PETER SAGAN IN ESCLUSIVA EUROSPORT: «SOGNO PARIGI 2024 IN MOUNTAIN BIKE». VIDEO

TV | 29/03/2023 | 08:07

Ospite di Warner Bros. Discovery per il lancio della nuova stagione di ciclismo, Peter Sagan ha ripercorso la sua carriera, dai primi colpi di pedale fino all’ultimo anno in sella. Divo del ciclismo moderno, tri-campione del mondo, vincitore di Giro delle Fiandre, Parigi-Roubaix, 12 tappe e 7 maglie verdi del Tour de France, 2 frazioni del Giro d’Italia e 4 della Vuelta di Spagna, Peter Sagan lascerà la strada al termine di questa stagione per dedicarsi alla Mountain Bike con un unico e ultimo grande obiettivo: Parigi 2024.


«Da juniores riuscivo ad alternare strada e MTB - ha detto Sagan, ospite dello studio londinese di Eurosport – ma poi ho dovuto decidere. Quando la Liquigas mi ha proposto di diventare professionista, ho scelto la strada con grande responsabilità, ma la Mountain Bike è sempre stata la mia passione. Bisogna anche godere del proprio lavoro e il mio sogno è partecipare ai Giochi Olimpici di 2024 in MTB per un’ultima grande sfida».


Peter Sagan è stato uno straordinario performer della bici con la sua inimitabile cifra stilistica: «Ho sempre vinto da quando avevo nove anni e l'impennata era il mio modo di festeggiare. È stata l’esultanza che mi ha accompagnato per tutta la vita. Mentre le altre sono nate per scherzo con gli altri ragazzi, che mi chiedevano di fare determinate esultanze quando vincevo. Facevamo delle scommesse, mi dicevano: questa non ci riuscirai perché è troppo ignorante, allora io mi divertivo a farle!».

Questo sarà l’ultimo anno di Peter Sagan sulle strade delle Classiche e dei Grandi Giri: «Mi mancherà il gruppo della squadra, non quello in corsa. Spesso siamo in ritiro per settimane e ci spostiamo, ma farlo con il gruppo di amici è bello. Finché sarà così, nonostante i tanti giorni lontano da casa, saranno momenti belli. Scherziamo, ridiamo, facciamo tante cose insieme. Momenti piacevoli. Forse quella sarà l’unica cosa che mi mancherà: viaggiare e stare insieme alla squadra».

Infine, in esclusiva per Eurosport, Peter Sagan dedica un pensiero ai più giovani appassionati di ciclismo: «Un giovane deve fare quello che gli piace. Se ama la strada, deve continuare lì. Se vuole fare MTB, la strada può diventare uno strumento, un allenamento. Però dopo dovrebbe concentrarsi sulla MTB, perché quando sei giovane sviluppi la tecnica, l’equilibrio, la potenza e la velocità. Da piccolo è più importante fare pista, MTB o BMX rispetto alla strada. La strada è quasi solo watt e performance, mentre le abilità tecniche le sviluppi nelle altre discipline».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Viaggiare fa parte della natura dell’essere umano, quell’impulso speciale di conoscere, di scoprire e di esplorare. Le statistiche parlano di quasi 2 miliardi di turisti mondiali, mentre in Italia ogni giorno oltre il 73% della popolazione si muove per lavoro...


Non è un segreto che molto spesso, nel ciclismo, dietro a un grande velocista vi sia una grande squadra. Al Tour of Guangxi a confermare questo assunto ci sta pensando ogni giorno la Soudal Quick-Step che, grazie a un...


Dopo una lunga sofferenza di molti mesi, subita e sopportata – comunque- con il suo modo di essere sempre signorile, gentile e cordiale con tutti, è scomparso, a Milano Costantino Ruggiero, figura di primo rilievo nel mondo delle due ruote,...


Lo avevano già annunciato qualche mese fa e ora è arrivata l'ufficialità: nel 2026 anche la Movistar avrà la sua squadra di sviluppo, la Movistar Team Academy. La formazione spagnola sarà guidata da Sebastián Unzué, figlio del mitico Eusebio, e...


Stasera (ore 19) al Museo Bartali si accenderanno i riflettori sulla figura di Cesare del Cancia, ciclista pisano di Buti. Nel ciclismo eroico degli anni ’30, in mezzo ai duelli tra Binda e Guerra, nasce una generazione di corridori toscani...


Gentile Direttore, ho ascoltato con attenzione l’intervista rilasciata dal Vice-direttore di Rai Sport, Andrea De Luca a BlaBlaBike su tuttobiciweb. Faccio innanzitutto i miei complimenti per il format del podcast e ringrazio lei ed Andrea De Luca per l’interesse e...


Non conosce altro risultato che la vittoria Paul Magnier. Al Tour of Guangxi, infatti, lo sprinter francese ha dettato legge allo sprint per la terza volta consecutiva in altrettante tappe disputate ribadendo di essere al momento assolutamente ingiocabile nei...


Da fuoriclasse a imprenditore il passo è breve. O almeno è ciò che si percepisce sentendo parlare Alberto Contador. L’ex ciclista madrileno - che in carriera ha vinto 2 volte il Giro d’Italia, 2 Tour de France e tre Vuelta...


Per la seconda volta nella storia, un'atleta riesce a conquistare per due volte consecutive l'Oscar tuttoBICI Gran Premio Androni Giocattoli riservato alla categoria Donne Esordienti: a centrare l'impresa è la piemontese Nicole Bracco (SC Cesano Maderno) che bissa il tri-onfo del...


Lo spagnolo Cristián Rodríguez vestirà la maglia della XDS Astana Team per la stagione 2026: l'accordo tra il ciclista e la squadra è infatti annuale. Il trentenne ciclista andaluso ha trascorso dieci stagioni a livello professionistico, tre delle quali nel...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024