LA VUELTA 2024. TIBERI: «STO BENE E IL MORALE CRESCE. LA TATTICA PER OGGI? SEGUO I MIGLIORI...»

VUELTA | 22/08/2024 | 08:20
di Claudio Ghisalberti

SIVIGLIA. A fine tappa, mentre all’ombra pedala sui rulli per il defaticamento, gli ausiliari della Bahrain curano Antonio Tiberi come un cavallo da corsa. Gli versano acqua sulla testa, asciugamani bagnati sulla schiena, gli tolgono casco e occhiali, gli infilano il gilet refrigerante… Così, dopo il podio per la seconda maglia bianca, il ragazzo laziale è pronto per fare il punto dopo cinque tappe di Vuelta.


“Sono davvero molto contento di come sto andando. Per essere alla prima settimana le sensazioni sono molto buone. Di solito ho bisogno di più tappe per entrare nel ritmo gara. Sentirmi in questa condizione mi da tanto morale anche perché sono state giornate molto calde. Non le mie preferite”.


Quella di martedì, a Pico Villuercas, poteva essere una tappa molto complicata non essendo tu uno scalatore puro.
“E’ vero, non era per niente una tappa adatta a me. Le pendenze così dure non sono le mie preferite, non riesco a dare il meglio. Però sono contento per come mi sono gestito. Ho cercato di lasciare meno vantaggio possibile al gruppetto di testa. Sono soddisfatto”.

Caruso mi ha detto che prendere la salita un po’ dietro è stata una scelta precisa.
“In quei momenti il gruppo sembra una lavatrice, ci sono continui rimescolamenti. Sei avanti, vai dietro, un casino…”

In questi casi come ti regoli: controlli a vista o sali con il ritmo impostato, seguendo i dati del computerino?
“Il mio preparatore (Michele Bartoli, ndr) mi ha chiesto se volevo una tabella con il passo da seguire. Gli ho detto di mandarmela, ma così per curiosità. Ma io, sinceramente, in corsa non guardo quasi mai i dati”.

Ma alla fine i dati espressi e quelli teorici coincidevano?
“Sì, abbastanza. Sopra i 400 watt, attorno ai 420”.

E oggi?
“E’ un’altra bella tappa di montagna. La mia tattica è abbastanza semplice, seguo i più forti. Il leader della corsa. Seguo Roglic, poi se sento la gamba buona…”.

Ma tappa per gli uomini di classifica o da fuga?
“Non lo so. Ma poi cambia poco perché tanto anche se c’è la fuga comunque tra noi è lotta”.

I telecronisti spagnoli dicono che il gruppo va troppo piano. Che non è giusto arriviate sempre in ritardo rispetto alla tabella di marcia.
“Digli che vengano loro a pedalare, poi vediamo. Con il caldo che fa, e con una corsa con 60mila metri complessivi di dislivello, dire che ce la prediamo comoda ci vuole un bel coraggio”.


Copyright © TBW
COMMENTI
Forza Tiberi
22 agosto 2024 09:56 apprendista passista
Bravo bravo bravo...continua cosi.

Bullet
22 agosto 2024 14:34 GianEnri
Sinceramente lo scatto di Tiberi in faccia a Pogacar non me lo ricordo. Passo Brocon? Mi pare Pogacar fosse già avanti

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Un amore mai sbocciato compiutamente, un rapporto difficile e teso tra Federciclismo e Lega del ciclismo Professionistico, tra il presidente Cordiano Dagnoni e il presidente della Lega Roberto Pella. Silvano Antonelli, uomo misurato e di pensiero, che del ciclismo ha...


Santini Cycling e la squadra World Tour Lidl-Trek annunciano il lancio ufficiale del nuovo kit da gara per il 2026, un progetto che rinnova l’identità visiva della squadra mantenendo salde le sue radici. I colori iconici di Lidl - blu,...


Veronica Ewers ha deciso di dire addio al ciclismo e lo ha fatto pubblicando una lettera intensa e drammatica sul suo profilo Instagram.  «Alcune settimane fa, ho ricevuto i risultati degli esami del sangue che mostravano che i miei livelli...


Protagonista di una importante campagna acquisti che ha portato ad un profondo rinnovamento dell'organico, la Decathlon CMA CGM (la CMA CMG è una compagnia francese di trasporto e spedizione di container. È una delle più grandi compagnie navali a livello mondiale,...


Paolo Savoldelli sarà in studio questa sera a Radiocorsa, in onda alle 20 su Raisport. Con il campione bergamasco si parlerà dei primi ritiri in Spagna, della stagione 2025, di Jonathan Milan, di Giulio Pellizzari, di ‘Regala un Sogno’,...


Tante tappe, un po’ come accade nei Grandi Giri che tanto appassionano noi amanti del ciclismo. La Torcia Olimpica di Milano Cortina sta viaggiando verso il capoluogo lombardo dove il 6 febbraio prossimo è in programma la cerimonia di apertura...


Oggi, giovedì 11 dicembre, viene presentata in tutto il mondo la nuova Factor One,  un modello che ha fatto ampiamente discutere già nel giorno del suo debutto nelle corse al Criterium du Dauphiné 2025, giornata chiusa con uno splendido primo posto...


Nella splendida cornice del Ristorante La Brace di Forcola, sponsor storico della società, si è svolto il tradizionale pranzo sociale del Pedale Senaghese conclusosi con l’attesa lotteria sempre ricca di premi; un appuntamento ormai attesissimo che quest’anno ha assunto un...


Dopo due stagioni in cui ha indossato la maglia iridata, Lotte Kopecky tornerà a correre con i colori sociali e la – rinnovata - maglia della SD Worx Protime. È stata proprio la trentenne belga a presentare la divisa con...


Johan Museeuw parla da un letto d’ospedale, ma il messaggio che ha scelto di affidare ai propri social serve per tranquillizzare i suoi tifosi e gli appassionati di ciclismo e spiegare ciò che gli è successo. Il sessantenne belga, che...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024