MONDIALI GRAVEL. VAN AERT E VALVERDE GUIDANO UN PARTERRE MASCHILE A 5 STELLE

FUORISTRADA | 04/10/2023 | 08:06

Col passare dei giorni si sta delineando sempre meglio il campo partenti del Mondiale Gravel UCI, che il prossimo weekend colorerà le strade della provincia di Treviso. Gli appassionati possono sorridere, perché ci sono tanti nomi interessanti, per i quali varrà la pena venire lungo le strade oppure accendere la televisione.


Per quanto riguarda la prova degli uomini, la star assoluta è certamente Wout Van Aert, il poliedrico fuoriclasse belga che non ha ovviamente bisogno di presentazioni. Ritenuto universalmente il corridore più completo del mondo, è stato tre volte campione del mondo UCI nel ciclocross, quattro volte vice-campione del mondo su strada tra prove in linea e cronometro, e vicecampione olimpico a Tokyo 2020, oltre ad aver vinto la Milano-Sanremo, la Strade Bianche e nove tappe al Tour de France. 


Quest’anno non è stato particolarmente fortunato in termini di risultati, ma il Mondiale Gravel UCI arriva nel momento ideale per provare a dare una svolta e rendere questo 2023 memorabile. Poco più di un mese, a Houffalize, ha esordito in una gara gravel, vincendo e rifilando nove minuti al secondo classificato.

“Il gravel, di fatto, lo pratico da quando sono piccolo, quando con la mia bicicletta da ciclocross facevo uscite di lunghi chilometraggi - racconta Van Aert -. Ho cominciato però ad apprezzarlo nell’anno del covid, mi ha permesso di fare percorsi e strade nuove in allenamento, e ho seguito con curiosità la sua rapida ascesa. Quest’anno cercavo un bell’obiettivo per il finale di stagione e il Mondiale Gravel UCI mi è sembrato quello più interessante, così ho chiesto alla squadra il permesso di correrlo”

Da giovedì Wout sarà a Ca’ del Poggio per cominciare a prendere confidenza con le strade trevigiane: “Ho studiato un po’ il percorso online, so che ci sarà qualche muro insidioso, ma da giovedì sarò lì e cercherò di scoprirlo il meglio possibile, perché nelle gare gravel è fondamentale conoscere bene il tracciato - continua Van Aert -. Non conosco la provincia di Treviso e la zona delle colline Patrimonio dell’UNESCO, non sono mai stato in questa zona dell’Italia, e anche per questo non vedo l’ora che sia il weekend, a maggior ragione perché il tempo sembra essere molto bello. I rivali? Sicuramente i corridori che arrivano dal WorldTour, ma bisognerà fare attenzione anche agli specialisti del gravel, che magari si conoscono meno e potrebbero rappresentare una sorpresa. Queste sono corse in cui è complicato avere una visione chiara di ciò che sta succedendo sul percorso, sarà necessario essere sempre molto vigili. Dovendo fare qualche nome, dico i due Vermeersch, il campione del mondo in carica Gianni e Florian, e poi Connor Swift della Ineos Grenadiers. Però attendo i prossimi giorni per capire chi saranno tutti i miei avversari. Ci sarà da divertirsi”.

L’ESPERIENZA DI VALVERDE - Tra i suoi avversari più accreditati, c’è un ragazzo non più giovanissimo, che però va forte come un ventenne: Alejandro Valverde. L’Imbatido da quest’anno non è più un corridore professionista, ma la sua voglia di gareggiare non si è certo sopita.

In carriera ha vinto 133 corse, tra le quali spiccano un Mondiale, 4 Liegi-Bastogne-Liegi e una Vuelta a España. Il ritiro è coinciso con la scoperta del gravel, che lo ha portato quest’anno a vincere, anzi dominare, due prove spagnole dell’UCI Gravel World Series, La Indomable e la Hutchinson Ranxo Gravel. 

“Quando mi sono ritirato dal professionismo, avevo bene chiaro in testa di voler scoprire il mondo del gravel - ha spiegato Valverde -. Per me era una cosa totalmente nuova, che però mi ha permesso di tenere viva la mia vena più competitiva. Per tutto il 2023, quindi, mi sono allenato con in testa il grande obiettivo del Mondiale Gravel UCI e la volontà di puntare al miglior risultato possibile. Già nei prossimi giorni sarò in zona Treviso per scoprire il percorso, l’ho già studiato ma voglio conoscerne ogni angolo. So bene che contro alcuni di migliori corridori del mondo non sarà facile battersi, ma una cosa posso dirla con certezza: anche per loro non sarà facile battermi”.

