ALESSANDRIA, UNA MOSTRA CHE DIVENTA MUSEO

INIZIATIVE | 29/11/2017 | 14:11
Una Mostra di successo diventa dunque Museo permanente: è quello che viene inaugurato domani ad Alessandria.
 
Il progetto si è fatto strada con il beneplacito di tutti gli interlocutori e le istituzioni, trovando ampio consenso popolare e formale, con i patrocini della Regione Piemonte, della Provincia e del Comune di Alessandria, di quotidiani nazionali come La Gazzetta dello Sport e La Stampa, di organizzazioni come l’USSI  e la Federciclismo. Importanti patrocini sono in arrivo nei prossimi giorni da parte dell’Ufficio Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del CONI.
 
Sul telaio di questo progetto-bicicletta c’è la consapevolezza di valorizzare un mezzo di mobilità sostenibile che è anche prodotto di design, che ha dato molto all’imprenditoria locale negli anni del suo massimo sviluppo artigianale e che sta conoscendo in questi anni a livello internazionale una rinnovata attenzione, arrivando a vivere quello che è stato definito una sorta di “rinascimento”.
 
I presupposti di questo successo sono diversi, come spiegano Gian Paolo Coscia e Roberto Livraghi, presidente e segretario generale della Camera di Commercio di Alessandria, ente che è il vero motore ecologico di questa iniziativa: «Fra i motivi di questo successo ci sono di sicuro l’interesse delle istituzioni verso le politiche di mobilità sostenibile, ma anche l’attenzione dei cittadini verso le attività fisiche da svolgersi all’aria aperta; il richiamo costituito dal turismo lento e rispettoso dell’ambiente. E ancora, il fascino del ciclismo eroico, le storie di uno sport autenticamente popolare, le emozioni che sanno suscitare i grandi campioni, ma anche i loro gregari, l’interesse collezionistico per modelli diventati mitici, il proliferare di eventi, come le ciclo-storiche, legati a far rivivere la passione per le due ruote. Poiché la bicicletta contribuisce alla trasformazione della città, alcuni studiosi sono arrivati a parlare di una possibile “urbanistica della bicicletta”, in una fase in cui i sistemi infrastrutturali disegnati in funzione del trasporto a motore invadono sempre più le nostre città e le nostre vite, ma rivelano anche la propria inadeguatezza».
 
Consapevole di questa nuova “cultura delle due ruote”, nel 2016 la Camera di Commercio, in collaborazione con il Comune di Alessandria, ha dato vita a un progetto di riscoperta, denominato “Alessandria città delle biciclette” che ha trovato sostanza in una mostra che si è svolta nella primavera dello stesso anno negli spazi espositivi di Palazzo del Monferrato.
 
L’idea progettuale rappresenta un’inedita ricostruzione del ruolo rivestito dal territorio provinciale nella storia del ciclismo, dell’industria della bicicletta e del giornalismo sportivo.
 
Da Carlo Michel a Giovanni Maino, dalle Borsaline al Circolo Velocipedisti Alessandrino, dalla rivalità tra il tortonese Giovanni Cuniolo detto “Manina” e l’astigiano Giovanni Gerbi, soprannominato il “Diavolo Rosso”, fino alle vicende di campionissimi come Costante Girardengo e Fausto Coppi, la mostra ha raccontato la storia tutta da riscoprire del ruolo centrale della provincia di Alessandria nelle origini del mito della bicicletta e nelle innumerevoli vite che ha avuto da allora.
 
Questo territorio, infatti, con le sue strutture, prime tra tutte il Museo dei Campionissimi di Novi Ligure e Casa Coppi a Castellania, con i percorsi cicloturistici di collina e di pianura, con le manifestazioni ciclo-storiche e soprattutto con la presenza di un ampio numero di appassionati, può proporsi credibilmente per raccontare la straordinaria storia degli inizi e dell'affermazione dello sport delle due ruote in Piemonte e in Italia.
 
Il Museo in sostanza ricalcherà le orme (ma forse è meglio dire le tracce degli pneumatici) della mostra allestita lo scorso anno, insieme con altri importanti reperti e testimonianze scoperti nel frattempo, e che hanno visto una nuova luce proprio grazie alla mostra, organizzati in modo stabile secondo un percorso espositivo, in cui le tecnologie multimediali sono accostate al fascino di cicli d’epoca e oggetti vintage, raccontate dagli straordinari artigiani che nel corso del Novecento fecero della bicicletta una vera opera d’arte, i grandi giornalisti che contribuirono alla nascita del giornalismo sportivo (come l’avvocato Eliso Rivera, di Masio, cofondatore della “Gazzetta dello Sport”), i personaggi che lanciarono le due ruote come sport e come veicolo di grande popolarità, fino agli eroi del pedale che ne resero immortale il mito.
 
