Ballan-Rebellin-Di Luca: tre tenori per il Laigueglia
| 26/01/2009 | 10:55 E’ l’edizione numero 46 del glorioso “Trofeo Laigueglia” quella che si avvicina e che andrà in scena sulle strade della Riviera di Ponente sabato 21 febbraio, ricca di tutto il fascino proprio di una manifestazione che ha ormai sulle spalle quasi mezzo secolo di storia. Il grande ciclismo, idealmente proiettato verso il traguardo della classicissima ”Milano-Sanremo”, inaugura sul tracciato della classica ligure una progressiva marcia di avvicinamento che generalmente riesce a rivelare da subito i volti e i nomi dei maggiori protagonisti della stagione. Così sembra dover essere anche quest’anno, visto che gli organizzatori del Trofeo Laigueglia si trovano di fronte ad una quantità notevole di domande di iscrizione che imporrà ovviamente una lista d’attesa e qualche scelta ingrata. Anche se la lista delle squadre ammesse verrà comunicata nei prossimi giorni, c’è fin da ora la garanzia di una partecipazione internazionale di alto livello, illuminata dalle presenze già confermate di primattori quali il campione del mondo Alessandro Ballan, il vice-campione olimpico di Pechino Davide Rebellin e il vincitore del Giro d’Italia 2007 Danilo Di Luca.
Un percorso diverso, e leggermente più impegnativo delle ultime edizioni, attende i partecipanti. Gli organizzatori hanno reinserito la salita di Paravenna, precedentemente impraticabile per lavori stradali. In pratica il tracciato si svilupperà in senso inverso rispetto alle ultime edizioni, ed i corridori dovranno affrontare nell’ordine il Passo del Balestrino (650 metri slm), il Passo del Ginestro (682 metri, da collinare una sola volta, rispetto alle due del precedente tracciato) e quindi il Paravenna (442 metri) quale trampolino verso un finale atteso spettacolare ed incerto come sempre.
Leggermente inferiore il chilometraggio (176,1) ma complessivamente il tasso di difficoltà della gara si è accresciuto, pur rimanendo conforme alle esigenze di una classica di inizio stagione comunque idonea a selezionare corridori di qualità come testimoniato dall’albo d’oro della manifestazione che attende dopo Luca Paolini (vincitore 2008) un altro nome di prestigio.
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