IL MEMORIAL CESARINI, LE EMOZIONI E QUEI VALORI DA TRASMETTERE AI PIU' PICCOLI

GIOVANISSIMI | 30/08/2021 | 09:06
Quella che è andata in scena ieri a Spoleto non è stata la "solita" gara per Giovanissimi ma qualcosa di più. È stata la prima edizione del Memorial Francesco Cesarini, una prova dedicata al ricordo di un campione volato via troppo presto, ma i cui valori possono e devono essere trasmessi alle nuove generazioni.
Il perché di questa giornata, i sentimenti che hanno caratterizzato la manifestazione e l'emozione che i presenti hanno provato sono descritti in maniera perfetta in questa riflessione cuhe la figlia di Cesarini, Francesca, ha postato su Facebook e che vi proponiamo. Una riflessioen che non ha bisogno di ulteriori commenti.
 
Non avrei mai immaginato di dover dire Addio così presto alla persona più importante della mia vita. Arrendersi dinanzi alla realtà e ripartire da capo è molto difficile quando si perde la colonna portante della famiglia. E’ stato un padre e un marito onnipresente, era impensabile stare distanti per più di qualche ora. Il nostro punto di forza era la condivisione quotidiana, che non cadeva mai nella routine, ma al contrario incrementava il desiderio di fare ancora di più. Quando ho iniziato ad amare il ciclismo, per vedermi felice, mi accompagnava a vedere le tappe del giro d’Italia e della Tirreno Adriatico e nel 2019 dell’entusiasmante tour de France! Il mio cuore era colmo di gioia, qualche volta ho anche pianto segretamente, poiché attraverso i professionisti odierni potevo rivivere la sua carriera ed ero perfettamente in grado di immaginarlo pedalare “a tutta”, come diceva lui! Camminare al suo fianco era per me motivo di orgoglio, era un po’ come possedere un trofeo e avere la fortuna di esporlo tutti i giorni!
È stato il dilettante più forte al mondo, un corridore eccellente e un gregario indispensabile alla corte dei suoi capitani: cito Saronni, Fondriest, Chioccioli e Cipollini; gli dicevo sempre che il gregario è un ruolo eroico, perché da’ tutto se stesso per la squadra fino all’ultimo metro senza pretendere nulla in cambio; talento, impegno e sacrificio vengono svuotati di personalismi per un obiettivo comune e collettivo. È incredibile come gli insegnamenti che solo il ciclismo può dare, lui li abbia costantemente applicati in famiglia.
Ogni sua azione, ogni gesto, parola o decisone aveva un movente: rendermi/renderci felici. Questo ci insegna che correre in bicicletta non è semplicemente uno sport, ma molto altro! L’opportunità di far conoscere una personalità come la sua ai più giovani è oggi possibile grazie alle persone estremamente capaci che hanno realizzato questo evento curato nei minimi dettagli Unione ciclistica Foligno e BICI CLUB SPOLETO "Castellani Impianti" . Ripartire da qui dove tutto è iniziato, significa portare in auge la fase primordiale della carriera di Francesco e significa altresì trasmettere ai giovanissimi il messaggio, oggi più che mai indispensabile, che mediante il sacrificio, il duro allenamento, la passione, il rispetto si ha la possibilità di crescere e di raggiungere traguardi rilevanti. Grazie a voi organizzatori perché, soprattutto nel ciclismo si tende ad esaltare la vittoria o l’eternabile prestazione, oggi invece si è parlato della prima fase, del prologo della carriera sportiva, quando pochi ti conoscono, ma sei da solo con la tua bici a voler sfidare te stesso e i tuoi limiti, prima che gli altri. Il mio papà è stato un guerriero delle due ruote, un combattente nella vita, vinto solo dal peggiore dei nemici: La malattia. Prima di andarsene, consapevole della gravità del suo stato, ha fatto una richiesta ad alcune persone: “mi raccomando non lasciate sole Donatella e Francesca, noi eravamo una cosa sola e chicca è ancora una bimba, ha bisogno di me”.
Oggi ci siamo sentite un po’ meno sole! È stata una giornata meravigliosa, densa di emozioni e ricca di sorprese. Noi tre Vi ringraziamo dal profondo del cuore! So che il mio papà è felice.
Tutti i bambini (150 iscritti) sono stati semplicemente straordinari.
Grazie Papy ❤️ vivo solo per te. Francesca
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Tutte le tessere sono state messe al loro posto e la UAE Emirates XRG ha annunciato oggi i programmi dei suoi leader per la prossima stagione. Le novità più eclatanti sono l’esordio di Isaac Del Toro al Tour de France al fianco...


Il team LABORAL Kutxa-Euskadi gareggerà con biciclette XDS nella stagione 2026: l'ufficializzazione dell'accordo è avvenuta durante un evento  tenutosi nella sede del marchio asiatico a Shenzhen (Cina) questo sabato. Il manager della LABORAL Kutxa-Euskadi, Aitor Galdós, la ciclista Usoa Ostolaza...


In questo 2025 che si sta chiudendo sono stati tanti gli spostamenti dei corridori da una squadra all’altra e tra questi i più importanti sono certamente quelli quello di Remco Evenepoel dalla Soudal Quick-Step alla Red Bull-BORA-hansgrohe e di Juan...


Mentre i suoi compagni di squadra pedalano al caldo in terra spagnola, Nairo Quintana è alle prese con il freddo e la neve di Chicago. La sua assenza alla presentazione della Movistar Team per la prossima stagione non è certo...


Il ciclocross alle Olimpiadi invernali del 2030? La scelta delle cosiddette discipline opzionali avverrà nel giugno del 2026 e non subito dopo Milano Cortina. È quanto riporta Le Dauphiné libéré,  dando conto di quanto annunciato il 10 dicembre dalla nuova presidente...


Vittoria della classifica a squadre nella Coppa Italia delle Regioni e secondo posto nel ranking mondiale delle formazioni Continental femminili: basterebbero questi due dati per comprendere che per la BePink - Imatra – Bongioanni il 2025 è stato un buon...


Ormai sotto l’Albero, una domenica di metà dicembre (il 14) propone sul teleschermo un’ora e mezza di tuffo nel recente passato: il documentario Cycling Africa, trasmesso su HBO Max ed Eurosport è viaggio a ritroso alla settimana iridata di Kigali 2025, una realizzazione filmica...


A meno di un mese dalla quinta edizione, BEKING continua a pedalare oltre l’evento, portando avanti la propria missione sociale. Il progetto – premiato quest’anno insieme al suo fondatore Matteo Trentin con il Gino Mäder Prize per l’impegno a favore...


Mancano poche ore alla grande festa sportiva di Borgo Barattin di Faè di Oderzo. Come ogni anno questa piccola località della Marca Trevigiana per un giorno si trasformerà nella capitale italiana del ciclocross. Domani il 23° Ciclocross del Ponte richiamerà...


La macchina organizzatrice della 102a edizione della Coppa San Geo - Caduti Soprazocco - Memorial Attilio Necchini - Giancarlo Otelli - M.O. Tatiana Gozza gira già a pieno regime. Per metterla in cantiere e portarla felicemente in porto, il presidente...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024