TOUR. ROBBIE MCEWEN SCOMMETTE SU VINGEGAARD E CONTRO CAVENDISH

INTERVISTA | 30/06/2023 | 08:18
di Giulia De Maio

Il conto alla rovescia per la grande partenza da Bilbao del Tour de France sta per scadere ed è ora dei pronostici. Alla vigilia del pronti-via abbiamo scambiato due chiacchiere con Robbie McEwen, tre volte maglia verde alla Grande Boucle, e oggi tra le voci tecniche di Eurosport /Discovery. Il 51enne australiano, che in carriera ha conquistato 12 tappe, da domani commenterà la sfida in giallo dallo studio Cube di Londra.


Il tuo favorito?


«Jonas Vingegaard perchè è il campione uscente e si presenta al via al termine di una preparazione perfetta. La battaglia con Pogacar sarà ancora più serrata dell'anno scorso, mi aspetto un Tadej più forte rispetto a quello visto al Tour 2022».

Chi sarà il velocista più forte?

«A questa domanda è più difficile rispondere, ma ho fiducia in Jasper Philipsen».

Cavendish riuscirà a battere il record di vittorie di tappa di Merckx?

«Mmmmmh, non credo. Non penso Mark sarà in grado di vincere una tappa ma so che dirlo aumenterà la sua chances (ride, ndr)».

Ti piace questo ciclismo di baby fenomeni?

«Lo trovo interessante ed eccitante da vedere. I due contendenti più accreditati per questo Tour li consideriamo esperti per il loro palmares ma hanno solo 24 e 26 anni. I corridori di oggi non pensano troppo, corrono seguendo le sensazioni e spinti dall'adrenalina della competizione».

C'è un nuovo McEwen in gruppo?

«No, ma Dylan Groenewegen ha caratteristiche simili alle mie. Forse è quello in cui mi ci ritrovo di più».

È meglio commentare il Tour o correrlo?

«Parlarne da uno studio è molto più facile. Mi entusiasmo a seguire la corsa, amo l'adrenalina delle fasi salienti, mi diverto a leggere la gara. Commentare una vittoria non è paragonabile a viverla in prima persona, ma nemmeno raccontare di una giornata dura in montagna è lo stesso che sentire la fatica nelle gambe. Quella sinceramente non mi manca (sorride, ndr)».

Un augurio che vuoi rivolgere ai partecipanti del Tour 110?

«Spero che nessuno venga coinvolto in brutte cadute, sia costretto a fermarsi per colpa di malattie o sfortuna. Vorrei vedere i migliori lottare testa a testa, che tutti abbiano la possibilità di giocarsela e sono curioso di scoprire chi la spunterà».

 

nella foto Robbie McEwen un anno fa a Parigi con Marcel Kittel per la prima tappa del Tour de France Femmes

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Marc Madiot ha deciso di chiudere un capitolo della sua vita professionale lasciando la carica di General Manager della Groupama-FDJ. Il 66enne francese, dal Primo gennaio passerà il testimone a Thierry Cornec ma rimarrà comunque nell’organigramma della squadra con la...


Il Giro bulgaro tira, interessa, fa gola. Diciamocelo quando è il caso di dirlo: la nostra corsa faro, il nostro fiore rosa all’occhiello piace ed è appetibile. Da notizie in nostro possesso ci sono almeno due brand, due colossi dell’industria...


Domenica scorsa, dodicimila appassionati di ciclocross hanno affollato le pendici della Cittadella di Namur per assistere  al debutto stagionale di Mathieu van der Poel a all'avvincente battaglia contro Nys, e compagni. Se a Namur i biglietti si sono esauriti rapidamente,...


Si correva di sabato pomeriggio tra maggio e giugno. Il Trofeo Vittorio Boffi è stata la classica del Velo Club Lentatese società di Lentate sul Seveso presieduta da Damiano Terruzzi. Ventotto furono le edizioni ininterrotamente dal 1977 al 2004. Fior...


E' stato un nuovo debutto quello di ieri al Giro d'Onore per Elia Viviani, il Profeta e simbolo della rinascita della pista azzurra, che adesso è il team manager delle Nazionali strada e pista. A 36 anni, l'olimpionico veronese apre...


I numeri parlano chiaro: 97 medaglie nel 2021, 130 nel 2022, 122 nel 2023, 105 nel 2024 e 106 nel 2025. Sono questi i successi del ciclismo azzurro nelle cinque stagioni di presidenza di Cordiano Dagnoni: 560 podi. Sono 44...


Era il 2015 quando l’Italia festeggiava l’ultima vittoria alla Vuelta España applaudendo l’impresa di un venticinquenne Fabio Aru, superbo nell’occasione a salire sul gradino più alto del podio di Madrid davanti a Joaquim Rodriguez e Rafal Majka. Da allora,...


Campionessa olimpica dell'Americana a Parigi 2024 con Vittoria Guazzini, e adesso ancora iridata del quartetto dell'inseguimento, come già nel 2022, con Fidanza, Alzini, Guazzini e Venturelli. Chiara Consonni è l'anima e il simbolo delle Rocket girls azzurre, che ormai da...


La tre volte campionessa del mondo di ciclocross Fem van Empel ha deciso di prendersi una pausa a tempo indeterminato dal ciclismo agonistico. «Il mio corpo e la mia mente hanno dato un segnale molto chiaro. Al momento mi mancano...


Alla presenza del campione italiano Filippo Conca e Marco Tizza è stata presentata la quinta edizione del Ciclocross città di Seregno-2° Trofeo BCC Barlassina organizzata dalla Respace Asd BikeTeam di Marco Tagliabue con la collaborazione della Salus Seregno De Rosa...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024