Il museo vuole unire il linguaggio delle moderne installazioni multimediali al carattere storico-scientifico di rivisitazione di un’epoca in cui davvero Alessandria divenne il fulcro del ciclismo nazionale, generatrice di passioni e trampolino di lancio di iniziative che hanno contraddistinto la storia del grande ciclismo.
 
Il percorso museale racconta la bicicletta come singolare sintesi di artigianato, tecnologia e progettazione, che ha generato negli artisti, negli scrittori e nei musicisti innumerevoli suggestioni, stimolandone la creatività e l’inventiva. Comprende diverse aree tematiche che presentano ciascuna un argomento di particolare rilievo.
 
Gli orari di visita del museo saranno i seguenti:
- 3 mattinate a disposizione delle prenotazioni delle scuole (martedì - giovedì e venerdì dalle 9.00 alle 13.00);
 
- nel week end:
venerdì: dalle 16 alle 19;
sabato e domenica: dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.
Copyright © TBW
COMMENTI
un saluto e
29 novembre 2017 19:21 canepari
i complimenti personali a Acbd, segno della passione alessandrina per la storia della bicicletta. Stimiamo il vostro impegno e la volontà di riscoprire ed esaltare le vostre origini a pedali. Un abbraccio all'amico Giovanni Meazzo e a tutti gli artefici di una bellissima realizzazione frutto di idee vere e assolutamente apprezzabili, perchè risorga nei giovani l'interesse per le due ruote.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La Lidl Trek ha vinto la tappa inaugurale della Vuelta España Femenina 2024 completando i sedici chilometri del ventoso tracciato di Valencia in  19 minuti 20 secondi. e 13 centesimi. La formazione statunitense hanno anticipato di 9 centesimi il Team...


Protagonista di una prima parte di stagione piuttosto difficile, Arnaud De Lie ritrova il sorriso firmando il successo nella Lotto Famenne Ardenne Classic. Sul traguardo di Marche-en-Famenne il giovane portacolori della Lotto Dstny ha finalmente firmato il suo primo successo...


Il giovane francese Baptiste Veistroffer, che difende i colori della Decathlon AG2R La Mondiale Devo Team, ha vinto oggi per distacco la quarta tappa del Tour de Bretagne, la Le Croisic - La Gacilly di 171, 5 km. Alle sue...


Edoardo Raschi raddoppia e centra la seconda vittoria in stagione. Il parmense del Team F.lli Giorgi trionfa per distacco nel Trofeo città di San Damiano d'Asti per la categoria juniores dove anticipa il trentino Christian Vedovelli (US Montecorona) e Andrea...


Si chiude con il trionfo di Carlos Cano Rodriguez la 77sima edizione del Tour de Romandie (Svizzera). Con i compagni della Ineos Grenadiers lo spagnolo ha controllato con disinvoltura  e lucidità la quinta e ultima tappa, da Vernier-Vernier di 150...


Prima vittoria in una corsa a tappe per Isaac Del Toro. Il talento messicano della UAE Team Emirates ha conquistato la classifica generale della Vuelta Asturias che oggi si è conclusa con il trionfo di Finn Fisher Black nella terza...


Il 2023 di Giacomo Nizzolo è terminato nella peggiore maniera possibile: il velocista milanese, che quest'anno corre con la Q36.5 ProCycling Team di Douglas Ryder, lo scorso 23 dicembre è rimasto coinvolto in un incidente durante il suo allenamento con...


Pioggia, freddo e strade scivolose nel circuito di Istanbul: per questo organizzatori e giuria hanno preso la decisione di neutralizzare l'ottava e ultima tappa del Giro di Turchia. I corridori affronteranno un solo giro del circuito schierati dietro la vettura...


Lorenzo Nespoli, brianzolo della MBHBank Colpack Ballan CSB, ha fatto segnare il miglior tempo nella cronoscalata di Capraia e Limite, nel Fiorentino, per dilettanti. Il vincitore ha coperto la distanza di 7, 7 km in 15'59" anticipando di 1" il...


Quale sarà il futuro di Julian Alaphilippe, Kasper Asgreen e Casper Pedersen? I tre fanno parte tutti della Soudal-Quick Step e per Patrick Lefevere, se le richieste saranno ragionevoli, potranno restare tutti nella sua squadra: le trattative dovrebbero iniziare la...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi