MONDIALI CICLOCROSS. PIDCOCK: «SO DI AVERE LA MIA GRANDE OCCASIONE»

CICLOCROSS | 30/01/2022 | 08:20
di Francesca Monzone

Il Mondiale di ciclocross è scattato e oggi si saprà chi, nella gara elite, porterà a casa la maglia con l’arcobaleno. Tom Pidcock è il favorito numero uno, grazie anche all’assenza di Wout Van Aert e Mathieu van Der Poel, che sono rimasti a casa in Europa. Per il britannico questa sarà l'ultima gara con il ciclocross e, dopo una breve vacanza con la fidanzata negli USA, rientrerà in Europa per iniziare la stagione su strada.


Il percorso di Fayetteville sembra essere adatto alle sue caratteristiche e il corridore della Ineos Grenadiers cercherà di sfruttare al massimo l’assenza dei suoi avversari per conquistare il titolo.


«Per tutti, questo sarà sempre il Mondiale senza Van Aert e Van der Poel. Ovviamente questo sarà un po' fastidioso per il vincitore. Loro sono i due più grandi in questo sport, ma vedo davvero questo Mondiale come un'opportunità per me, non voglio farmela scappare. Se riuscirò a vincere, avrò raggiunto il mio obiettivo e poi potrò provare a ripetermi nei prossimi anni contro Wout e Mathieu».

Il Covid e la lontananza hanno costretto molti atleti a saltare l’appuntamento iridato a Fayetteville, ma la corsa sarà lo stesso appassionante e Pidcock è certo di poter raggiungere il suo obiettivo. «Il percorso mi piace e dovrebbe andar bene per me. In ogni caso questo tracciato mi si addice meglio di quello dell'anno scorso a Ostenda. Dopo il Mondiale ho in programma una pausa di cinque giorni, ne approfitterò per andare a New York con la mia ragazza e poi andrò al training camp della Ieos Grenadiers per preparare la mia stagione su strada».

Naturalmente il britannico non correrà da solo e come sempre in gara tutto può succedere: senza Van Aert e Van der Poel la corsa sarà più aperta e saranno tanti i corridori che cercheranno di tagliare per primi il traguardo.

«Il Belgio naturalmente rimane la nazione favorita, ma penso che non correranno come squadra e ognuno pedalerà per se stesso. Tutti hanno avuto alti e bassi da Natale fino ad oggi, quindi tutto dipenderà da chi avrà la condizione migliore a Fayetteville. Toon Aerts è stato bravo e anche Iserbyt penso che possa fare molto bene. Sarà una gara aperta, io cercherò la mia occasione e la stessa cosa faranno gli altri».

Copyright © TBW
COMMENTI
Pidcock
30 gennaio 2022 16:59 Woooow
Se non sbaglia o ha guasti tecnici...vince lui...e' un percorso adatto alle sue caratteristiche...ondulato cm una mini classica su terra

IN ASSENZA DEI DUE MOSTRI...
30 gennaio 2022 18:22 stargate
lo vedo anch'io come favorito. Su un percorso del genere, però, adatto a chi ha molta potenza, non vedo male Toon Aerts, inferiore ai migliori sui tracciati molto tecnici. ui, non si sa mai... (Alberto Pionca - Cagliari)

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La Red Bull – BORA – hansgrohe ha completato la pianificazione della formazione per il 2026 e inizierà la nuova stagione con 30 corridori. A completare l'organico è Arne Marit, che rafforza il gruppo di velocisti e specialisti delle corse...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè si riunirà il 5 e 6 dicembre presso i Poliambulatori San Gaetano per le visite mediche di inizio stagione. La struttura sanitaria con sedi a Thiene e Schio accompagna il team per il terzo...


Paul Seixas va veloce ed è praticamente il primo corridore ad annunciare i suoi programmi per la prima parte della stagione 2026. Programmi ambiziosi... «Abbiamo costruito il mio inizio di stagione attorno a gare in cui posso davvero esprimermi e...


L'australiano Hamish McKenzie approda al WorldTour nel 2026 dopo aver firmato un nuovo contratto biennale con il Team Jayco AlUla. Il ventunenne aveva inizialmente firmato un accordo con GreenEDGE Cycling prima della stagione 2024, dopo un'eccellente esperienza come stagista. Il...


Sebastián Mora e Robbe Ghys hanno conquistato la leadership della Sei Giorni di Rotterdam al termine della seconda serata di gare e pedalano con un giro di vantaggio sugli avversari. Mora e Ghys hanno iniziato bene la seconda giornata, vincendo...


Torna questa sera alle 20.30 sulle frequenze di Teletutto l'appuntamento con Ciclismo Oggi, lo storico appuntamento dedicato al ciclismo giovanile. E torna con una retrospettiva davvero molto emozionante. Potremo rivivere, infatti, la tappa bresciana del Giro d'Italia Next Gen, scattata da Albese con...


Vingegaard sì o no? Evenepoel sì o no? L'attesa per il prossimo Giro 2026 ruota attorno a questi due fuoriclasse, e l'ex ct Davide Cassani è entrato nel dettaglio. «Il primo arrivo in salita sul Blockhaus farà male: verrà scalato...


Sabato 20 dicembre Officina Battaglin apre le porte della sua sede di Marostica per un Open Day riservato agli appassionati di ciclismo. Un'occasione rara per entrare nell'officina dove vengono costruiti a mano alcuni dei telai strada e gravel più esclusivi...


Tra pochi giorni sarà il 7 dicembre: una data epocale poichè esattamente 140 anni fa nacque l’UVI, l’Unione velocipedistica Italiana. Un po’ di storia.. Già nel 1884 si era incominciato a pensare che anche in Italia potesse nascere, sulla scia...


A chiudere la puntata numero 299 di BlaBlaBike, non perdetevi l'intervista doppia che abbiamo realizzato con Pietro Mattio e Alessandro Borgo, due talenti che hanno condiviso (insieme a Simone Gualdi) sia la vittoria di Finn ai Mondiali U23, sia una...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024