GIRO D'ITALIA WOMEN. FINIRA' IL DOMINIO OLANDESE? ECCO LE FAVORITE

DONNE | 06/07/2024 | 08:20
di Giorgia Monguzzi

Il Giro d’Italia Women è pronto ad animare la penisola per 8 giorni di gara e sicuramente a regalare emozioni. Otto tappe per un totale di 877 km tutt’altro che semplici, il gruppo pedalerà da Brescia a L’Aquila dove verrà consegnata la maglia rosa finale e si conoscerà il nome di chi succederà ad Annemiek Van Vleuten. 22 le squadre iscritte per un totale di 154 partenti tra cui spicca la maglia di campionessa del mondo di Lotte Kopecky. Le atlete italiane al via saranno in tutto 49.


Le ultime 7 edizioni del Giro d’Italia femminili sono state di firma olandese, ma quest’anno il dominio orange potrebbe terminare. Annemiek Van Vleuten, la vincitrice delle ultime 2 maglie rosa, ha appeso la bici al chiodo e Demi Vollering, recentemente vincitrice del Tour de Suisse, è già concentrata sulle Olimpiadi: le avversarie hanno campo libero e magari potrebbe arrivare anche un successo italiano che manca dal 2008.


A differenza delle edizioni passate è veramente difficile fare grandi pronostici, sono tante le atlete che possono ambire alla vittoria finale e vista la temibile scalata al Blockhaus della penultima giornata di gara, non si può che pensare alle scalatrici. Sicuramente l’atleta più attesa è Juliette Labous (Team Dsm) già vincitrice nel 2022 della tappa con arrivo a Passo Maniva, l’anno scorso aveva chiuso in seconda posizione, risultato che vorrà assolutamente migliorare. Ad impensierire i sogni della francese ci saranno prima di tutto Elisa Longo Borghini e Gaia Realini, ancora non sono chiari i piani in casa Lidl Trek, molto probabilmente l’abruzzese punterà alla generale e la campionessa italiana ad una tappa, ma sicuramente questa doppia possibilità potrà mettere le avversarie in difficoltà. Tra le pretendenti al podio ci sono anche Silvia Persico (UAE Team Adq) , la scalatrice neozelandese del Team Sd Worx Niamh Fisher Black, la spagnola Mavi Garcia (Liv Alula Jayco) terza nel 2022 e la danese Cecilie Ludwig Uttrup (Fdj Suez) che però quest’anno non è mai riuscita a trovare il giusto colpo di pedale.

Si fa invece molto più interessante la battaglia per la maglia bianca che sulla carta potrebbe essere la più agguerrita degli ultimi anni. La favorita è senza ombra di dubbio Neve Bradbury (Canyon Sram Racing), recentemente seconda al Tour de Suisse dietro a Demi Vollering e che potrebbe anche puntare alla rosa e che dovrà condividere i gradi di capitana con la compagna di squadra Antonia Niedermaier che l’anno scorso aveva vinto la tappa di Ceres, Nel panorama giovani occhi puntati anche su Ella Wyllie (Liv Alula Jaico), sull’olandese della Visma Lease a Bike Fem Van Empel e sulla campionessa del mondo junior Julie Bego (Cofidis Women).

Se le scalatrici avranno molto terreno a disposizione, lo stesso non si può dire delle velociste per cui la seconda tappa con arrivo a Volta Mantovana potrebbe essere l’unica a disposizione. A sfidare la favoritissima Lotte Kopecky troviamo le italiane Elisa Balsamo (Lidl Trek), Chiara Consonni e Eleonora Camilla Gasparrini (UAE Team Adq). La campionessa del mondo è sicuramente una delle pretendenti anche per le tappe intermedie del Giro adattissime ad attaccanti e passiste del calibro di Elise Chabbey (Canyon), Grace Brown (Fdj Suez), Urska Zygart (Liv Alula Jayco), Ane Santesteban (Laboral Kutxa) Arleinis Sierra e Liane Lippert (Movistar Team)

Tra i nomi che potrebbero regalare delle soprese segnaliamo la fuoriclasse del ciclocross Ceylin Alvarado (Fenix Deceuninck) e le italiane Monica Trinca Clonel (Bepink Bongioanni) e Giada Borghesi (Human Powered Health), entrambe due grandi rivelazioni del 2024.

Per la prima tappa a cronometro che assegnerà la prima maglia rosa la sfida potrebbe avere due grandi favorite: le italiane Vittoria Guazzini (Fdj Suez) ed Elisa Longo Borghini.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La trasformazione di Filippo Fiorelli in calabrone è cominciata. Ancora qualche settimana di attesa e il 1° gennaio lo vedremo sfoggiare la maglia giallo-nera della Visma | Lease a Bike, che sancisce il suo passaggio nel WorldTour dopo 6 stagioni...


Quarto agli Europei dopo essere stato prezioso scudiero di Finn ai Mondiali Under 23, dopo due stagioni nel vivaio Intermarché, Simone Gualdi è pronto a passare nel World Tour all'interno della nuova struttura scaturita dalla fusione con la Lotto. In...


L’anno del messicano nel ciclismo (al secolo Isaac Del Toro) si è trasformato nel mese del ciclismo messicano. E ci spieghiamo. Congiunzione astrale favorevole oppure no, vuoi mettere un campionato nazionale tornato a disputarsi proprio ad Ensenada, città natale del...


La Milano-Mantova racchiude una storia insolita che si lega soprattutto alle gare dei Professionisti ma che coinvolge anche la categoria dei dilettanti. La classica delle due città lombarde si svolse per la prima volta il 20 maggio 1906 con la...


La sinergia tra Santini Cycling e Polartec®, punto di riferimento globale nei tessuti performanti per l’abbigliamento tecnico, continua a ridefinire gli standard di eccellenza nel ciclismo. Una partnership fondata su valori condivisi di innovazione e ricerca, che dà vita a capi capaci...


L'eredita' dei Campionati Mondiali di Ciclismo su strada di Kigali? Il Rwanda, forte del successo d'immagine della rassegna iridata, guarda al 2027, anno in cui una nuova corsa dovrebbe sbarcare nel calendario UCI WorldTour. In un'intervista al quotidiano belga La...


Torna questa sera alle 20.30 sulle frequenze di Teletutto l'appuntamento con Ciclismo Oggi, lo storico appuntamento dedicato al ciclismo giovanile. La stagione agonistica su strada è finita e questo è il momento giusto per rivivere alcuni dei momenti più belli che ci ha...


Anche Remco Evenepoel ha deciso di investire nel sociale e, dopo il Mondiale vinto nel 2022, ha deciso di restituire al ciclismo quello che lui aveva ricevuto da questo sport. E’ così che è nata la R.EV Brussels Cycling Academy,...


E’ stata la grande parata dei campioni del futuro, del recente e del passato quella che si è svolta al Castello di Bevilacqua, in provincia di Verona, in occasione dei festeggiamenti e delle premiazioni del Prestigio d’Oro Alè Ride...


Il Team Rime Drali è pronto a ripartire: all’orizzonte c’è la stagione 2026. Archiviata una annata impegnativa e soddisfacente, che ha visto i ragazzi diretti da Gabriele Rampollo brindare a due vittorie e salire altre sette volte sul podio, la...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024