TANTI NOMI CONOSCIUTI - Ma saranno tanti gli aspiranti alla seconda maglia arcobaleno nella storia del Mondiale Gravel UCI. Ci sarà lo sloveno e vincitore della Milano-Sanremo 2022, Matej Mohorič, che quest’anno ha anche vinto una tappa al Tour, e poi la pericolosa pattuglia belga che, oltre a Van Aert, potrà contare sul campione del mondo in carica Gianni Vermeersch, e poi Florian Vermeersch e Quinten Hermans, corridori spesso protagonisti nelle classiche Monumento.

Come Valverde, ci saranno tanti ex professionisti recentemente ritirati, come Niki Terpstra, vincitore di una Parigi-Roubaix e un Giro delle Fiandre, Jan Bakelants, il padrone di casa Sacha Modolo, Laurens Ten Dam, Nicholas Roche, Nathan Haas e Petr Vakoc

Infine, ci sono tanti altri volti noti come lo spagnolo Ivan Garcia Cortina, l’americano Luke Lamperti, il croato Fran Miholjević, l’ex campione britannico Connor Swift e Giovanni Carboni, che attualmente fanno tutti parte del gruppo professionistico. 

E poi c’è l’Italia, che potrà contare tra gli altri su Daniel Oss, medaglia d’argento lo scorso anno, il campione italiano su strada Simone Velasco e quello nel gravel Matteo Zurlo, e Alessandro De Marchi.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Mauro Gianetti è l’espressione della felicità. Il CEO della Uae Emirates è abituato ai successi dei suoi ragazzi, ma, certo, quando Tadej Pogacar vince il quinto Lombardia di fila davanti a una folla imponente, che lo incita sul passo di...


Il polacco di Toscana ha detto stop. Rafal Majka scorta il suo amico Pogacar al quinto trionfo di fila al Lombardia, poi i compagni, sotto il palco, lo prendono in braccio e lo fanno volare in aria. Quando parli di...


Bradley Wiggins torna alla ribalta e dire che le sue dichiarazioni fanno rumore è perlomeno riduttivo. L'ex ciclista britannico si è raccontato in una intervista concessa a The Times alla vigilia dell'uscita nelle librerie della sua autobiografia “The Chain”. E quelle...


Il Giro di Lombardia oggi ha visto vincere per la quinta volta consecutiva Tadej Pogacar, mentre Remco Evenepoel ancora una volta si è dovuto arrendere, accontentandosi di un secondo posto. La Classica delle foglie morte ha chiuso anche un cerchio...


Silvia Persico torna sul podio mondiale con il bronzo nella prova femminile del Mondiale Gravel di Zuid Limburg. Un risultato che conferma continuità e spessore della bergamasca dell’UAE Team ADQ, protagonista ormai fissa nelle grandi rassegne internazionali della disciplina. L’oro...


Tadej POGACAR. 10 e lode. Cinque partecipazioni, cinque vittorie. Potrei chiudere qui. C’è poco da dire, perché c’è troppo da raccontare. Di fronte a cotanta bellezza non si può che rimanere rapiti e conquistati. Vince anche il Lombardia, dopo aver...


Anche l'alba e il tramonto sono monotoni: sempre uguali, qualche sfumatura in più o in meno, ma sempre uguali. Eppure ogni volta sembra la prima volta e lo spettacolo non stanca mai. Sono monotoni gli affreschi di Giotto, da sette...


L'ennesima impresa di Tadej Pogacar, l'ennesima pagina del ciclismo scritta dal campione del mondo. Lo sloveno della UAE Emirates XRG conquista il quinto successo di fila al Giro di Lombardia, facendo meglio addirittura di un mito come Fausto Coppi. La...


Settimana perfetta per Dorian Godon che, dopo la Coppa Bermocchi, ha vinto oggi sulle strade di casa il Tour de Vendée. Il portacolori della Decathlon AG2R La Mondiale Team ha vinto la 17a e ultima prova della Coupe de France...


Colpo doppio del belga Ferre Geeraerts che si aggiudica la terza e ultima tappa e la classifica generale del Giro del Veneto. Il fiammingo della DL Chemicals Experza sfreccia al traguardo di Montagnana dove precede tre corridori della Padovani Polo:...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024