OLDANI: «VAN DER POEL E' UN ESEMPIO, MA IN TROPPI CORRONO PER FARLO PERDERE»

GIRO D'ITALIA | 15/05/2022 | 08:10
di Francesca Monzone

Lo scorso anno correva con la Lotto-Soudal  e quest’anno veste i colori dell’Alpecin-Fenix, la squadra di Mathieu Van der Poel. Si tratta di Stefano Oldani, che da questo Giro vuole tornare a casa con una vittoria. Il lombardo corre con Mathieu Van der Poel, un campione che ammira e considera uno stimolo per tutta la squadra.


«Abbiamo vinto tutto con Mathieu il primo giorno in Ungheria ed è stata una giornata incredibile per la squadra – ha detto Oldani dopo il traguardo di ieri a Napoli -. Quello era il nostro grande obiettivo e  lo abbiamo raggiunto. In un attimo abbiamo preso la maglia rosa, quella azzurra e quella ciclamino, non è una cosa che capita con frequenza ed è bello quando accade». 


A Oldani piace correre con Van der Poel e con la Alpecin-Fenix si trova bene, perché il loro modo di correre si adatta molto alle sue caratteristiche. «Quando hai in squadra un corridore così straordinario, in corsa vuoi dare sempre il massimo e cerchi sempre di migliorare».

E ancora: «Ieri Mathieu era nella fuga, purtroppo però ho capito che ci sono troppi corridori che corrono per farlo perdere e non pensano invece a fare la corsa per vincere e questo non è bello. Un corridore dovrebbe impegnarsi per fare bene e non per mettere in difficoltà i rivali di altre squadre».

Stefano Oldani in questo Giro d’Italia è già andato all’attacco sull’Etna: purtropponon è riuscito a tagliare per primo il traguardo, ma il Giro è ancora lungo e lui proverà ancora a conquistare una tappa.

«Ho provato a fare qualcosa sull’Etna anche se era una tappa non proprio adatta alle mie caratteristiche. Tappe come quella di ieri a Napoli in realtà sono più adatte a me, ma era la giornata in cui poteva far bene Mathieu ed era giusto che provasse lui a fare la corsa. E’ un campione per cui dare il massimo e dal quale prendere spunto, è un ragazzo semplice con il quale è anche facile ridere. Corriamo da poco insieme ma sicuramente posso già dire è un grande leader, un campione vero».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Una nuova identità per valorizzare storia, tradizione e competenze tecniche. Con questo spirito URSUS presenta il suo rebranding, nato dal desiderio di comunicare in maniera ancora più profonda l’anima industriale dell’azienda fondata da Sergio Ferronato nel 1966 a Rosà (Vicenza). Il nuovo...


Incidente mortale a Taranto. A perdere la vita Stefano Principale, 20 anni, allievo maresciallo della Marina Militare e ciclista della Pro.Gi.T Team. Era alla guida di una moto che si è scontrata con un'automobile: con lui, un altro allievo della Marina,...


Ferve l’attività del ciclocross che entra nella parte cruciale della stagione e propone un ricco programma di competizioni da quelle internazionali a quelle nazionali e regionali. L’Ale Colnago Team, guidato da Milena Cavani ed Eva Lechner, ha in calendario tutta...


Javier Guillen è stato indubbiamente la persona più richiesta e cercata dai media in occasione della presentazione della Vuelta Espana 2026. Reduce da quella che lui stessa ha definito l’edizione “più difficile di sempre per lui”, il direttore della...


Cento chilometri cronometro a squadre, ovvero una specialità magica, elettrizzante. Esaltava le doti dei passisti e soprattutto nei primi Anni ’90 il medagliere ciclistico azzurro. Ai Campionati del Mondo di Stoccarda 1991 vinsero l’oro Flavio Anastasia, Luca Colombo, Gianfranco Contri...


A un anno dall’entrata in vigore della riforma del Codice della Strada, il bilancio è drammatico: 222 ciclisti hanno perso la vita. Una riforma che, nelle intenzioni del legislatore, avrebbe dovuto garantire maggiore sicurezza a chi pedala e che invece si...


Mutuo rispetto, spirito di collaborazione e valorizzazione del mestiere di raccontare lo sport. Nelle stanze della presidenza del Consiglio regionale della Lombardia, ieri mattina il Gruppo Lombardo Giornalisti Sportivi è stato ricevuto dalla Sottosegretaria a Sport e Giovani,  Federica Picchi, per festeggiare...


Un conto aperto con la Grande Boucle da regolare a freddo? Diciamo semmai che Eric Boyer proprio non digeriva l’abbandono a cinque tappe dalla conclusione del Tour 1995. Così, l’oggi sessantunenne che allora gareggiava nella nostra Polti, ha chiuso il...


E’ passato un anno da quando Eddy Merckx è caduto durante una passeggiata in bici e in questo 2025, che lo ha visto festeggiare i suoi 80 anni, sono stati molti i momenti di difficoltà. Tra alti e bassi il...


Maggio 2002. Il Giro d’Italia cominciava nei Paesi Bassi, a Groeningen. Avevo chiesto il permesso di tenere un “diario del gregario”, permesso accordato, purché fosse pubblicato non sul quotidiano cartaceo ma sul sito Internet, meglio - pensai – così rimarrà...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024