LE STORIE DEL FIGIO. COPPA FIERA DI MERCATALE, UNA PASSIONE... DA RECORD. GALLERY

STORIA | 24/08/2024 | 08:12
di Giuseppe Figini

Ha un “pedigree” di primissimo rilievo, soprattutto nel quadro del ciclismo giovanile internazionale, la Coppa Fiera di Mercatale, nata come Coppa Fiera negli anni antecedenti la Seconda guerra mondiale che, nelle annate dopo il conflitto, precisamente a partire dal 1948, assunse la denominazione ufficiale di Coppa Fiera di Mercatale.


Siamo in Toscana, terra di fervida passione ciclistica, nel Valdarno, sulle colline del Chianti, fra Firenze ed Arezzo, a sud di Montevarchi e ad ovest di Bùcine, i due comuni di cui è frazione per entrambe in provincia d’Arezzo. Abbiamo già indicato che siamo in Toscana, lungo l’antico tracciato della via Cassia, e anche la toponomastica ne risente un po’ in certe specificità frutto di antiche rivalità e contese perduranti nel tempo in varie situazioni.


La manifestazione è stata ed è particolarmente sentita dalla popolazione che la sentiva “sua”, in tutte le sue espressioni.

Sono nati a Montevarchi due validi corridori professionisti di un recente passato quali Rinaldo Nocentini nel 1977, una lunghissima carriera nella categoria maggiore, dl 1999 al 2019, che al Tour de France del 2009 rivestì per otto tappe la maglia gialla e titolare di un rilevante palmarès mentre Francesco Failli, anno di nascita 1983, è stato professionista dal 2004 al 2014 e poi, a lungo, specialista della mountain bike

Torniamo allo specifico della Coppa Fiera di Mercatale per Elite e under 23 che, per tradizione, si svolge il martedì antecedente la Pasqua ed è organizzata dalla ASD Poli Sport Mercatale 2000 riferendosi alle esperienze – sempre contrassegnate da peculiare passione riservata da tutta Mercatale alla sua corsa – visto come fiore all’occhiello della piccola comunità ma con grande, inestinguibile, passione per le due ruote che coinvolgeva “in toto” la località. E la Coppa Fiera di Mercatale, sovente, è stata definita e conosciuta nell’ambiente, sia nazionale, sia internazionale, come “Classica di Primavera” con un albo d’oro di primario rilievo, come riportano Wikipedia e tutti i siti delle due ruote facilmente consultabili.

La nota connotativa di questa gara ma più di una gara, un vero e proprio evento a due ruote per la zona, è stata la deroga al numero dei partecipanti. Infatti, squadre e corridori ambivano fortemente di potersi schierare al via di una corsa dura ma con diverse attrattive e richiami specifici che attiravano corridori italiani e stranieri.

E negli anni attorno agli anni 1980/1990 quando l’Unione Ciclistica Internazionale, l’UCI, operò una riforma per regolamentare, a livello internazionale, chilometraggi e numero di partecipanti per le varie categorie, la Coppa Fiera di Mercatale presentava un affollatissimo “cast” di partenti che era arrivato a superare, largamente, quota quattrocento partenti.

Il record in tema va all’edizione dell’anno che inaugurava il nuovo secolo, il 2000, quando, alla partenza, firmarono il foglio – un volume più che un foglio – ben 428 partenti, come testimonia Nicola Telari, il conosciuto e appassionato speaker della località che presta la sua voce alla Coppa Fiera di Mercatale, così come a varie altre corse, fra cui il Giro d’Italia dove è sulla vettura apripista e sovente in alternanza, per necessità legate al suo lavoro in Ferrovia, con l’amica, corregionale e collega, Elena Forzoni. E Nicola dalla vettura, oltre che diffondere notizie necessariamente concise sulla situazione di corsa al pubblico in attesa lungo la strada, non fa mai mancare la sua caratteristica esortazione “Non lesinate gli applausi ai corridori” con martellante frequenza e convinzione.

