L'ORA DEL PASTO. VOGLIA DI EVADERE

STORIA | 30/01/2018 | 07:05
Chilometri 2300, dislivello 26mila metri, tappe 22. Da Genova a Gibilterra nel 2016. Con una mountain bike del 1994.
Non per stabilire un primato, né per vincere una medaglia o conquistare un titolo, neppure quello di un giornale. Ma per il bisogno di andare e tornare, ma per il gusto di partire e la gioia di arrivare, ma per la voglia di provare e riuscire, ma per l’urgenza di esplorare e scoprire.

Niente gara, corsa, competizione, ma viaggio.
Viaggio lento, viaggio sudato, viaggio pedalato. Viaggio abitato, viaggio solitario, viaggio dentro e fuori di sé. E il diario del viaggio. Come un compagno, anche come una compagna, come uno specchio, anche come un riflesso, come un archivio, anche come un libro. Questo.
S’intitola “Alle colonne d’Ercole”, lo ha scritto Tullio Berlenghi, lo ha pubblicato Dei Merangoli Editrice (194 pagine, 16 euro).

Berlenghi, spezzino di nascita e romano di adozione, esperto di politiche ambientali, urbanistica e mobilità sostenibile, molla la teoria e si getta nella pratica, scende in campo, e il campo è la strada. Prende una lunga rincorsa, la prima pagina del diario è datata un paio di mesi prima del pronti-via, poi regala quattro aggiornamenti sull’avvicinamento, sulla preparazione, sulla condivisione, quindi comincia a collezionare sensazioni, custodire emozioni, ruminare pensieri, echeggiare canzoni, senza mai dimenticare quello che ha temporaneamente abbandonato, dalle piste ciclabili alle ferrovie dismesse, o le associazioni che virtualmente lo accompagnano, dalla Fiab alla Federtrek.

Qui e là, perle di umorismo. Come quel ciclista che, stupito delle borse che Berlenghi ha sistemato sulla sua bici già in fase di allenamento, gli grida: “Ahò, se ci hai bisogno de peso me posso attacca’ pure io!”. O gemme di verità. Come quella “operatrice”, seduta su un grosso blocco di cemento, all’imbocco di una strada bianca, sotto un ulivo secolare, addosso il minimo indispensabile. E magie di incontri. Come quello con la casa-famiglia Pollicino a Imperia.

E foto (dell’autore). E disegni (di Maria Cristina Marsili). E contributi vari (Andrea Satta, Anna Donati, Eleonora Fioramonti, Andrea Cortese). Finché si rimane contagiati dalla voglia di evadere. Ed è questa, forse, la migliore recensione.

Marco Pastonesi
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Vélo d’Or 2025 è stato ufficialmente assegnato e Tadej  Pogacar è ancora una volta il miglior ciclista della stagione oltre ad essere il vincitore anche del Premio Eddy Merckx per il miglior corridore da Classiche. Nella sezione femminile il prestigioso...


Dopo aver appeso la bici al chiodo a fine stagione, Alessandro De Marchi rimarrà al Team Jayco AlUla iniziando una nuova avventura come direttore sportivo dal 2026. Il 39enne corridore friulano ha trascorso più di un decennio gareggiando ai vertici...


«Oggi abbiamo scambiato le nostre bici con un tocco e una toga! È stato un onore ricevere una laurea honoris causa dall'Assemblea Nazionale dell'Ecuador. Grazie all'Università Anglo-Ispanica Messicana per questo riconoscimento. Dottor Carapaz». No, Richard Carapaz non è impazzito ma ha...


Un luogo, la taverna di casa e storica sede del sodalizio, tanto caro all'indimenticato Giancarlo Otelli, la celebrazione di un'impresa internazionale di uno dei giovani talenti della squadra, un annuncio importante sul futuro e tante autorità amministrative e del mondo...


Le origini del Trofeo Isaltessari risalgono al 25 marzo 1979. Grazie alle sportività e alla passione dei fratelli Vittorio, Antonio e Vincenzo Tessari la prima edizione fu riservata ai dilettanti di seconda serie e si svolse sulla distanza di 125...


L'Abruzzo è nella storia del Giro d'Italia sin dalla prima edizione, 1909. Il 16 maggio fu arrivo della seconda tappa a Chieti, vinta in volata del piemontese Cuniolo. Due giorni più tardi, il 18, la partenza di nuovo da Chieti...


Se le idee all’ultimo minuto vengono a mancare è decisamente meglio muoversi in anticipo per scegliere il miglior regalo di Natale! Di proposte in casa Ciclo Promo Components ne possiamo trovare molte e per tutte le tasche! per proseguire nella lettura vai su tuttobicitech.it


Per Giacomo Villa sta per iniziare un’avventura tutta nuova in salsa italo messicana, dall’anno prossimo vestirà infatti i colori della Petrolike e proverà a ripartire dopo una stagione estremamente complicata. Il ventitreenne di Monticello Brianza è uno delle “vittime” del...


È stato ufficialmente inaugurato il nuovo punto vendita Decathlon a Como che ha al proprio interno uno store Santini, alla presenza del sindaco Alessandro Rapinese, della Marketing Manager di Santini Cycling Paola Santini, e di Francesco Terrazzani, CEO di Como...


L’unione fa la forza, si suol dire da sempre. E così due realtà del ciclismo giovanile, una bresciana di Castrezzato, l’altra milanese di Senago, hanno deciso di unire le proprie forze e creare una formazione in grado di lasciare il...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024