LA VUELTA 2024. FRIGO: «SONO QUI PER AIUTARE BENNETT E RICCITELLO, MA AVRO' SPAZIO ANCH'IO».

VUELTA | 19/08/2024 | 17:08
di Claudio Ghisalberti

CASTELO BRANCO. Marco Frigo ha fatto una buona crono, 19° a 28” da McNulty. Un buon segnale, chissà che a 24 anni e alla terza stagione tra i grandi, non sia arrivato il momento del salto di qualità. Il vicentino si porta dietro tante speranze, nel 2019 è stato anche campione italiano under 23 e buone prospettive. Ma, d’altro canto, i risultati finora non sono stati del tutto soddisfacenti. Come miglior risultato vanta un terzo posto nella Seregno-Bergamo al Giro 2023 dietro McNulty e Healy.


Marco, dopo la buona crono d’apertura di Lisbona terrai d’occhio la generale della Vuelta?
«No anche se ho fatto una buona crono. Quello di Lisbona era un percorso adatto a me, quindi ho provato a dare tutto. Mi piacciono le gare a tappe, credo di essere anche adatto, ma non sono qui per fare classifica». 


Perché?

«In squadra (Israel-Premier Tech, ndr) abbiamo George Bennett e Matthew Riccitello. Il primo è esperto, il secondo è giovane tutto da scoprire. Proveranno a tenere duro nelle prime tappe e io li aiuterò». 

Quindi per te solo compiti di appoggio?
«No, avrò le mie opportunità, a inizio della seconda settimana soprattutto. Le tappe 10, 11 e 12 sono buone per me. Anche nella terza settimana vedo un paio di possibilità per me. Insomma, in cinque-sei tappe potrò giocare le mie carte».

Visto da dentro il gruppo, chi pedala meglio tra i big?
«È troppo presto per parlarne e la crono non credo sia stata indicativa. Di certo mancando un corridore come Tadej la corsa è più aperta. Ma anche più difficile, sotto un certo punta di vista. Però di certo Roglic non è qui per pettinare le bambole. Vedo una sfida tra Red Bull e Uae. Hanno squadre e corridori fortissimi».

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Una bella vittoria di tappa
19 agosto 2024 20:11 apprendista passista
Te lo auguro di cuore e farebbe molto bene al morale. Alè Frigo...

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Lidl-Trek ha stretto una partnership pluriennale con Gatorade e il Gatorade Sports Science Institute (GSSI), portando innovazioni di idratazione di livello mondiale a uno dei team più ambiziosi del gruppo. Grazie a questa collaborazione, gli atleti Lidl-Trek riceveranno strategie di...


Appena ventunenne, Paul Magnier è già uno dei volti più attesi del ciclismo francese: velocista e specialista delle classiche, corridore in erba con la Soudal Quick-Step, ha parlato dei suoi progetti futuri e la voglia di fare bene non gli...


La INEOS Grenadiers annuncia che Jack Haig si unirà alla squadra nel 2026 dopo aver firmato un contratto biennale. Il 32enne australiano porta con sé con una notevole esperienza nei Grandi Giri e oltre un decennio di gare ai massimi...


Il Tour of Norway scompare momentaneamente dal calendario UCI. La gara a tappe scandinava, in programma originariamente tra il 28 e il 31 maggio per gli uomini e tra il 30 maggio e il 1º giugno per le donne, non verrà disputata...


Il Team Jayco AlUla ha completato la sua formazione per la stagione 2026 con l'ingaggio del belga Dries De Pooter e dell'australiano Rudy Porter. De Pooter ha firmato un contratto con la squadra: il 23enne vanta più di tre anni di...


L'uruguaiano Thomas Silva gareggerà nel World Tour con il team XDS Astana a partire dalla prossima stagione: ha firmato unl contratto biennale. Il 23enne sudamericano si è messo in luce come un forte corridore di un giorno, che si comporta...


Festeggiamenti al top, nei giorni scorsi presso il ristorante Il Guercio sulla via per Camaiore, riservati a Edoardo Cipollini da parte dei suoi tifosi ed estimatori, in occasione del passaggio nella categoria Professional con il team MBH Bank Ballan CSB...


Solo tre anni fa era un biker come tanti giovani della sua età. Ora tanti parlano di Giacomo Dalla Pria che nel 2025 è stato tra i migliori allievi in campo nazionale. Fino a esordiente di secondo anno gareggiava esclusivamanete...


Grande spettacolo e conclusione a sorpresa per la 42a edizione della Sei Giorni di Rotterdam: la vittoria è andata alla coppia olandese composta da Vincent Hoppezak e Yanne Dorenbos, entrambi al loro primo successo al Rotterdam Ahoy.  La battaglia per il...


L’understatement sabaudo, per questa volta, può attendere, quando cioè si elencano numeri del genere poco ci manca e siamo nel rullo di tamburi: 14 medaglie internazionali, 20 maglie tricolori e 56 medaglie nazionali. Applausi ed orgoglio tangibile in occasione della...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024