
La 74a edizione della Coppa Coppa Maria SS di Gulfi, disputatasi a Chiaromonte, non ha tradito le attese: la gara riservata alla categoria promiscua Juniores-Under 23 ha regalato grande spettacolo e colpi di scena a ripetizione.
La manifestazione è stata promossa dal team Nial Nizzoli Almo, ideata e portata avanti con infinita passione da Salvatore D’Aquila e dal sindaco Mario Cutello. La classica di Chiaramonte ha proposto il ciclismo nella sua versione più bella e più autentica, mostrando il suo volto migliore. A uscirne vincitore è stato il più coraggioso e il più forte del lotto, Matteo Verdirame (Vangi il Pirata) autore di un’azione da brividi in una giornata, peraltro, segnata dal vento caldo.
Salite, tante e ben distribuite lungo i sette giri di 16 Km con l’erta finale di 3 km. Prime battute di corsa molto veloci che hanno visto protagonisti Carmeni e Veneziano, raggiunti da Raia, Verdirame e Bruno: i 5 atleti riuscivano ad accumulare un vantaggio di 1’45 sul gruppo principale, poi sul GPM di giornata a 30 km dal traguardo è nata l’azione solitaria di Matteo Verdirame che, dopo un allungo di Bruno, piazzava la stoccata decisiva mantenendo una trentina di secondi sugli ex compagni di fuga.
Con un finale in crescendo il vincitore ha tagliato il traguardo con 45” di vantaggio sul gruppetto dei 5 inseguitori regolato allo sprint da Giuseppe Bruno (Casano-Stabbia) su Carmine Raia (Nial Nizzoli), Thomas Messineo (Nial Nizzoli), Samuele Basile (Naturosa Ragusa) e Antonino Veneziano (Pro.Git. Cycling team), sesto assoluto e vincitore nella categoria Under 23.
Classifica Juniores
1. Verdirame Matteo (Vangi il Pirata)
2. Bruno Giuseppe (Casano Stabbia)
3. Raia Carmine (Nial Nizzoli Almo)
4. Messineo Thomas (Nial Nizzoli Almo)
5. Basile Samuele (Naturosa Ragusa)
Classifica Under 23
1* Veneziano Antonino (Pro.Git. Cycling team)
Nella categoria Allievi la salita finale che portava i corridori nella splendida località di Chiaramonte ha sgranato il gruppo dopo la precedente selezione avvenuta nei quattro giri impegnativi. Sul rettilineo di Corso Umberto si presentano in cinque: grazie ad un poderoso sprint l’ottimo e bravo Salvatore Caruso, portacolori del team Giusfredi Milleluci, rompe il ghiaccio conquistando la prima vittoria stagionale. Una conferma importante dopo l’argento del 2024 dietro Daniel Bartolotta, quest’anno nel Gs Aspiratori Otelli.
Classifica Allievi
1. Caruso Salvatore (E.Sicilia Giusfredi Milleluci)
2. Mortillaro Ivan (Gi Esse Pro Cycling)
3. Aglialoro Paolo (ASD Ciclotour)
4. Tirendi Gabriele (Nial Nizzoli Almo)
5. Abella Gabriele (Gì Esse Pro Cycling)
La soddisfazione più grande non è tagliare semplicemente il traguardo. La soddisfazione più importante è voltarsi, dopo averlo tagliato, e vedere umilmente la strada percorsa. Verdirame e Caruso hanno dimostrato che i passi che contano nel ciclismo, non sono solo quelli che superano la linea d’arrivo, ma quelli che ci permettono di arrivarci, superando ostacoli e linee di partenza con l’umile determinazione che questo sport richiede.
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