GIRO D'ITALIA. BRUTTA CADUTA PER GIULIO CICCONE, L'ABRUZZESE RIPARTE CON GRAVE RITARDO. E IL GRUPPO SI SPACCA

GIRO D'ITALIA | 24/05/2025 | 16:42
di Giorgia Monguzzi

La pioggia, il pavé, una strettoria al centro del paese, un marciapiede alto, una sbandata improvvisa - il primo a cadere sembra essere un uomo della Bahrain Victorious - e in tanti finiscono a terra. Tra loro, più di metà corridori delal Lidl-Trek, compreso Mads Pedersen ma soprattutto Giulio Ciccone che ha preso un fortissimo colpo alla coscia e al ginocchio destri.


L'abruzzese ha provato una prima volta a ripartire, poi ha mollato la bicicletta per risedersi sul marciapiede con la gamba tirata. Addirittura Giulio si è tolto il casco e ha fatto pensare al ritiro, poi ha fatto segno all'ammiraglia di passargli la bici. Ad attenderlo i suoi compagni, a cominciare proprio da Mads Pedersen.


Il gruppo si è spaccato letteralmente a metà, dietro è rimasto soprattutto Antonio Tiberi, costretto ad un lungo inseguimento.


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