LIBRI | 09/11/2017 | 07:29 Si torna a parlare di motori nascosti nella bici, o meglio a farlo è l’ex professionista statunitense Phil Gaimon che nella sua autobiografia “Draft Animals”accusa Fabian Cancellara di aver fatto ricorso a bici truccate durante la sua carriera. Gaimon scrive che gli ex compagni di squadra del corridore svizzero hanno parlato di fatti sospetti riguardanti la bici del campione svizzero.
«Ho respinto questa idea finché non ho sentito che i suoi ex compagni di squadra parlarne: mi hanno detto che Cancellara aveva il suo meccanico, la sua bici era tenuta separata da quelle degli altri» scrive Gaimon nel suo libro.
E ancora: «Quando guardi i filmati, le sue accelerazioni non sembrano naturali, come se avesse problemi a rimanere attaccato ai pedali» si legge in un passaggio del libro.
Gaimon accusa - e ribadisce a cyclist.co.uk - Cancellara per la Milano-San Remo 2008. Lo statunitense ribadisce la sua convinzione che si trattasse di un caso isolato e che le attuali preoccupazioni sul doping meccanico sono esagerate.
CHI È PHILIP GAIMON Philip Gaimon è nato il 28 gennaio 1986 a Columbus, in Ohio, ed ha trascorso la sua carriera quasi interamente negli Stati Uniti. Solo nel 2014 e nel 2016 - prima con la Garmin Sharp e poi con la Cannondale - ha gareggiato ad alto livello. E negli States ha ottenuto le sue uniche tre vittorie: una tappa e la generale della Redlands Classic nel 2012 e ancora la generale della Redlands Classic nel 2015.
Un altro che non è riuscito a fare il corridore e deve riempire le sue giornate ed inventarsi nuove storie per non andare a lavorare in fabbrica.
Poi ho sentito...poi ho sentito...si puoi sentire quello che vuoi come ti posso dire che gli asini volano...si sei un asino come il tuo vecchio menager Americano che adesso fa\' i giochi a briscola con gli sponsor per stare in piedi.
9 novembre 2017 09:48Line
Un altro personaggio che senza sto libro non si sapeva chi era
vergognati, spero non venderai nemmeno una copia
Al di là...
9 novembre 2017 11:31lele
...di ogni considerazione che si possa fare su chi scrive e parla dopo.
Libertà.
In ogni caso nessuno riuscirà mai a comprare il silenzio....chi sa, prima o poi, batte cassa!
Chissà quanto costa il silenzio del meccanico??
Spero...
9 novembre 2017 18:06foxmulder
Non entro neanche nel merito di considerazioni come %u201Csarà vero%u201D, %u201Cnon sarà vero%u201D... Spero che questo Gaimon possa dimostrare ciò che afferma, altrimenti la vedo male...
Gaimon:Arrestatelo subito
9 novembre 2017 21:08fido113
Seguo il ciclismo e non ho mai sentito questo nome: arrestatelo e poi sparatelo sulla luna.
Per un "morto" del genere sicuramente Cancellara sarò sembrato andare a cavallo di un missile.
sorpresa?
10 novembre 2017 09:14plus
volete dirmi che c'è qualcuno che crede veramente in quell'allungo al fiandre 2009 su Boonen?
E DICO BOONEN!!
Crederci ?
10 novembre 2017 18:149colli
Il Bello è che c'è veramente chi ci crede.............un pò come Il Frullino SudAfricano, in molti ci credeno !!! D'altronde basta ricordarsi come credevano all' Americano............ !!!
Per poter commentare i post devi esser registrato.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.
Dusan Rajovic ha vinto il Wakayama Castle Criterium in Giappone anteprima del Tour de Kumano che domani scatterà con la prima tappa da Inami per concludersi a Taiji domenica 11 maggio. Il serbo della Solution Tech-Vini Fantini, al settimo centro...
Anna van der Breggen torna al successo quattro anni dopo la vittoria al Giro d'Italia del 2021 e lo fa al termine della quarta tappa della Vuelta Espana 2025, sul traguardo di Borja, dove si è presentata in solitaria e festante...
Nella giornata di ieri mercoledì era prevista la prima riunione stagionale sulla pista del Velodromo Enzo Sacchi nel Parco delle Cascine a Firenze. La stessa è stata annullata in segno di lutto e rispetto dopo la tragica morte della motostaffetta...
Richard Carapaz ha un sogno: aggiungere un'altra maglia rosa al suo palmarès. L'olimpionico vincitore della maglia a pois del Tour de France darà l'assalto al Giro d'Italia insieme a una formazione di grande valore, composta da Kasper Asgreen, Georg Steinhauser,...
L'Alpecin Deceuninck intraprende il Giro d'Italia 2025 con un preciso obiettivo: le vittorie di tappa! Gli otto corridori in formazione sono pronti a lottare ogni giorno da Durazzo fino a Roma, tra fughe e volate. Il velocista australiano Kaden Groves...
Un titolo, due volumi, mille pagine e più, le storie beh... quelle non si contano nemmeno: «150 ANNI DI CRONACA DEL CICLISMO BRESCIANO - Da Alfonso Pastori a Sonny Colbrelli» è molto più di un libro. Ed è più di...
Nel ciclismo tutto si muove sempre più in fretta e in piena primavera, ancor prima del Giro d’Italia, arrivano i primi movimenti ufficiali del ciclomercato. Da regolamento non si tratta di trasferimenti - possibili solo dal 1° agosto - ma...
I primi due grandi giri del calendario UCI World Tour, maschile e femminile, sono sui canali e le piattaforme Warner Bros. Discovery a partire dal 108° Giro d’Italia in diretta integrale da venerdì 9 maggio. Corsa Rosa che parte da Durazzo, in...
Con l’arrivo a Castelnovo degli studenti delle Scuole Maestre Pie di Bologna ha preso il via una nuova attività di promozione del territorio collegata al progetto Giro ne’ Monti, in attesa del Giro d’Italia. Si tratta...
Le maglie del Giro sono rosa, ciclamino, azzurra e bianca: l’ultima nata al Giro d’Italia è quella destinata ai giovani e risale al 1976, anche se allora non c’era la maglia, ma solo un simbolo, ovvero un bracciale bianco da...
TBRADIO
-
00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA