Imogen Cotter lascia con effetto immediato il ciclismo agonistico. La 30enne, campionessa nazionale d’Irlanda nel 2021 e da quest’anno compagna di squadra di Sara Casasola al Team Hess Cycling, ha ufficializzato la sua decisione in un lungo post sulle proprie pagine social.
Con grande forza di volontà e molti sacrifici, Cotter era tornata in gruppo dopo il terribile incidente del gennaio 2022 quando, impegnata in allenamento in Spagna, fu investita da un’auto: dieci mesi dopo partecipò al Giro dell’Emilia concludendolo in quarantaduesima posizione; lo scorso anno arrivò ad un passo dal podio nel campionato irlandese a cronometro e a gennaio di quest’anno si era presentata al via delle gare spagnole.
La decisione di dire stop è maturata dagli albori di questa stagione, come spiega la stessa Imogen nel messaggio ai tifosi: «Mentre questa stagione iniziava, mi sono resa conto che le gare non mi rendevano più felice ma ansiosa e spaventata. Molte volte durante gli allenamenti mi sono ritrovata a piangere a bordo strada dopo aver subìto dei sorpassi ravvicinati e così ho iniziato a chiedermi perché mi stessi mettendo in una situazione del genere, non sono quasi morta 2 anni fa solo per trascorrere le mie giornate su questo pianeta sentendomi infelice, abbiamo solo una vita. Da allora ho capito che era il momento di cambiare. In molti dubitavano che potessi tornare in gruppo dopo l’incidente ma io ci sono riuscita, sono orgogliosa dei risultati che ho ottenuto in bici ma ancora di più di aver avuto la forza mentale per prendere la decisione di smettere».
La ragazza della contea di Clare aggiunge: «Amo ancora pedalare e la bici rimarrà per sempre una parte importante della mia vita ma ora voglio vivere il ciclismo in modo più tranquillo».
Imogen, che in questi anni è diventata testimonial di molte campagne per la sicurezza, conclude ringraziando i famigliari, il compagno, il team Hess per il supporto e saluta con queste parole: «Sono impaziente di vedere quali altre avventure mi porterà la mia bici nei prossimi tempi, fuori dal gruppo».