PROFESSIONISTI | 03/02/2017 | 15:22 Sarà una formazione caratterizzata dalla freschezza della gioventù quella che il ds Daniele Righi guiderà domenica 5 febbraio nel Gp Costa degli Etruschi.
Nell'esordio stagionale del Team UAE in gare europee, la squadra emiratina schiererà ben cinque corridori italiani al di sotto dei 24 anni, ovvero i classe 1993 Valerio Conti e Simone Petilli, i classe 1994 Edward Ravasi e Oliviero Troia e il ventenne Filippo Ganna, oltre a Diego Ulissi, Marco Marcato e Manuele Mori, per un'età media di 25 anni.
La corsa sarà disputata sulla distanza di 190,6 km, con partenza da San Vincenzo e arrivo a Donoratico. Punti di rilievo del percorso saranno la salita di Campiglia Marittima nella parte iniziale di gara e il doppio passaggio in circuito sull'ascesa di Torre Segalari, tre chilometri di lunghezza con ultimo scollinamento a 10 km dal traguardo.
Diego Ulissi, cercherà di mettersi in luce sulle strade natìe, in una gara che lo ha visto 3° nella scorsa edizione e 2° nel 2013: la doppia ascesa finale sarà il momento cruciale per il corridore del Team UAE, reduce da un convincente avvio di stagione in Australia (foto Bettini) dove ha ottenuto il 5° posto nella classifica generale del Santos Tour Down Under.
Esordi stagionali per Simone Petilli e Valerio Conti, quest'ultimo guarito da una frattura al posto occorsa nei mesi invernali. Debutto come professionista per Edward Ravasi, già comunque con il gruppo del general manager Saronni come stagista nelle due passate stagioni: potrà contare sui consigli degli esperti Mori e Marcato e sugli incoraggiamenti di due altri neo-professionisti della squadra, ovvero Troia e Ganna.
"Sono attratto al Gp Costa degli Etruschi da un legame naturale, essendo cresciuto sulle strade di Donoratico - ha sottolineato Ulissi - Negli ultimi anni il percorso è stato reso maggiormente selettivo rispetto agli anni precedenti, di conseguenza è diventato adatto anche alle mie caratteristiche: sarebbe bello poter avere nel palmares personale anche questa corsa.Domenica sarà supportato da una condizione che, in Australia, si è rivelata essere già buona e da un gruppo di compagni dalle indiscutibili qualità. Non sarà comunque semplice lottare per il successo, la prima corsa stagionale in Italia è meta ambita da molti e l'esordio porta sempre molto entusiasmo in tutti i corridori".
The low average age will be the main characteristic of the Team UAE's line-up for the Gp Costa degli Etruschi (scheduled on Sunday, January the 5th).
In the seasonal debut on the European roads, in the team which will be directed by Daniele Righi there will Valerio Conti and Simone Petilli, both born in 1993, Edward Ravasi and Oliviero Troia, both born in 1994, and Filippo Ganna who was born in 1996, in addition to Diego Ulissi, Marco Marzano and Manuele Mori. The average age is 25 years.
The race will start from San Vincenzo and it will end in Donoratico (distance 190,6 km); the key palces will be the ascent of Campiglia Marittima in the first part of the course and the two passages on the climb of Torre Segalari, three kilometers with summit at 10 km to the arrival.
Diego Ulissi will aim to be protagonist on his homeland roads, where he was 3rd in the 2016 edition of the race and 2nd in 2013: the double passage on the Torre Segalari climb will be the key moment for Ulissi, who was competitive in Australia in the seasonal debut (photo Bettini), having obtained the 5th place in the general classification of the Santos Tour Down Under.
In the Gp Costa degli Etruschi, Petilli and Conti will make their seasonal debut (Conti has recovered from a fractured wrist). Ravasi will participate for the first time in a race as pro, after having being part of the team of the general manager Saronni as a trainee: he'll receive the advices from Mori and Marcato and the support from other two neo-pro of the team, who are Troia and Ganna.
"Gp Costa degli Etruschi has a natural charm on me - Ulissi explained - I was born in that region and I spent many hours cycling on those roads, however I have never succeeded to win here.
In the recent years, the course of the race became more demanding, this is something good for me.
I'm satisfied for my performances in Australia, especially because the shape was good and I hope it wil lbe the same on Sunday. It won't be easy to achieve a top result, because in the seasonal debut in Italy there will be a bunch of riders who aim to win".
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