PROFESSIONISTI | 21/04/2017 | 15:52 Thibaut Pinot (FDJ) vince l'ultima tappa del Tour of the Alps 2017 con arrivo a Trento anticipando Brent Bookwalter (BMC) e Geraint Thomas (Sky). Proprio quest'ultimo si porta a casa la classifica generale finale anticipando proprio il francese e il nostro Domenico Pozzovivo (FDJ).
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Termina davanti al Duomo di Trento la prima edizione del Tour of the Alps, prima noto come Giro del Trentino, che era partito dall'Austria e che ha proposto cinque giornate di grande spettacolo con tanti futuri protagonisti del prossimo Giro d'Italia. La classifica finale lo dimostra con nomi di spicco del ciclismo italiano e internazionale, che si sono dati battaglia sulle salite così come nelle volate ristrette.
E alla fine Geraint Thomas esce vincitore, portando un ennesimo successo qui per il Team Sky che già aveva imposto il proprio marchio con Landa e Porte. In una classifica finale cortissima, Pinot è secondo a 7 secondi, Pozzovivo terzo a 20, poi Scarponi quarto a 27 e Landa quinto a 42. Rolland (che si è visto soprattutto in questa ultima frazione) è sesto a 52 davanti a Buchmann e Celano entrambi a 54 e alla coppia della Androni Giocattoli Bernal e Torres a 1.02 e 1.16.
Il gallese ha dato la zampata decisiva sull'arrivo più complesso a Funes, arrivando quasi in parata con il compagno Landa e non ha mai perso contatto. Un'ottima prova di solidità. Applausi anche per Pinot che è arrivato sempre davanti: secondo ieri, quinto l'altro ieri, poi secondo nella seconda tappa e terzo nella prima. Impressionante.
Segnali positivi giungono anche da Domenico Pozzovivo e dal giovane Celano che ha corso con la maglia della nazionale italiana. Finale in crescendo per Egan Bernal della Androni Giocattoli, nono nella generale e molto attivo oggi. Chi ha brillato meno è stato Rohan Denis, che dopo un buon debutto con il successo a Innervillgraten ha raccolto meno di quanto sperato.
La tappa di oggi ha visto la defezione in partenza di diversi corridori come Damiano Caruso, José Mendes, Davide Formolo, Davide Villella, Stefan Denifl e Lawrence Warbasse. La BMC ha confermato che la decisione per Caruso è stata presa per un recupero migliore per le gare successive. Brutta caduta di Bowsell (Sky) con sospetta frattura della clavicola.
La fuga che ha coinvolto la prima parte di gara ha visto protagonisti Gastauer, Chernetski, Rosskopf, Morabito, Gavazzi, Bagioli, Martinez, Bongiorno e Totò che hanno guadagnato fino a circa 5 minuti massimo. A lungo tempo hanno provato a inseguire i due Bardiani Sterbini e Zardini, ma non sono riusciti ad agganciarsi.
Come da previsione, la salita del Bondone ha visto la corsa esplodere con numerosi tentativi dei favoriti: Scarponi, Pinot, un ritrovato Rolland e anche un pimpante Pozzovivo. Molto bene Celano, il vincitore del Giro dell'Appennino, sempre nelle posizioni calde. Il falsopiano in vetta ha compattato il gruppetto dei migliori ed è scattato Egan Bernal (Androni Giocattoli).
Il colombiano ha affrontato tutta la discesa in testa, ma è stato ripreso. Finale concitato con il tentativo di Torres prima della volata di Trento.
Vittoria meritata di Thomas che dimostra un bel colpo di pedale . Bei segnali da Pozzovivo e dall eterno Scarponi. Un plauso particolare al portscolari dell Amore e Vita Celano che chiude il giro in 8 posizione....una dimostrazione della forza del ragazzo e della non casuale vittoria al Giro dell asppenino. Peccato non aver avuto Nibali
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