DOPING A LUCCA. 12 RINVII A GIUDIZIO E TRE PROSCIOGLIMENTI, PROCESSO A GIUGNO

DOPING | 27/02/2024 | 09:00
di tuttobiciweb

Sei anni dopo gli arresti, le perquisizioni e il clamore dell'inchiesta antidping che ha scosso il ciclismo lucchese, arriva il momento del giudizio: prima udienza davanti al secondo collegio il 6 giugno. Dodici rinvii a giudizio, un patteggiamento avvenuto in una precedente udienza, tre proscioglimenti con la formula del non luogo a procedere per non aver commesso il fattoè  l’esito dell’udienza preliminare che si è tenuta venerdì mattina davanti al gup Alessandro Dal Torrione per la vicenda del doping nel ciclismo amatoriale che nel febbraio 2018 portò a sei arresti con numerosi indagati in un’inchiesta della polizia coordinata dal sostituto procuratore Salvatore Giannino.


Un’indagine partita dalla morte del ciclista lituano Linas Rumsas, figlio dell'ex professionista Raimundas Rumsas, a soli 21 anni, nel maggio 2017. L’accusa contestata era quella dell’associazione a delinquere «finalizzata a commettere delitti in materia di doping così da alterare le prestazioni agonistiche».


Luca Franceschi, 46 anni, di San Vito, presidente all’epoca dei fatti della Gran Fondo del Diavolo, ha patteggiato in altra udienza 2 anni con la sospensione (difensore Max Giordano Marescalchi).

Dodici a giudizio, tra i quali i genitori di Franceschi, Narciso, 79 anni e Maria Luisa Luciani, 76 (difensore Muriel Petrucci).

Due posizioni sono ritornate in Procura per difetti nell’avviso di chiusura delle indagini (un farmacista e un cicloamatore); tre prosciolti tra i quali il dottor Daniele Tarsi, medico grossetano, l’ex dirigente sportivo lucchese Andrea Del Nista e il ciclista Lido Del Carlo. «Tarsi non aveva nulla a che fare con questa morte, sia chiaro – ha precisa il suo difensore Paolo Viviani ai giornalisti de Il Tirreno – . A lui era stato contestato il concorso nella commissione del reato previsto e punito dall’articolo 586 bis, “Utilizzo o somministrazione di farmaci o di altre sostanze al fine di alterare le prestazioni agonistiche degli atleti. Secondo il capo di imputazione che lo riguardava, in qualità di medico avrebbe guidato l’assunzione delle sostanze come un vero e proprio mentore nella pratica del doping. Avrebbe avuto insomma un ruolo importante. Nulla di tutto questo, e l’abbiamo dimostrato».

Secondo gli inquirenti, Luca Franceschi reclutava i ciclisti più promettenti, li avvicinava al doping e procurava loro le sostanze vietate tra cui Epo, ormoni per la crescita e antidolorifici a base di oppiacei. I suoi genitori erano, invece, i proprietari dell’abitazione messa a disposizione degli atleti dove sarebbe avvenuta la somministrazione delle sostanze dopanti. Il direttore sportivo della Altopack, Elso Frediani (deceduto, ndr) era considerato dagli investigatori conoscitore delle metodologie del doping: nella preparazione atletica dei ciclisti, si sarebbe preoccupato di assicurare loro le necessarie consulenze, anche mediche, per una corretta somministrazione delle sostanze proibite tale da eludere i controlli in gara.

Ricordiamo che per quanto di sua competenza la giustizia sportiva era già intervenuta con mano pesante nel 2020.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Jonas Vingegaard era il grande favorito per la vittoria finale alla Vuelta di Spagna e oggi, sulla Bola del Mundo, il danese ha conquistato la sua terza vittoria di tappa aumentando il vantaggio sui suoi avversari. Domani Vingegaard a Madrid...


Come è successo alla Vuelta Espana maschile anche al Tour de l’ Ardèche la Visma Lease a Bike festeggia una doppietta. Marion Brunel e De Vries Femke hanno concluso festanti i 125 chilometri della quinta tappa tagliando in parata il...


Il Trofeo Matteotti torna a brillare di luce propria: domenica 14 settembre andrà in scena la 77ª edizione tra tradizione e futuro. La classica abruzzese torna in grande stile, con un format di prestigio e il fondamentale sostegno di Regione...


Domenica 21 settembre si corre il 54° Trofeo Città di Lucca, gara nazionale per élite e under 23. Gli iscritti fino a qualche settimana fa erano 198 con tanto di bollettino di ingaggio, ma successivamente sei squadre hanno ritirato le...


Jonas VINGEGAARD. 10 e lode. Alla fine fa vedere chi è più forte. Sulla salita leggenda, sulla Bola del Mundo, il danese mette il sigillo su una Vuelta che vince con fredda lucidità. Lascia fare, lascia dire, lascia che si...


Ha messo il suo nome sulla tappa decisiva, ha tagliato il traguardo di Bola del Mundo in solitaria e in maglia rossa e ha ipotecato la vittoria alla Vuelta Espana 2025 che domani si concluderà a Madrid. Jonas Vingegaard, capitano...


Nella 4ª tappa del Tour of Romania, la Buzău – Slobozia di 212, 2 km, corsa alla media di 44, 57 km/h, è arrivato un bel 3° posto per Samuel Quaranta (MBH Bank Ballan CSB Colpack), che ha sfiorato il...


Dopo la due giorni professionisti con il Giro della Toscana a Pontedera e la Coppa Sabatini a Peccioli firmate entrambe dallo splendido ventunenne messicano Isaac Del Toro, ancora un evento di prestigio in Valdera con il 27° Trofeo San Rocco,...


Michael Storer festeggia a Cesenatico il successo nel 22° Memorial Pantani. L'australiano del Tudor Pro Cycling Team succede nell'albo d'oro al compagno di squadra Marc Hirschi con una vittoria in solitaria davanti al monumento dedicato al Pirata. Il 28enne di...


Ha vinto l’atleta più attesa, una delle grande favorite. La Coppa Rosa 2025 è finita nella bacheca della russa Angelina Novolodskaya, che in stagione ha più volte lasciato il segno sulle strade di mezza Italia e oggi ha coronato un...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024