CAVALLI. «CHE EMOZIONE, IL TOUR IN ITALIA! CHE PAURA, QUELL'AUTISTA DISTRATTO!»

INTERVISTA | 21/12/2022 | 21:06
di Francesca Monzone

Nel giorno in cui ha presentato il Grand Depart del Tour de France, Firenze ha avuto con Marta Cavalli una madrina d’eccezione: con la gioia negli occhi e un grande sorriso, la campionessa cremonese ha portato la sua testimonianza a Palazzo Vecchio. 


«E’ un evento speciale per noi italiani in particolar modo per me che milito in una squadra francese. Sono una appassionata della cultura francese e del loro ciclismo e portarne una parte in Italia per me è un grande orgoglio. Ma deve essere un orgoglio per tutti noi italiani e siamo curiosi di vedere quello che hanno programmato gli organizzatori per questa grande festa del ciclismo».


Marta corre per la FDJ Suez e nel 2022 ha conquistato l’Amstel Gold Race e la Freccia Vallone, chiudendo al secondo posto nella classifica generale del Giro Rosa. «Ho appena lasciato le mie compagne nel ritiro in Spagna e quindi il mio moorale è molto alto. Abbiamo lavorato bene, cercando di mettere le basi per il prossimo anno ed essere presente ad un evento come la presentazione delle tappe italiane del Tour 2024, per me è veramente un grande onore».

Lo scorso anno Marta era al via del Tour femminile e secondo lei, oltre alla corsa maschile, Aso dovrebbe organizzare delle tappe in Italia anche per l’edizione femminile del Tour. «Riguardo al Tour femminile, la Grand Depart del 2024 potrebbe essere uno spunto interessante anche per la corsa femminile. Alla fine l’Italia è un Paese che ha scenari differenti e potrebbe essere il terreno per creare tappe non troppo lontano dalla Francia ad esempio sulle Alpi e sarebbe bello se gli organizzatori prendessero l'abitudine di passare in Italia quando si trovano lungo il confine alpino con il nostro Paese».  

Marta Cavalli è andata forte lo scorso anno, ma il suo intento è quello di crescere e migliorare ancora. «Nel 2023 voglio partire bene, confermarmi e rafforzare i miei risultati. Mi piacerebbe vincere una tappa al Tour de France, ma anche al Giro voglio fare bene. Con il Tour ho un conto in sospeso, c’è una sfida personale. Lo scorso anno ho avuto molta sfortuna e quindi voglio cercare di invertire la rotta e ribaltare la situazione per bilanciarla».

Il tema sicurezza è importante per i ciclisti perché sono loro le prime vittime sulla strada e proprio questa mattina Marta Cavalli ha avuto un incidente, senza conseguenze, con una macchina che non ha rispettato le distanze.

«Si parla tanto di sicurezza ma non basta e proprio questa mattina ho avuto un incidente sulla strada mentre mi allenavo, con una macchina che non mi ha visto e non ha rispettato la distanza. Bisogna migliorare tanto, perché i pericoli sono veramente molti. Una macchina che non  calcola la distanza di sicurezza è un pericolo per un ciclista e tutti gli automobilisti devono capire che noi in bici sulla strada non possiamo difenderci. Quando una persona si mette alla guida di una macchina, deve avere più consapevolezza di quello che potrebbe causare con la sua disattenzione e la sua fretta. Il ciclista sulla strada è la parte debole e adesso noi ci alleniamo con il timore, che una macchina, saltando fuori all’improvviso può colpirci. Ci sono macchine ovunque e il pericolo può presentarsi in qualunque momento e noi, anche se siamo attenti, non possiamo prevedere quello che potrebbe fare una persona mentre guida e questo è l’aspetto più pericoloso. Il pericolo potrebbe essere dietro l’angolo e spesso e volentieri non dipende da noi e noi siamo la parte più fragile di quello che accade sulle strade».  

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Wout van Aert è appena rientrato dagli  Stati Uniti, dove  è stato impegnato per un tour promozionale che lo ha visto impegnato sia per Red Bull che per il produttore di bici Cervélo. Il belga negli USA si è rilassato...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


Protagonista, soggetto e voce narrante di questa pubblicazione è un sempre giovane GIOVANNI “NINO” CERONI, nato a Imola l’8 aprile 1927, 99 anni la prossima primavera. E questo sito ha, varie volte, avuto motivo di ricordare “l’highlander Ceroni”, tuttora e...


Era lecito aspettarsi questa mossa e dopo aver creato una delle migliori selle in circolazione, ovvero la Nomad FC, arriva per Repente il momento di proporre la Nomad 3D, la versione con imbottitura stampata in 3D. Il marchio ha la sua strategia...


Torello Palmer, che tutti chiamano Brugola perché ha una chiave a brugola sempre in mano, è meccanico e vende biciclette, “di tutti i colori e di tutte le misure. Biciclette messe in fila sul pavimento, biciclette attaccate alle pareti, biciclette...


Il Tour de Pologne è ufficialmente - per il ventesimo anno consecutivo - parte del circuito WorldTour. La conferma è arrivata dopo la pubblicazione da parte di Union Cycliste Internationale (UCI) del calendario definitivo per il 2026. La storica corsa...


Fra le varie voci volte ad anticipare le tappe relative al percorso del Giro d’Italia 2026 che sarà presentato ufficialmente a Roma il prossimo 1° dicembre con il confratello (o consorella) Giro Women - sovente molto di più di semplici...


Tutto pronto in Sardegna, per la precisione a Terralba Marceddì (Oristano), per l’evento più importante dedicato al ciclocross che l’Italia ospiterà nella stagione 2025-2026: domenica 7 dicembre, infatti, si correrà la terza tappa della UCI Cyclo-Cross World Cup, il...


La data fatidica del 1° agosto ha dato il via al ciclomercato in vista della prossima stagione e tanti sono gli accordi già annunciati. Ecco i movimenti di mercato che hanno avuto per protagoniste le formazioni che faranno parte del...


Una serata di festa, per rendere merito agli atleti che nel 2025 hanno rappresentato e portato in alto i colori dell’Alto Adige ai campionati del mondo e ai campionati europei. Un momento conviviale, un appuntamento che si rinnova ormai da...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024