Un ruolo continuo di primaria importanza, e per molto tempo, l’ha esercitato, nell’ambito di questa gara, oltre che nel ciclismo toscano e nazionale, un personaggio di valore, sportivo e umano, quale il compianto Ezio Mannucci, scomparso nel 2022 all’età di 86 anni. Nel suo caso s’attaglia bene l’aggettivo di storico, in molte occasioni usato ed abusato anche con troppa facilità, direttore sportivo della storica (è bene ripeterlo) U.S. Fracor, marchio di un’azienda d’abbigliamento con sede a Empoli che Mannucci, detto affettuosamente “il Boss” ma con valenza positiva, che oltre a gestire con piglio signorile la direzione sportiva della Fracor, era un costante, ricercato, apprezzato, saggio e sempre elegante riferimento dell’effervescente ciclismo toscano, e non solo. E sono molteplici, nei vari anni, i corridori cresciuti alla sua scuola e poi approdati al professionismo, in differenti epoche.

Grande amico di Franco Mealli e della dinastia ciclistica dei Mealli ha rappresentato, nella sua lunga carriera di tecnico, formatore e gentiluomo sia nello sport, sia nella vita, una pietra miliare del ciclismo ed è stato importante, forse determinante, il suo apporto per fare ottenere alla Coppa Fiera di Mercatale la deroga eccezionale al numero dei partenti, in stretto collegamento con la FCI, per questa classica storica il cui albo d’oro testimonia delle attrattive e del fascino peculiari che la caratterizzano.

La documentazione fotografica presentata a corollario di questo testo, fornita da Nicola Telari, richiama alla mente un intercalare caratteristico del montecatinese Riccardo Magrini nei suoi commenti su Eurosport per evidenziare la presenza di spettatori: “Bada la gente”. Quanta gente!

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Colpaccio di Timo De Jong (VolkerWessels) nella quarta tappa del Tour of Holland, da 158.3 chilometri con partenza da Emmen e arrivo in cima al Col du Vam, alla dodicesima scalata dello stesso strappo degli Europei due anni fa. All'epoca...


Con Tommaso Alunni, Alessandro Cattani, Leonardo Meccia e Marco Martini la Technipes #inEmiliaRomagna firma il tricolore a cronometro a squadre per under 23. Grande soddisfazione per la squadra romagnola del dinamico presidente Gianni Carapia che esulta in quel di San...


“Don’t race, have fun”: non una semplice frase, ma la filosofia che contraddistingue la VENEtoGO, la social ride ideata da Filippo Pozzato e inserito all’interno della “Settimana Veneta” di Ride the Dreamland. Una manifestazione che si distingue per la sua...


Primo podio internazionale per Sara Casasola. La friulana della Crelan Corendon oggi si è classificata al secondo posto nella gara di Essen (Belgio) prova valida per la Challenge Exact Cross per donne elite. La venticinquenne udinese di Maiano seconda anche...


La Top Girls Fassa Bortolo si è laureata campione d'Italia cronosquadre della categoria donne elite a San Biagio di Callalta nel Trevigiano. La regazze Chiara Reghini, Marta Pavesi, Irma Siri e Sara Luccon guidate da Rigato, hanno chiuso il math...


Sono i friulani del Team Tiepolo Udine i nuovi campioni d'Italia della cronosquadra juniores maschile. Il quartetto composto da Simone Granzotto, Tomaz Lover Medeot, Christian Pighin e Davide Frigo ha impiegato 34'35".86 per coprire i 29, 4 chilometri del percorso...


La Biesse Carrera Zambelli bissa il successo dello scorso anno e si laurea per la seconda volta campione d'Italia cronosquadre della categoria donne juniores. La formazione bresciana, composta da Erja Giulia Bianchi, Giulia Zambelli, Alessia Locatelli e Maria Acuti ha conquistato il...


Non ci sono più dubbi circa il fatto che per Paul Double il 2025 rappresenti la stagione della svolta. A 29 anni compiuti e alla prima stagione in una squadra World Tour, il corridore britannico infatti non solo ha...


Si è spento nella notte Nunzio Pellicciari, ex professionista reggiano, classe 1935. Aveva corso nella massima categoria dal 1959 al 1963 vestendo le maglie della San Pellegrino, della Molteni, della Torpado e della San Pellegrino - Firte. Chiusa la carriera...


Paul Seixas è il nuovo simbolo del ciclismo francese. A 19 anni è arrivato settimo al Giro di Lombardia, un evento straordinario perché è il più giovane corridore nella storia, ad essere entrato nei primi 10 alla sua prima Classica...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024