POGACAR. «MI HANNO ATTACCATO PIU' VOLTE, HO SEMPRE RISPOSTO E POI HO PROVATO L'AZIONE SOLITARIA: TUTTO OK»

PROFESSIONISTI | 14/06/2025 | 17:31
di Francesca Monzone

Ancora una volta Tadej Pogacar si è rivelato inarrestabile in questo Delfinato e con relativa facilità ha conquistato anche la tappa regina della corsa francese, con arrivo a Velmeinier. Lo sloveno ha detto che la Visma-Lease a Bike ha cercato di mettergli pressione su ogni salita, ma che alla fine ha avuto anche il tempo di recuperare nel finale.


«Eravamo partiti con l’idea di  controllare tutte le salite oggi - ha spiegato Pogacar - Ma non ha funzionato, perché la Visma ha attaccato diverse volte. Lo ha fatto anche poco prima del finale della Croix de Fer, così siamo stati costretti a metterci sulla difensiva. Nella discesa successiva, hanno continuato a mettermi pressione: non mi è piaciuto, ma questo è il ciclismo moderno».


Arrivati ai piedi dell'ultima salita, lo sloveno poteva contare solo su Pavel Sivakov e quando il compagno ha finito il suo lavoro, Pogacar ha attaccato a 12 chilometri dalla cima. «Non volevo essere costretto a parare ancora gli attacchi della Visma, quindi sono partito da solo. Mi sono lanciato e ho resistito fino in cima. Sono contento di essere riuscito a difendere la mia maglia, questo era il nostro intento di oggi».

A differenza di ieri, Jonas Vingegaard, non è arrivato sul traguardo con un minuto di ritardo dallo sloveno e sono stati appena 14” i secondi di differenza tra i due.  «Jonas è stato molto forte. Non volevo esagerare, è stata una salita molto calda e lunga, quindi per fortuna ho avuto abbastanza vantaggio per rallentare un po' nell'ultimo tratto e recuperare, ma ovviamente se guardi le prestazioni dei tuoi avversari sai che al Tour possono essere ancora più forti, ma anche la nostra squadra può essere più forte. Adesso voglio arrivare bene alla fine della giornata di domani e poi iniziare a pensare al Tour».


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COMMENTI
Uscita fuori luogo
14 giugno 2025 19:10 seankelly
Ora pretende di non essere pure attaccato, andiamo bene. Vince a mani basse, domina, non ha avversari e ora pure non vuole che nessuno lo attaccato in discesa, mah! "Non mi è piaciuto, ma questo è il ciclismo moderno". Ma perché prima non si attaccava in discesa. Ma veramente ha detto queste cose? Perché se è vero, è davvero il colmo.

Uno spaccone
14 giugno 2025 20:02 rufus
Uno spaccone, questo si sta rivelando. Ieri l'uscita da fenomeno relativa al voler arrivare per assistere all'arrivo della fidanzata, oggi quest'altra perla. Impari la modestia.

Adesso aspettiamo il nuovo attacco della Visma, visto che oggi non mi è sembrato.
14 giugno 2025 20:56 ghorio
Infatti Pogacar non ha mai imparato la modestia: ostenta la sua superiorità., Così la stragrande maggioranza dei tifosi del ciclismo lo ritiene di una antipatia unica. E' chiaro che anche la Visma deve portare a termine gli attacchi con una strategia vincente.

Calma
14 giugno 2025 20:58 fido113
Non diamo tutto per scontato Vingegard può soltanto crescere e Pogacar non può andare più forte di cosi.

rufus
14 giugno 2025 21:00 De Vlaemink69
Concordo.

Cari Signori,
14 giugno 2025 21:10 Bicio2702
Se fosse italiano gli fareste pure da zerbino, altro che dargli dello spaccone...

poveretti
14 giugno 2025 21:10 Eli2001
ne avrete ancora da piangere...

Vingegard
14 giugno 2025 22:12 apprendista passista
È un cagnaccio, non sarà per niente facile al Tour per Pogacar. Anzi, penso pareggeranno i conti...

