PROFESSIONISTI | 07/09/2016 | 09:58 Ruben Fernandez è uno dei corridori rivelazione della stagione e della Vuelta. Il venticinquenne muriamo della Movistar ha approfittato della seconda giornata di riposo della corsa per tirare un primo bilancio.
Senza dubbio lei è una delle rivelazioni di questa Vuelta. «La verità è che sto crescendo molto bene. Sin dal primo giorno ho avuto buone sensazioni e sono nella tappa dell'Aubisque ho avuto un calo».
Lei ha dato spettacolo a Ezaro: ha lavorato per i capitani, è giunto secondo e per un giorno ha indossato la maglia rossa. «Sono arrivato lì con i migliori, ho cercato il successo di tappa, ho trovato una maglia che ricompensa tutte le fatiche. È stato un giorno meraviglioso che mi sono goduto al massimo, sono stato al centro del mondo. E ho fatto un regalo speciale a mio fratello per il suo compleanno». Altro grande giorno a Formigal, al fianco di Quintana. «Abbiamo lavorato molto bene, tutta la squadra sta disputando una grande Vuelta e i risultati si vedono. Nairo poi è un grande, lavorare per lui è fantastico perché ti motiva in modo straordinario».
Il lavoro non è finito… «Restano ancora due giorni duri per noi, i big dovranno misurarsi anche nella crono. Speriamo di portare Nairo il più vicino possibile al trionfo, di festeggiare sabato e di goderci la tappa di domenica da trionfatori».
Cosa significa per lei questa Vuelta? «Penso che sia un prima e un dopo. Mi dà sicuramente fiducia e determinazione per il futuro della mia carriera, mi dà una motivazione straordinaria. E come lo scorso anno al Giro, mi sento bene nella terza settimana. Sono segnali importanti che mi danno la carica. Sto crescendo anno dopo anno, sento la fiducia della squadra attorno a me e questo non mi fa che bene».
Prossimi appuntamenti? «Sono nella preselezione per l'Europeo. Spero proprio di poter correre ed essere protagonista anche in Bretagna».
Anche la terza e ultima tappa del Giro d'Italia in terra d'Albania si presenta tutt'altro che semplice. Partenza e arrivo a Valona, 160 i chilometri da affrontare: il percorso è sostanzialmente l’anello attorno al monte Maja Qores (oltre 2000 metri...
Il Tour de Kumano si conclude come era iniziato: con la vittoria di tappa di Dušan Rajović. Il 27enne serbo del Team Solution Tech - Vini Fantini si è imposto nella Taiji - Taiji di 104 chilometri precedendo Euro Kim...
Un salto all’indietro per tornare al 1971, era il 54° Giro d’Italia, quando la corsa rosa partì dalla Puglia, da Lecce precisamente. Ora è in corso, vale la pena ricordarlo, l’edizione n. 108. Non era ancora in voga allora la...
50, 455. E' questo il nuovo Record dell'Ora stabilito nella serata italiana da Vittoria Bussi che già deteneva il primato. La 38enne ciclista e matematica di origini romane ha affrontato questa nuova sfida sulla pista del velodromo messicano di Aguascalientes,...
Primoz Roglic questo Giro d’Italia numero 108 vuole vincerlo e oggi, nella cronometro con partenza e arrivo a Tirana, ha dimostrato la sua superiorità. Per il campione sloveno è arrivata la maglia rosa, mentre la vittoria di tappa è andata...
Avremmo voluto scrive della Liegi Bastogne Liegi Juniores solo per darvi conto della vittoria del britannico Harry Hudson sul belga Leander De Gendt e Max Hinds, ma purtroppo ciò che è successo in prossimità della linea d’arrivo in cima alla...
Joshua Tarling ha solo 21, ma oggi ha vinto la cronometro al Giro d’Italia confermando la sua classe in questa specialità. «E’ un'emozione speciale per me: è la mia prima vittoria di tappa in un grande giro ed è sicuramente...
Joshua TARLING. 10 e lode. Erano giorni che andava in giro a dire che pensava alla crono di Lucca, ma visto che c’era ha pensato bene di portarsi a casa anche quella di oggi, a Tirana. Joshua è un magnifico...
Sono bastati 13, 7 chilometri a Primoz Roglic per mettere le cose in chiaro per la classifica generale del Giro d'Italia. Niente di definitivo, come è naturale che sia, ma segnali già importanti inviati ai suoi avversari. Per chiarire la...
L'identikit ideale del campione che viene al Giro dovrebbe partire da un connotato principale: la serietà. Uso questo termine in disarmo, ormai quasi offensivo, ma potrei usare un sacco di altri sinonimi. L'importante è capirsi. E intendere il significato. Il...
5
|
5
|
TBRADIO
-
00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.