra i corridori italiani, centrando peraltro...
La stagione del ciclocross è iniziata e, anche se per il momento non assisteremo agli entusiasmanti duelli tra Van Aert e Van der Poel, le grandi stelle del ciclismo su fango hanno promesso che torneranno: il primo, potrebbe essere proprio...
La gran signora della bici dice basta: il prossimo anno non vedremo più Maria Giulia Confalonieri nel gruppo con le protagoniste delle corse World Tour, e nemmeno nelle semplici internazionali. La brianzola di Seregno scende dalla bici all’età di 32...
La prima stagione da Professionista di Andrea Raccagni Noviero è stata lunga e ha portato il giovane ligure della Soudal Quick-Step a pedalare quasi 8500 chilometri in gare a ogni latitudine: il primo numero spillato sulla schiena a metà gennaio...
In ASSOS la definiscono senza mezzi termini il capo invernale per eccellenza, una giacca progettata per consentire prestazioni elevate anche quando il freddo è pungente. Il limite per diversi capi invernali non riguarda certo il grado di isolamento termico, ma...
A raccontarlo oggi sembra incredibile eppure è successo: ragazzi di 44 nazionalità, Italia compresa, sono approdati a Capannori dal 1976 al 2021 per indossare i colori Fanini ed iniziare una carriera ciclistica richiedendo i permessi di soggiorno per attività sportiva....
2
|
2
|
TBRADIO
-
00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2025. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.