| 26/05/2008 | 15:57 Ancora una volata vincente per “The Beast” Yuriy Metlushenko.
Ieri pomeriggio sulle strade del centro storico di Kiev, lo sprinter ucraino portacolori di Amore & Vita – McDonald’s e’ riuscito a bissare il successo ottenuto sette giorni fa a Donesk. Con due centri (in tre prove) ed un secondo posto Metlushenko, ha vinto la speciale classifica del campionato ucraino di criterium , vestendo così – per la seconda volta in carriera – la maglia giallo azzurra di campione nazionale.
La gara e’ stata molto tirata sin dalle prime tornate, e sembrava aver preso una brutta piega per lo sprinter del team Fanini, visto che circa a metà corsa un incidente meccanico lo ha costretto addirittura al cambio bicicletta. Tuttavia, “The Beast” ha reagito da vero campione e anche grazie al grande supporto dei compagni di squadra, è riuscito a rientrare prontamente, dimostrando in quasi tutti gli sprint a punti di essere il più forte e di godere al momento una condizione atletica eccezionale. La volata finale è stata semplicemente perfetta: Metlushenko è stato pilotato da Timoshin fino ai trecento metri finali, dopo di che ha sprigionato tutta la sua potenza vincendo davanti a circa 100.000 persone quasi per distacco. Alle sue spalle è giunto il connazionale Dennis Kostyuk che lo seguiva anche in classifica generale a soli venti punti. Metlushenko adesso si gode il suo ennesimo momento di gloria e appena ricevuta la meritata maglia di campione, commenta la sua performance alla tv ucraina: “ringrazio i compagni Bauer e Timoshin che mi hanno aiutato a rientrare quando ho avuto il problema con la bici, sono stati fantastici. Soprattutto nel finale Timoshin mi ha tirato la volata in maniera spettacolare ed io non mi sono fatto sfuggire l’occasione. Questa seconda vittoria e’ la conferma di un momento per me molto positivo. Inoltre vincere davanti alla mia gente è una soddisfazione enorme. Sappiamo tutti che il difficile arriva ora, saremo chiamati a migliorarci e non sarà facile. Dovremo darci dentro con convinzione per portare al team altri successi. Il mio obbiettivo ora è la corsa di Philadelphia in programma l’otto giugno prossimo. Se non avrò problemi fisici e manterrò la stessa condizione, lotterò sicuramente per la vittoria».
Al termine della corsa, sono Ivano Fanini ed il figlio team manager Cristian i primi ad esternare la propria soddisfazione. Entrambi ci tengono ad allargare i complimenti anche ai tecnici Gavazzi e Giorgini: «due vittorie in quindici giorni ci danno morale. Inoltre non dimentichiamo le due conquistate da Martinez in MTB. Successi di livello internazionale in quella disciplina. Intanto, oggi con questo successo abbiamo onorato una nazione – esordisce il presidente – piena di talenti, dove il ciclismo è veramente molto amato. Grande tutta la squadra, grande Yuriy che ha praticamente dominato. Non posso non ringraziare tutti per l’apporto dato, soprattutto i nostri tecnici per l’amore e la passione che tutti i giorni mettono nel proprio lavoro anche quando i risultati tardano ad arrivare. Fino ad oggi hanno fatto un ottimo lavoro insieme e questa è una premessa importante anche per il prossimo anno». Fanno seguito le parole del manager Cristian: «Fino ad oggi abbiamo fatto un’ottima stagione, ma sono certo che da ora in avanti saremo in grado di dimostrare di potercela giocare con tutti. In inverno abbiamo lavorato moltissimo per giungere a questo momento con un team solido e competitivo. Adesso ci aspettano trasferte importanti dove potremo raccogliere molto. Mi aspetto il massimo e sono certo che i nostri atleti saranno all’altezza e non ci deluderanno».
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