TOTA 2022. BARDET: «SENTO MENO LA PRESSIONE. POSSIAMO AMBIRE A RISULTATI IMPORTANTI»

PROFESSIONISTI | 22/04/2022 | 18:36
di Carlo Malvestio

Nella sua carriera Romain Bardet aveva vinto solamente una corsa a tappe: il Tour de l’Ain nel 2013, in quella che è stata la sua prima vittoria da professionista. 9 anni dopo il corridore transalpino si è aggiudicato la classifica generale del Tour of the Alps 2022, dimostrando un colpo di pedale e una forza che probabilmente non si vedevano da almeno un paio d’anni.


L’ex AG2R ha attaccato nella salita di Stronach, l’ultima di giornata, riuscendo a staccare il leader della generale Pello Bilbao e ad involarsi verso il successo finale, coadiuvato dal talentuoso compagno di squadra Thymen Arensman e da Michael Storer, che fino all’anno scorso era anche lui nel Team DSM. «Sapevo che la tappa era complicata, che la salita finale sarebbe stata la più dura di tutta la settimana e che questo tempo avrebbe reso tutto ancora più complesso. E sapevo anche che, se volevo vincere la corsa, avrei dovuto staccare Bilbao in salita, altrimenti in volata mi avrebbe probabilmente battuto e, in ogni caso, non c’erano abbuoni in palio. Io puntavo solamente alla generale, abbiamo lasciato andare la fuga anche a causa di un paio di forature di Pello che hanno rallentato ulteriormente il gruppo. Alla fine è andata ancora meglio del previsto, visto che con Arensman abbiamo spinto al massimo anche sul piano e alla fine ci portiamo a casa un doppio podio importante».


Quella di Bardet è anche la prima vittoria su suolo italiano, un buon auspicio in vista del Giro d’Italia che ha annunciato qualche giorno fa di avere in calendario. «Cambiare squadra è stata un’ottima decisione. Qui avverto decisamente meno pressione rispetto a prima e questo mi aiuta parecchio. Quest’anno ho corso di meno e mi sono allenato di più e credo che questo mi abbia restituito maggiore freschezza. Credo che con questa mentalità possiamo puntare a obiettivi importanti».

Infine una battuta anche sul vecchio rivale Pinot, insieme al quale è stato considerato per tantissimi anni il prodigio del ciclismo francese. «Thibaut ed io ci conosciamo molto bene. Siamo dello stesso anno, abbiamo corso insieme da junior e in Nazionale e poi siamo stati spesso rivali. Siamo del mestiere da un bel po’ di tempo e stiamo cercando di rimanere al passo. C’è una generazione di talenti che viene fuori ma con il lavoro vogliamo continuare a toglierci delle belle soddisfazioni».

Copyright © TBW
COMMENTI
Promessa
23 aprile 2022 11:37 Cicorececconi
Era una promessa, ma sembra essersi involuto da tempo

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Mark Valent, scalatore ungherese nato l’11 giugno 2004, entra ufficialmente nel professionismo con il team MBH Bank Ballan CSB Colpack dopo una stagione in cui ha mostrato solidità, determinazione e una crescita costante. Il ragazzo di Bükkszentkereszt nel 2023 ha...


Tre nuovi acquisti, sette nazioni diverse e 17 volti noti per il Team Novo Nordisk nel 2026: la prima e unica squadra ciclistica professionistica al mondo composta esclusivamente da diabetici, ha annunciato oggi la sua rosa di 20 atleti per la...


Middelkerke si prepara a ospitare gli Europei di ciclocross 2025, in programma sabato 8 e domenica 9 novembre. La località belga sarà teatro di una delle rassegne più affollate di sempre: 283 atleti in rappresentanza di 25 nazioni si confronteranno...


Dal Belgio all’Olanda, dalla AG Insurance – Soudal alla Picnic PostNL: Gaia Masetti da gennaio difenderà i colori della formazione neerlandese guidata dal General Manager Iwan Spekenbrink. Era il 2022 quando l’atleta di Fiorano decise di accettare la proposta di...


Plurimedagliato, plurititolato e ora anche "pentacampeon": per la quinta volta negli ultimi sei anni, infatti, Marco Villa è il miglior tecnico italiano della stagione e si aggiudica l'Oscar tuttoBICI Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi. Come da tradizione, abbiamo chiesto...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè comunica il rinnovo biennale, fino al 2027, di Manuele Tarozzi e Vicente Rojas, e il rinnovo annuale, per il 2026, di Alessio Martinelli. Manuele Tarozzi ha chiuso la stagione 2025 confermandosi tra i...


Tempo di vacanze, ma anche di riflessioni e programmazione. Tempo per valutare e scegliere. Tempo di guardare a quello che verrà. In casa Polti VisitMalta è tempo di spostare, inserire ed elevare. Stefano Zanatta, 61enne tecnico trevigiano di lungo corso...


Pascal Ackermann vestirà nelle prossime due stagioni la maglia del Team Jayco AlUla e sarà uno degli elementi chiave del treno dei velocisti della formazione australiana. Il 31enne tedesco ha vinto 45 corse UCI nel corso della sua carriera, tra...


La data in cui tutto verrà rivelato è vicina, si parla infatti del 4 dicembre, ma una piccola anticipazione possiamo farla. Q36.5® stupisce ancora una volta per la continua voglia di innovare e lo fa con una precisa e fruttuosa collaborazione con...


Quello del ritiro o meno di Primoz Roglic al termine della prossima stagione sarà uno degli argomenti che, almeno finché non lo sloveno non prenderà ufficialmente una decisione in merito, maggiormente terrà banco in casa Red Bull-BORA-hansgrohe. A questo...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024