Commenti spacconi
14 giugno 2025 22:15 Edo Graziuso
A me non sembrano frasi da spaccone.
Ieri ha detto una frase scherzosa all'intervista di fine tappa, anziché dire le solite banalità. Precisazione: queste interviste sono sempre ridicole.
Oggi ha detto una cosa condivisibile, considerando che è sempre la Visma ha ricordare in ogni occasione l'importanza della sicurezza. E poi oggi si sono lasciati in discesa non si sa volendo ottenere cosa, sicuro hanno fatto rischiare l'osso del collo a tutti.
A me pare che vi stia semplicemente sul cazzo Pogacar. E visto che lo sport non ve lo sapete godere vi godete questo piccolo palcoscenico di sezione commenti.
Viva Pogacar, viva Vingegaard, viva tutti questi campioni...

P.S.: da quale fonte statistica Ghorio (non usate mai nome e cognome, sia mai) ha tratto il dato sulle percentuali di gradimento dei tifosi di ciclismo?
Mi sembra un'uscita al pari di: Vingegaard sta antipatico perché corre solo il Tour. Solo cazzate...

@ seankelly
14 giugno 2025 22:26 Albertone
Pogacar non lo haai visto, ma ai tempi di Fignon, proprio il 'professore' era un grande proprio anche per i suoi attacchi improvvisi in discesa.

Pogi Go
14 giugno 2025 22:38 VanderLuca
Ma quanto rosicate?

Antipogaciani
14 giugno 2025 22:48 libero pensatore
vi capisco e comprendo, prendere ceffoni tutti i giorni non è bello,ma dovete farvene una ragione, Pogacar và più forte.

Traduzione fuorviante
14 giugno 2025 23:05 VanDerPogi
Ascoltate l'intervista originale in inglese... non aveva questo tono. Ha stravinto, non voleva infierire, ha anche detto che si aspetta Vingegaard ancora più forte al tour, e ha anzi menzionato l'unica cosa che in questi due giorni lo ha messo in difficoltà, ossia le tattiche della Visma che attaccava con 4 uomini in classifica provando a isolarlo. Che cavolo deve dire? Ha stravinto e gli fanno domande banali... non può ironizzare? Non può fare un'analisi critica sulle tattiche della Visma che lo hanno isolato?

Dichiarazioni a vanvera
14 giugno 2025 23:17 Bullet
Detto da quello che non ha mai ma proprio mai attaccato in discesa. Va bene che in quel Tour c'è chi sapeva cosa vuol dire la parola fair play.

libero pensatore
14 giugno 2025 23:41 fransoli
hai ragione, che maroni, e sono gli stessi che se la cantano e se la suonano citando i tifosi di pogacar, ma parlano in un modo e razzolano in un altro, che almeno scrivessero quando vincerà il loro beniamino, inveco tutti i giorni ci fracassano gli zebedei commentando le interviste, e magari protestano pure perchè non gli pubblicano un commento senza senso. Ma al Delfinato si è scioperato o no?

Rischi Inutili
15 giugno 2025 00:21 Cabiria
Probabilmente ha esternato un pensiero dei suoi team managers, che più volte hanno parlato di sicurezza in corsa.
Non volevano nemmeno corresse la Roubaix...
Oggi il ciclismo muove molti soldi, ed il Tour in particolare, quindi perchè mai rischiare in discesa al Delfinato?
Fosse stato al Tour non credo avrebbe detto lo stesso; li avrebbe comunque battuti e stop.

Edo Graziuso
15 giugno 2025 06:14 Buzz66
Un libro stampato, davvero. Complimenti per l’analisi perfetta della situazione.
Massimo Bucci

Numero 1
15 giugno 2025 06:29 maulot
É semplicemente il più forte, di un altro pianeta. Quando parti con il numero sulla schiena corri solo e sempre per vincere, non per fare beneficenza. Ne avevamo uno così in Italia, ricordatevi cosa gli hanno fatto nel 1999. Almeno questo, godiamocelo per il momento prima che lo distruggano!!!

Per tutti i fanboy
15 giugno 2025 09:10 Cleomede
Vi ricordate chi era stato l'ultimo ad avere simili atteggiamenti in gruppo? Uno che pretendeva di legiferare anche sulle altre squadre?

Io mi ricordo
15 giugno 2025 10:01 fransoli
Che quando cade qualcuno (tipo vingegaard lo scorso anno) si dà la colpa agli organizzatori o ai percorsi, quando cadono altri si dà la colpa ai corridori che si prendono rischi inutili (tipo al giro di quest'anno)

Bivio7202
15 giugno 2025 11:03 Frank46
Fosse stato italiano lo avrebbero criticato anche peggio. Questi sono i soliti che passano le giornate a sparare merda sui vari Rossi, Pellegrini, Nibali ecc ecc..

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