L'ORA DEL PASTO. L'ALTRO MCQUAID. GALLERY

STORIA | 18/01/2017 | 07:52
Un vecchio mattatoio. Un vecchio mattatoio, più che ristrutturato, riadattato. Una galleria lunga e buia, una parete grezza e l’altra fatta di piastrelle di ceramica bianche, e 400 biciclette, nuove e usate, da vendere e da noleggiare, da corsa e da città, mountain bike e cargo, tandem e tricicli. E poi maglie, manifesti, borse, disegni, portapacchi, fotografie, campanelli, riviste, caschi, perfino la prima pagina incorniciata della “Gazzetta dello Sport” il giorno della vittoria di Felice Gimondi al Giro d’Italia 1967. A Dublino, in Irlanda: sulla sponda sud del fiume Liffey, di fronte alle Collins Barracks, vicino al James Joyce Bridge di Santiago Calatrava, a due passi dalla Heuston Station e dalla fabbrica della Guinness.

L’azienda si chiama River Cycles, ma l’insegna colorata indica, semplicemente, Bike Shop. Non è soltanto un negozio di biciclette. E’ anche la cripta, il rifugio, il tempio di Paul McQuaid, fratello di quel Pat che ha governato il ciclismo mondiale, presidente dell’Unione ciclistica internazionale, dal 2005 al 2013. E con una risata esplosiva, Paul ringrazia di non essere scappati via appena conosciuta l’illustre, e forse anche un po’ imbarazzante, parentela.

Una famiglia, quella dei McQuaid, dedicata al ciclismo. “Sono nato sopra un negozio di biciclette – racconta Paul – e da quel momento ho sempre respirato aria di camere d’aria”. Papà Joe e zio Paddy sono stati tra i migliori corridori irlandesi. “Di noi sette fratelli, più tre sorelle, tutti e sette abbiamo gareggiato, e poi anche i cugini”. Pat (il primogenito), Paul (il nono) e Darach (il decimo) hanno rappresentato l’Irlanda anche ai Mondiali e alle Olimpiadi. “Ho corso da dilettante e da professionista, in Italia al Giro delle Regioni e al Gran premio della Liberazione”. E, sottolinea con orgoglio, “c’era anche Marco Pantani”. Una dinastia, quella dei McQuaid, che vive sempre di ciclismo, e che proprio per questo massiccio coinvolgimento è stata accusata di conflitti di interessi.

Paul, 45 anni, è l’altro McQuaid, l’altra faccia della medaglia e della luna. E’ quello che lavora in officina, che sta dietro il bancone, che si sporca le mani, che monta, recupera, ripara, calibra, elabora, vende e affitta, che dalle 20 bici di nove anni fa nel noleggio al Phoenix Park è passato qui a River Cycles, e che ancora s’illumina quando presenta le sue creature. “Questa Colnago nera, un gioiello. Questa Merckx metallizzata, un capolavoro. E quella là, appesa, me l’ha regalata Lance Armstrong. Ma la nostra amicizia, il giorno in cui emerse il suo doping, si è spezzata”. In un angolo c’è Frankie, il suo cane: ogni giorno, mattina e sera, i due amici attraversano la città, in bici, Frankie davanti, in un carrello, Paul dietro, sulla sella.

Dare il migliore servizio possibile: la missione. Più di un secolo nell’industria, nello sport, nella difesa e nel commercio della bici: la garanzia. Non essere scappati via appena conosciuta l’illustre, e forse anche un po’ imbarazzante, parentela: il ringraziamento. E così le biciclette del fiume scorrono.

Marco Pastonesi
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Conclusione al fotofinish - e finale davvero imprevedibile - per la terza edizione del Giro della Franciacorta, abbinato al Gran Premio Ecotek e al Gran Premio MC Assistance. Federico D’Aiuto (General Store essegibi F.lli Curia) è stato autore di una...


A 48 ore dal trionfo a Pessina Cremonese, Francesco Della Lunga si ripete nel Trofeo 70simo Anniversario casa del Popolo di Lastra a Signa nel Fiorentino per dilettanti. Nella volata conclusiva il toscano della Hopplà Petroli Firenze Don Camillo ha...


Richard Carapaz fa saltare il banco nella quarta tappa del Giro di Romandia, la Saillon - Leysin di 151, 7 km: l'ecuadoriano della EF Education Easypost ha piazzato il suo attacco a tre chilometri dalla conclusione staccando Carlos Rodriguez (Ineos...


Dopo anni di Commissariamento, lunedì la Lega del Ciclismo Professionistico avrà finalmente un governo. Il candidato presidente è l’onorevole Roberto Pella, deputato di Forza Italia, sindaco di Valdengo (Biella) e vice presidente dell’ANCI, l’associazione dei Comuni Italiani. Uno dei vicepresidenti...


Due giorni dopo i festeggiamenti per il primo podio della storia ottenuto a Camignone, il Team ECOTEK vive un’altra giornata indimenticabile grazie a Michele Bonometti, capace di chiudere al secondo posto il Liberazione di Roma, gara nazionale a cui...


Tobias Lund Andresen continua a stupire e conquista in Turchia il terzo successo di tappa sulle sette disputate fino ad ora: «In realtà speravo di vincere una tappa venedo qui in Turchia, ma di sicuro non avrei mai immaginato di...


Volata a due nel Gran Premio Liberazione per allievi e successo di Filippo Colella. Il brianzolo, dell'Unione Sportiva Biassono, ha fatto la sua la classica di Roma battendo il compagno di fuga Mattia Chinellato (Logistica Ambientale Spezia Bike) con il...


Tobias Lund Andresen ci ha preso gusto e firma il suo personalissimo tris sulle strade del Giro di Turchia. Il giovane danese della DSM firmenich PostNL ha messo la sua firma anche sulla settima tappa, la Izmir - Izmir di 125.4...


Santiago Ferraro, romano di Cerveteri 17 anni, ha vinto il Gran Premio Liberazione per juniores che oggi si è disputato sul Circuito delle Terme di Caracalla in Roma. Il portacolori della Work Service Coratti, recente vincitore a Mentana, allo sprint...


Lo aspettavano quest'oggi a Stevenà di Caneva per l'ennesima gara di mountain bike nella categoria juniores, era già pronto il numero 24 che avrebbe dovuto spillare alla sua maglia, alla maglia della SC Barbieri di Valeggio sul Mincio. Ma Stefano...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi