TUTTO PRONTO PER IL TROFEO PIVA: COMBAI E SAN VIGILIO SALITE DECISIVE, 174 PARTENTI

DILETTANTI | 07/04/2024 | 08:05
di Comunicato Stampa

Quella di oggi è per tanti ragazzi una giornata delicata e fondamentale, perché far bene al Trofeo Piva può aprire loro porte importanti per il futuro. La corsa di Col San Martino, infatti, ha rappresentato un viatico importante verso il professionismo sin dal secondo dopoguerra, quando è nata, e continua ad esserlo oggi, con un ciclismo totalmente diverso e rinnovato.


Da Guido De Rosso a Juan Ayuso, passando per Guido Bontempi, Fabio Baldato, Maurizio Fondriest e Tao Geoghegan Hart, vincere il Piva è sempre stato un affare per corridori di un certo peso. E sarà così anche in questa domenica 7 aprile, quando dal mazzo di 174 corridori ne uscirà uno solo a braccia alzate intorno alle cinque del pomeriggio. Le squadre arrivate qui ieri, per lo più straniere, hanno approfittato della bella giornata per dare un occhio al percorso e capire cosa le aspetta nei circuiti di Combai e San Vigilio. 


Le recenti gare internazionali, Giro del Belvedere e GP Palio del Recioto, hanno evidenziato la forza della VF Group-Bardiani CSF-Faizanè, che non a caso è l’unica Professional al via. Alessandro Pinarello è in grande forma, ma attenzione anche a Matteo Scalco, vincitore su queste strade al Piva Junior Day del 2022, e Luca Paletti. Poi ci sono la UAE Team Emirates GenZ, con lo sloveno Gal Glivar Luca Giaimi e la Tirol-KTM con l’austriaco Marco Schrettl e il norvegese Trym Brennsæter.

Ma sono diverse le squadre che possono sognare il colpo grosso, come la UC Trevigiani Energiapura Marchiol con Edoardo Zamperini, la General Store con Filippo D’Aiuto, la MBH Bank Colpack Ballan Csb con Florian Samuel Kajamini e Pavel Novak, il Team Technipes #inEmiliaRomagna con Ludovico Crescioli, la Zalf Euromobil Desiree Fior con Tommaso Cafueri, il CTF con Alessandro Borgo, la GW Erco Shimano con lo scalatore colombiano Diego Pescador. Grande attesa, poi, per vedere in azione due primi anni di assoluto talento, Davide Donati della Biesse-Carrera, squadra detentrice del titolo, e Mattia Negrente dell’Astana Qazaqstan. 

IL PERCORSO

A fare da cornice ci saranno come sempre le splendide Colline del Prosecco, patrimonio dell’UNESCO, che terranno compagnia ai corridori per tutto l’arco della gara per un totale di 179,2 km

Si parte alle 12:30 dalla storica Via Treviset di Col San Martino e dopo un tratto di 11,9 km in cui i corridori saliranno verso Guia per poi ridiscendere, comincerà il circuito con la salita del Combai (2,6 km al 6,3%), lungo 17,7 km e da ripetere 7 volte. Le cose cambieranno a circa 45 km dall’arrivo, quando il circuito si arricchirà per gli ultimi due giri con il terribile Muro di San Vigilio700 metri al 10% di pendenza media, durissimo ma scenograficamente unico. Il penultimo giro sarà così lungo 19,4 km, mentre nell’ultimo il Muro di San Vigilio verrà affrontato addirittura due volte, prima e dopo la salita del Combai, con l’ultimo scollinamento che arriverà a ridosso del gran finale di Via Treviset.

QUI DI SEGUITO IL LINK ALLA STARTLIST


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il tema del potere economico dei team e della sostenibilità del sistema ciclismo è sempre un tema molto dibattuto: ne ha scritto il direttore Stagi nel suo editoriale pubblicato su tuttoBICI di ottobre, e sulle pagine di tuttobiciweb avete potuto...


Al Giro d’Italia le sale-stampa – primi anni Duemila – erano scuole elementari e medie, municipi e misericordie, palazzetti dello sport evacuati dalle abituali attività e trasformati in accampamenti per giornalisti e bivacchi per fotografi, attrezzati con stampanti e fotocopie,...


I tre anni nell’incubatore della VF Bardiani hanno dato i loro frutti. Matteo Scalco ha ventun anni e un bel bagaglio di esperienza in corse di spessore, ora è il momento di spiccare il volo. Passato direttamente dagli juniores a...


Umido o asciutto? Eccoli qui, i due estremi che vi fanno tremare quando pianificate la vostra uscita quotidiana e non sapete come vestirvi. Castelli nel giro di poche settimane ha presentato due giacche che hanno tutto quello che serve per rivoluzionare il...


Dopo il notiziario di Paolo Broggi, non perdetevi il quarto d'ora di chiacchierata tra il nostro Federico Guido e il campione italiano Filippo Conca: metà intervista sul momento vissuto dal lariano della Jayco AlUla, la seconda metà sull'evoluzione del ciclismo...


Il 2025 di Alessandro Romele non è andato come il corridore dela XDS Astana sperava. Non per colpa sua ma per quella maledetta caduta durante il campionato italiano su strada a Gorizia in Friuli in cui Romele riportò escoriazioni e...


Dopo 10 anni il Giro d’Italia ritorna a Cassano d’Adda (Milano). Lo anticipa Alessandro Brambilla su Tuttosport in edicola oggi: nell’edizione 2026 del Giro la tappa del 27 maggio partirà da Cassano d’Adda. Il castello di Cassano farà da sfondo ai...


Il nuovo Codice della Strada interviene sull’utilizzo delle piste ciclabili, ma lo fa in modo discutibile, introducendo nuove regole che finiscono, paradossalmente, per peggiorare la tutela dei ciclisti. La “riga bianca” che dovrebbe proteggerli non è più un confine sicuro:...


Circa un mese fa in terra africana assistevamo ad una delle più grandi sorprese del ciclismo femminile degli ultimi anni. La canadese Magdeleine Vallieres vinceva il titolo mondiale in linea da totale outsider battendo non solo le atlete favorite, ma...


Il mondo del ciclismo bergamasco è in lutto per la scomparsa, avvenuta nei giorni scorsi, di Fausto Carrara. Primogenito di Gianni e Tonina Carrara, Fausto aveva ereditato dal padre la grande passione per il ciclismo, impegnandosi dapprima nella S.C.Leffe e, soprattutto,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024