CASTELLANIA ASPETTA IL TOUR NEL 2019. GALLERY

STORIA | 19/02/2017 | 07:56
Alla presentazione del Velo Val Fontanabuona tanti ospiti illustri. Tra questi Piero Coppi che non trattiene la commozione quando ricorda il cugino Fausto. “È incredibile come, nonostante siano passati tanti anni dalla scomparsa – spiega l'ex ciclista e già sindaco di Castellania – resti sempre nel cuore degli sportivi, il mausoleo di Serse e Fausto dista pochi metri da casa mia, ho così l'opportunità di vedere quanta gente si reca in pellegrinaggio”. 

Piero ha ricordato come, dal 2 gennaio 1960 giorno della morte, l'affetto degli appassionati di ciclismo nei confronti del loro campione non è mai mancato, affetto persino tramandato alle nuove generazioni. A Castellania c'è grande attesa per la partenza della 14^ tappa del Giro d'Italia del centenario in programma sabato 20 maggio. Un evento importantissimo per un piccolo paese con meno di cento abitanti.  Da Coppi arriva infine un'interessante novità: “Chiatellino, l'imprenditore piemontese che in passato ha portato il Tour de France a Pinerolo, è in contatto con gli organizzatori della corsa transalpina affinché Castellania possa ospitare la sede di arrivo o partenza di una tappa del Tour 2019 in occasione del centenario nella nascita di Fausto”.

Il doveroso omaggio dei francesi nei confronti di un campione che hanno sempre amato. Applauditissimo Emanuele Dotto da molti anni la prima voce del ciclismo su Rai Sport. Nell'occasione è stata rispolverata una vecchia foto tratta dal libro “Gli angeli di Coppi: il campionissimo raccontato da chi ci correva insieme ...” di Marco Pastonesi. L'immagine ritrae “schiena contro schiena” il grande Fausto con Luigi Zaimbro, allora promessa del ciclismo ligure. Il ciclista genovese, intervistato da Dotto ha ricordato l'emozione di quel giorno. “Fausto era di poche parole – spiega Zaimbro – ed io molto timido, mentre si massaggiava, mi disse soltanto di appoggiarmi a lui e fare la foto”.

Zaimbro ha poi militato nei professionisti soltanto per tre stagioni, nel 1961 nella Fides a fianco di Arnaldo Pambianco, quando vinse il Giro d'Italia e nel 1963 nella Cité con James Alomar. Per Zaimbro rivedere la foto a sessant'anni esatti da quando è stata scatta (1957) ha rappresentato una grande emozione. Presente infine Piepaolo De Negri (Nippo Vini Fantini) atteso il 9 aprile prossimo sulle strade del Tigullio dove si concluderà la 78^ edizione del Giro dell'Appennino.

Massimo Lagomarsino


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