CICLOTURISMO. ALL’ITALIAN BIKE FESTIVAL SPAZIO A UNO DEI SEGMENTI ECONOMICI PIÙ IMPATTANTI DEGLI ULTIMI ANNI

NEWS | 18/09/2023 | 08:06

 


Sport, competizione, agonismo, ma anche spirito di aggregazione e voglia di stare assieme, unendo la scoperta di nuovi luoghi e la bellezza dei paesaggi alle tradizioni e culture locali, coinvolgendo l’enogastronomia, il settore dell’artigianato, la rivalutazione dei territori in linea con il rispetto per l’ambiente e la natura: è tutto questo a fare della bici uno dei mezzi di mobilità sostenibile più amato dai turisti.


E l’Italia, con le sue straordinarie bellezze paesaggistiche e naturali, si conferma essere pienamente parte attiva di quella “rivoluzione gentile” che coinvolge tutte le regioni, da nord a sud come dimostrano i numerosi spazi dedicati alle destinazioni turistiche presenti all’Italian Bike Festival.

Un comparto economico, quello del cicloturismo, che stando ai dati del Rapporto Isnart (Istituto Nazionale Ricerche Turistiche) 2022, si conferma in costante crescita, soprattutto in fase post-pandemia, con oltre 30 milioni di presenze legate al mondo della due ruote e un indotto di oltre 4 miliardi di euro.

Nel corso della tre giorni dedicata al ciclismo “slow”, all’interno del Misano World Circuit molti sono stat gli eventi e gli stand dedicati alle realtà di promozione turistica e alle destinazioni: dall’Emilia-Romagna, che ospita la manifestazione in uno dei luoghi simbolo dello sport, al Veneto, al Piemonte, e ancora Lombardia, Toscana, sino a Calabria e Sicilia. Innumerevoli luoghi, ciascuno con le sue caratteristiche, che contribuiscono a rendere l’Italia una delle mete più ambite dai cicloturisti. A confermarlo, le numerose testimonianze che da venerdì si sono alternate, tra campioni dello sport, rappresentanti istituzionali e dei diversi enti di promozione, anche sul palco dell’Arena Talk Turismo, che ha inaugurato il fitto calendario di appuntamenti (ben 12 incontri) riservando spazio a due tra le principali e più ambite mete dagli amanti del turismo in sella: Emilia-Romagna e Toscana. E se per la prima sono stati presentati a un fitto pubblico le Ciclovie, i numerosi eventi tematici e i bike hotel che caratterizzano tutta la regione, per l’altra un focus è stato dedicato al singolare Atlante dedicato al cicloturismo.

A seguire ampio spazio alla ciclovia dei Parchi della Calabria, per poi tornare in nord Italia, precisamente in quello che è stato definito, come poi da titolo del talk, un “paradiso per il ciclismo”: la Valsesia. Ancora spazio al territorio che ospita la manifestazione ciclistica ormai di riferimento in Italia per poi sconfinare nuovamente in Valseriana e Val di Scalve.

Gran parte del pubblico che compone il turismo slow in sella è femminile, e proprio a questo interessante dato è stato dedicato il primo appuntamento di ieri, con una pedalata immersiva, grazie ai suggestivi video proiettati nel corso dei diversi incontri al fine di promuovere e valorizzare i territori, si andrà nuovamente da un capo all’altro della penisola, approdando prima nella Sicilia da vivere pedalando per poi andare alla scoperta delle suggestive località e piste ciclabili del Veneto e chiudere in volata con il Piemonte.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Tadej Pogacar è tornato nella sua Komenda ed è stato accolto con calore, entusiasmo e una grande festa. Il campione del mondo ha preso parte alla settima edizione del Criterium che porta il suo nome, una gara che si è...


Aveva iniziato la Vuelta Burgos con una sfortunata caduta nella prima tappa ma nell’ultima frazione Giulio Ciccone ha centrato l’obiettivo della vittoria: «Oggi era la tappa più dura, quella che volevo vincere dall’inizio, il nostro obiettivo. La settimana non è stata facile,...


Tom Pidcock si prende la terza tappa della Arctic Race of Norway 2025, la Husøy-Målselv di 182 chilometri. Reduce dalla conquista del titolo europeo di mountain bike a Melgaco (Portogallo), il britannico è tornato a alzare le braccia al...


Il portoghese Hugo Nunes ha vinto allo sprint la terza tappa della Volta a Portugal, la Boticas - Bragança di 179, 8 km. Il portacolori della Credibom - LA Alumínios - Marcos Car ha preceduto nell’ordine lo statunitense Classen e...


Volata a due nella Piasco-Lemma per juniores e successo di Matteo Turconi. Il promettente corridore varesino della Bustese Olonia nonchè campione lombardo della categoria, ha superato il compagno di fuga Pietro Solavaggione (Team F.lli Giorgi) che insieme erano andati all'attacco...


Giada Silo rompe il digiuno con la prima vittoria nella sesta edizione del Trofeo Santuario del Boden per la categoria donne juniores con partenza da Ornavasso nel Verbanese. La vicentina del Breganze Millenium si è imposta al termine dell'ascesa finale...


Giulio Ciccone ha vinto la tappa regina della Vuelta Burgos che si è disputata tra Quintana del Pidio e Lagunas de Neila sulla distanza complessiva di 138 chilometri. Il trentenne atleta della Lidl Trek, già vincitore a San Sebastian, si...


L'arrivo in salita a Bukowina Tatrzańska incorona il monegasco Victor Langellotti che trionfa nella sesta tappa del Giro di Polonia. Il classe '95 del Principato di Monaco firma la sua prima vittoria con la maglia della Ineos Grenadiers anticipando l'americano...


Splendida giornata per il Team Solution Tech–Vini Fantini, che festeggia il successo di Dušan Rajović nella terza tappa della Trans-Himalaya. La frazione, con partenza e arrivo a Lhasa, si è corsa a oltre 3.500 metri di altitudine, un contesto in cui la...


Filippo Baroncini è in ospedale a Walbrzych, in Polonia. E’ la città in cui si è conclusa mercoledì la terza tappa  del Giro di Polonia. Il corridore della Uae Emirates è uno dei 6 coinvolti nella caduta a 20 km...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024