L'ORA DEL PASTO. QUEI DUE STRANI VIAGGIATORI A PEDALI ATTORNO AI LAGHI E SULLO SPLUGA...

LIBRI | 12/08/2025 | 08:20
di Marco Pastonesi

Per chi pensa che il cicloturismo sia una moda di oggi. Per chi ritiene che andare in bici sullo Spluga sia un’impresa solo da agonisti. Per chi crede che circumpedalare i laghi prealpini sia pericoloso. Per chi sostiene che, per illustrare, nulla sia meglio delle fotografie. Per chi giura che il turismo lento sia una teoria degli anni Duemila. E per chi ancora sia convinto che soltanto oggi si parli di turismo ecologico, esperienziale, letterario e artistico.


Pietro Berra ha curato un libriccino curioso e prezioso selezionando i testi che Elizabeth Robins aveva scritto e Joseph Pennell disegnato a proposito di “Gran tour in bicicletta tra il Lario e le Alpi” (New press edizioni, 76 pagine, 8,30 euro, traduzione di Claudia Cantaluppi). Robins e Pennell, statunitensi di Filadelfia, trasferitisi a Londra, avevano esplorato l’Italia a forza di pedali. Era il 1898. Erano stati avvertiti di prestare la massima attenzione, sarebbero stati vittime di raggiri commerciali, martiri di guai meccanici, schiavi di fatiche disumani. E’ vero che i due avevano scelto tricicli pesanti e ulteriormente appesantiti da bagagli con abbigliamento poco tecnico e molto elegante. Ma adottando le consuete precauzioni, come scendere dalla bici e spingere quando la strada s’impennava, la coppia di cicloturisti si godette giorni di felicità. Il Lago di Como, il Lago di Lugano, il Lago Maggiore, il Lago d’Orta, lo Spluga, ultimo capitoletto dedicato al dietro le quinte del viaggio sul Lario.


Robins era una viaggiatrice letteraria (mentre fa il giro del Lago di Como, “i brandelli del sentimentalismo, come disse con tristezza Howells”, “sventolano da ogni roccia, da ogni ulivo, da ogni arancio”), un’osservatrice concreta (i laghi “svizzeri hanno sempre un’aria allegra di laboriosità e parsimonia, quelli italiani suggeriscono indolenza e stravaganza”), una cronista naturalista (“Le rose millefiori che si arrampicano sui cipressi a Cadenabbia; i laburni che fanno penzolare i loro grappoli di fiori gialli dalle spaccature del Sasso Rancio; gli archi formati dagli oleandri a Varenna; i dirupi calcarei di San Martino; le prospettive magiche, serene, leonardesche, perfette delle lontane barriere dell’Adda”). Era anche una viandante attenta alle spese: “Ad Argegno c’era un albergo all’antica, con un pavimento in pietra nella mia camera da letto, per arrivare alla quale si doveva attraversare il soggiorno di famiglia”, “consumai la mia cena a un tavolino vicino alla porta principale, in compagnia di alcuni bambini che facevano piroette nel canale di scolo, e di un mulo vagante che passava così vicino da poter brucare la tovaglia”, “e di un paio di pifferai di passaggio che si fermarono a suonare per noi tutti”.

Quei giorni lacustri di fine secolo non furono solo felici, ma anche sorprendenti. “La cosa più assurda fu che a ogni stazione di frontiera i doganieri erano talmente assorbiti da vuote formalità che non si accorsero mai che trasportavamo del bagaglio sulle nostre biciclette. Le nostre borse non vennero mai aperte. Avremmo potuto contrabbandare tutto il brandy e i sigari e i fiammiferi e gli orologi che volevamo e nessuno se ne sarebbe mai accorto”.


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Sorridente e disponibile, ironico e giocherellone, Tadej Pogacar ieri ha giocato e ballato, cantato e firmato autografi, ma ha anche parlato, di quello che è stato e di quello che sarà. L’ha fatto con Ciro Scognamiglio, sulla Gazzetta in edicola...


Con la consegna del prestigioso riconoscimento "Corona Ferrea" si è archiviata la stagione 2025 della Salus Seregno De Rosa. Tre anni fa la rinascita della nuova era giallo-blu grazie alla passione del dinamico presidente Marco Moretto che si ritrova a...


Non c’è nessuno come Diego Ulissi che si tiene stretto il suo piccolo grande primato. Solo il livornese è stato capace di vincere almeno una corsa ogni stagione da professonista: è arrivato a 49 successi. Diego, che si chiama così...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


In un clima molto rilassato e diretto, senza cioè mettere barriere rispetto al pubblico, Jacopo ed Elisa è un po' come se i rispettivi cognomi, Mosca e Longo Borghini, li avessero lasciati a casa, quando martedì mattina (con tanto di...


L'AIOCC, Associazione Internazionale degli Organizzatori di Corse Ciclistiche, ha tenuto la sua assemblea a Copenaghen: eletto il nuovo Comitato Direttivo, che ha nominato Javier Guillen, Direttore Generale della Vuelta Ciclista a España, Presidente per quattro anni (2026-2029). Succede a Christian...


Monaco si prepara ad ospitare la quinta edizione di BEKING, l’evento che ogni anno trasforma il ciclismo in una festa di sport, solidarietà e comunità. Domenica 23 novembre, Port Hercule accoglierà ancora una volta grandi campioni, leggende e famiglie per...


Dopo due stagioni passate tra le Junior della Breganze Millenium, Giada Silo è pronta ad approdare tra le “grandi” con la formazione di sviluppo della UAE Team ADQ. Diciannove anni da compiere il 4 febbraio prossimo, Giada ha iniziato a...


Siamo giunti all’appuntamento conclusivo del Giro delle Regioni Ciclocross (GRC) 2025/2026: oggi il suggestivo borgo di Cantoira, nel cuore delle Valli di Lanzo, sarà protagonista con la 5ª tappa, valida anche come 4° Gran Premio Comune di Cantoira e come prova...


Che avremmo assistito ad uno spettacolo lo sapevamo, ciò che non ci aspettavamo era non vedere Tadej Pogacar primeggiare su tutti i fronti. Ma alla fine è un po’ questo il senso del torneo di padel della A&J all sport,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024