INIZIATIVE | 29/05/2017 | 07:43 A poche ore dalla partenza dell’ultima tappa del Giro d’Italia, in piazza dell’Arengario a Monza, aneddoti, ricordi e attualità sul mondo del pedale si sono intrecciati dando vita ad una vivace e divertente serata. Partendo dal libro Pedali tra i cordoli del giornalista Stefano Arosio, molti ospiti hanno chiacchierato appassionatamente di ciclismo.
Il due volte campione del Mondo Gianni Bugno è tornato con la memoria alle sue gare nelle categorie giovanili e anche ai suoi più importanti successi come la Sanremo e il Giro del 1990. Roberto Scanagatti, Sindaco di Monza, ha voluto celebrare importanti figure del ciclismo legate alla storia del nostro sport e alla città di Monza: Giorgio Albani e Fiorenzo Magni. Proprio al “Leone delle Fiandre” ha dedicato un intervento il giornalista di Mediaset Nando Sanvito che, con filmati d’epoca e aneddoti ha riportato i presenti, idealmente, indietro nel tempo.
Al presente e al Giro 100 ha riportato il collegamento in diretta con il cittì della Nazionale: Davide Cassani ha salutato la platea di Monza commentando la tappa arrivata NEL POMERIGGIO ad Asiago e parlando della cronometro, ultimo atto di un giro bello ed incerto.
Ancora di Giro d’Italia si è parlato ricordando, assieme a Gianni Toriani, la figura del padre Vincenzo per tanti anni patron della corsa. Tra i molti ospiti anche il giornalista Giuseppe Figini, firma di tuttoBICI e, in rappresentanza Federazione Ciclistica Italiana, il Vice Presidente Vicario del Comitato Regionale Lombardo Fabio Perego assieme a Presidente Provinciale di Monza e Brianza Marino Valtorta. La serata si è chiusa, con la lettura da parte di Arosio di un breve brano del capitolo che tratta la storia di Tekeste Woldu, atleta eritreo che ha gareggiato negli anni sessanta e settanta. Luca Galimberti
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